Dopo la MAV verrà chiamata la polizia svizzera come richiesto dalla legge. Di solito giungerà prima la polizia, in seguito un rappresentante del Pubblico Ministero e un medico legale. Le autorità esamineranno il corpo del defunto.
A questo punto verrà interpellata la persona che è stata precedentemente nominata per l’identificazione ufficiale. Una volta completate le formalità, l’agenzia di pompe funebri preleverà il corpo. Le ceneri saranno disponibili circa 5 giorni lavorativi dopo la morte. In alternativa, può essere organizzata la spedizione al paese di origine.
Un cenno di avvertimento sul rimpatrio della salma
Se si decide per il rimpatrio della salma nel paese di origine, piuttosto che per la cremazione in Svizzera e lo spargimento delle ceneri in zona, ci sono alcune considerazioni di cui essere consapevoli.
Se si vive in un paese dove il suicidio assistito è illegale e specialmente se un familiare o un accompagnatore è nominato nel testamento del defunto, le autorità di polizia del paese di origine potrebbe aprire un’indagine su ruoli e responsabilità nella morte della persona.
Anche se questo può sembrare assurdo, questo succede specialmente nel Regno Unito. Se si è preoccupati e non si vuole coinvolgere i propri cari nella propria MAV, potrebbe essere meglio optare per la cremazione in Svizzera. In questo modo la famiglia o i parenti più stretti riceveranno solamente due lettere per posta.