una serie di articoli che argomentavano contro l’uso dei sali letali come sostanze per il fine vita, si concentrarono sia sul nitrito di sodio che sull’azoturo di sodio.
‘Il meccanismo della morte è il soffocamento’, hanno scritto, il che provoca ‘sintomi insopportabili’ e hanno tratto la conlusione che il nitrito di sodio era “una sostanza per il suicidio estremamente inadatto”.
Sfortunatamente, queste affermazioni erano basate su due studi di casi incompleti che non contenevano alcuna prova a sostegno delle affermazioni fatte. Nell’editoriale di accompagnamento, si scriveva che il CLW aveva “difficoltà con l’ideologia (del suicidio): Si tratta di autodeterminazione sotto forma di dittatura, in cui a nessuno è permesso di impedire a un’altra persona di prendere decisioni riguardo sé stesso”.
Copertina dell’edizione del 21 mag- gio 2019 di NTvG - The Dutch Medical Journal