I nuovi oppioidi sintetici: fentanil e carfentanil
Il fentanil fu sintetizzato nel 1960 dal ricercatore belga Paul Janssen. Si scoprì che questo farmaco e farmaci analoghi (come il sufentanil, il lofentanil e il carfentanil) esercitavano un forte effetto agonista sui recettori oppioidi nel cervello e furono subito riconosciuti come potenti analgesici. Il fentanil è circa cento volte più potente della morfina; il carfentanil, sviluppato per sedare grandi animali, diecimila volte più potente. Nel 1984, la Food and Drug Administration (FDA) inserì tutti gli analoghi del fentanil fra le sostanze dell’Elenco I (completamente illegali e inutili per fini medici).
Rappresentazione schematica della potenza di vari oppioidi
Il fentanil è un oppioide ad azione rapida prescritto per alleviare il dolore acuto. È metabolizzato velocemente dal citocromo P450 ed espulso. La decomposizione rapida fa sì che sia difficile risalire a questo farmaco dopo il decesso. L’ingestione del farmaco produce un plasma inferiore di quello prodotto da altri metodi di somministrazione (transdermica, endovenosa, o per aerosol, come nella crisi russa degli ostaggi in teatro del 2002, vedi: https://bit.ly/3h05Alg