L’analisi di sostanze per il fine vita comporta l’ulteriore rischio per i laboratori, che il loro lavoro possa essere considerato contrario alla legge che vieta “l’assistenza al suicidio”. Questo ha fatto sì che molti laboratori in tutto il mondo svolgessero la loro attività di test solo per governi o autorità di polizia, rifiutandosi di offrire i loro servizi ai cittadini comuni alla ricerca di un’analisi della loro “polvere bianca che credono essere pentobarbital”.
Un laboratorio spagnolo all’avanguardia, Energy Control (EC) ,offre un utilissimo servizio di analisi per sostanze stupefacenti e nel 2016 Exit lo ha contattato circa la possibilità di includere il Nembutal tra le sostanze che si possono far analizzare. Dopo un breve periodo di valutazione il laboratorio ha acconsentito, nell’ottica della minimizzazione del rischio. Chiaramente una persona che cerca una morte affidabile potrebbe rischiare molto se usasse sostanze di bassa qualità e che porterebbero a un tentativo fallito.
Con l’acquisizione di una prova campione alla fine del 2016 EC ha iniziato ad offrire il primo servizio di analisi qualitativa del Nembutal per il pubblico a inizio 2017.
Risultati del test GC per il Nembutal in polvere cinese (>99%)