Nel progetto originale si è utilizzato un recipiente di reazione da due litri con tre tapper necks Quickfit (24/29) e un condensatore a doppia superficie efficiente. Inoltre, si sono utilizzati un mantello riscaldante e uno strumento per mescolare la miscela e controllarne la temperatura. Per proteggere le sostanze dall’umidità atmosferica, si sono utilizzati tubi di asciugatura a cloruro di calcio. Per rimuovere l’eccesso di alcol nel passaggio finale, si è collegato il condensatore al recipiente di reazione per mezzo di una testa di distillazione. L’alcol distillato è stato raccolto in un recipiente di vetro dotato a sua volta di un tubo di asciugatura a cloruro di calcio. Per pesare i reagenti necessari si è utilizzata una bilancia chimica in grado di misurare variazioni di un decimo di grammo.
Nel successivo progetto «Single Shot» si è utilizzato un recipiente di reazione pressurizzato in acciaio inossidabile (autoclave), che ha sostituito gli strumenti di vetro e il condensatore. L’autoclave consente una reazione sotto pressione e riduce il tempo di reazione e il rischio di contaminazione con l’umidità atmosferica. La pressione è leggibile sul manometro e la temperatura dentro al recipiente di reazione è controllata attraverso una termocoppia (con il supporto di un termometro a infrarossi).
Per estrarre i malonati sostituiti dal recipiente di reazione si è utilizzato un condensatore. Quest’ultimo è stato fatto con tubi di acciaio inossidabile circondati da una camicia d’acqua e collegato a un secondo recipiente di acciaio inossidabile sfiatato con l’uso di una protezione di cloruro di calcio e posto sotto ridotta pressione nel processo di distillazione.