La pillola della quiete «Dovrei dire che ero lì quando è morta?»
Molti chiedono a Exit se è lecito che una persona stia accanto a un proprio caro mentre si toglie la vita (cioè mentre beve il Nembutal). La nostra risposta è che «dal punto di vista giuridico non esiste una risposta chiara». Com’è ovvio, stare vicino al proprio caro può essere la cosa giusta da fare. Nessuno dovrebbe essere costretto a morire in solitudine a meno che non lo desideri. Tuttavia, la cosa giusta non è sempre lecita.
In paesi come gli Stati Uniti, l’Australia, il Canada, il Regno Unito e la Nuova Zelanda, scarseggiano precedenti utili a chiarire se essere presenti quando muore una persona a) corrisponda a un incitamento/aiuto al suicidio per il diritto penale, o b) costituisca una violazione del dovere di cura per il diritto civile.
In generale, il dovere di cura non si applica a meno che la persona che sta per morire non vi conosca o manifesti segnali evidenti di malattia mentale (cioè, che non sia in grado di intendere e di volere).
Sempre in generale, non c’è necessità di preoccuparsi circa il proprio dovere di fermare una persona che si sta