Angelique Flowers davanti alla tomba di Oscar Wilde nel cimitero parigino di Père Lachaise, 2006.
maggio 2008, poco prima del suo trentunesimo compleanno, le fu diagnosticato un cancro del colon al quarto stadio.
Questa ragazza coraggiosa, intelligente e bellissima morì nel modo più difficile e spiacevole. Ricevette le migliori cure palliative che la medicina moderna poteva offrire e che il denaro poteva procurare. Malgrado alcuni picchi temporanei, il suo dolore era ritenuto ragionevole. Ciò che andò meno bene e che la medicina, per legge, non poteva gestire direttamente, fu la sua morte.
Angelique Flowers voleva esercitare un controllo sulla sua morte perché sapeva che sarebbe potuta giungere rapidamente e che con ogni probabilità non sarebbe stata tranquilla. Morì rimettendo materia fecale dopo aver avuto un blocco intestinale acuto. Come le avevano preannunciato i medici, la sua fu una fine semplicemente atroce. Damian, il fratello di Angelique, la tenne fra le braccia per tutta la durata di questo terribile travaglio.