soccorso. Tossiscono o qualcosa del genere e non lo sanno, non si rendono conto - non me ne sono nemmeno accorta - intendo che me ne sono resa conto ma non ci ho pensato. Sapevo che se fosse entrato lì sarebbe stato immediatamente messo in una stanza in isolamento ma non ci pensavo.
È successo così in fretta che non ho detto “digli che lo ami”, o di passare 10 minuti in macchina con lui prima di mandarlo dentro. Prenditi 10 minuti, non è gravemente malato, prenditi 10 minuti e parlatevi. Dì quello che devi dire, digli le cose pratiche... come qualsiasi cosa tu debba fare, falla. E non ci ho pensato a farlo e sono un medico. Sapevo benissimo che queste persone vengono isolate e non mi è venuto in mente. Ma qualcuno che non se ne rende conto... accompagna il proprio familiare al pronto soccorso e basta. Le persone che muoiono, non si vedranno mai più.
Sai che penso molto alla morte, ho assistito a molte morti come oncologa ... Sono stata un medico per 21 anni e sono stato un’oncologa per 17 di quegli anni , Non riesco nemmeno a immaginare a quante morti ho assistito. Sono stata testimone della morte molte volte.
E ci sono molte cose che distinguono una buona morte da una brutta morte: come l’essere liberi dal dolore e avere ... chiuso tutte le questioni aperte. Non sentirti come se stessi morendo con cose incompiute: sia da parte della persona che sta morendo che da parte di chi sopravvive ... cose del genere. Se sei preparato, se non sei sorpreso dalla morte, quelle sono le persone che hanno una buona morte .... Penso che ci sia una sorta di pace e risoluzione alla fine della sofferenza.