più grande (10cm) e ha un’apertura sul fondo («F»). La velocità di caduta delle gocce da quest’apertura è controllata da una valvola («E»).
Nella camera «A», con la valvola di controllo chiusa, si versano 150ml di acido formico (85%).
Nella camera esterna «D» si versano 250ml di acido solforico concentrato (98%) e quindi si assembla il COGen.
Aprendo la valvola «E», si fa gocciolare l’acido formico nell’acido solforico concentrato. Si liberano così grandi quantità di monossido di carbonio, che fuoriescono dai fori presenti sul coperchio «H».
Il video mostra il COGen che viene armato e sistemato in una piccola automobile. La concentrazione di monossido di carbonio all’interno del veicolo è stata misurata costantemente con un apparecchio posto vicino alla testa del manichino. Il grafico mostra la concentrazione di CO misurata in ppm nell’arco dei primi trenta minuti. Pochi minuti dopo, attivando il generatore, si sono raggiunte concentrazioni letali. Si è registrato un picco di ~3% di monossido di carbonio.
Procurarsi gli acidi
L’acido solforico concentrato (98%) può essere acquistato dai rivenditori di prodotti chimici o presso le ferramenta, dove è venduto come disgorgante. L’acido solforico concentrato da laboratorio è un liquido trasparente e oleoso, mentre l’acido solforico disgorgante può essere marrone scuro per via degli additivi. Ciò, tuttavia, non compromette le operazioni del generatore.
L’acido formico è disponibile presso i rivenditori di prodotti chimici. È utilizzato nella concia e nell’apicoltura. Può essere