Per rendere il processo con farmaci cardiotossici “pacifico”, una persona deve perdere conoscenza prima che il cuore si fermi. Questo può essere ottenuto con la co-somministrazione di forti sedativi per indurre il sonno prima che vengano colpite le funzioni cardiache.
L’uso di farmaci per fermare il cuore è spesso definito come la creazione di un “interruttore cardiaco”. Un esempio di tale “interruttore” è l’uso di digossina e amitriptilina nell’attuale “protocollo con 4 farmaci” (vedi il capitolo “Cocktail di farmaci letali”).
Nel caso della miscela D-DMA “l’interruttore” si crea quando i farmaci digossina e amitriptilina vengono assunti insieme a forti farmaci sedativi (p. es. la morfina e il diazepam/valium). L’effetto combinato della morfina e del diazepam fa sì che una persona si trovi in uno stato di incoscienza prima dell’attivazione dell’interruttore cardiaco.
Sommario dei metodi del manuale “La pillola della quiete”
La seguente tabella riassume gli oltre 15 metodi descritti nel manuale “La pillola della quiete”. La tabella elenca il tipo di ipossia che ogni strategia comporta. La colonna ‘Commenti’ spiega il meccanismo ed elenca i vari punteggi dei test RPA per ogni metodo. Nota: il punteggio RPA è influenzato anche dalla disponibilità. Il fattore disponibilità può portare al declassamento di un metodo altrimenti ad alta valutazione (per affidabilità e tranquillità). La morte ipossica tramite il Nembutal, con una valutazione finale di soli 76, ne è un esempio.