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super modello di fitness, ma anche un corpo che può raggiungere prestazioni elevatissime, che gli hanno permesso di giocare sul campo da football americano davanti a 100.000 suoi colleghi universitari, alla Syracuse University, ovvero in una delle migliori squadre universitarie di football degli Stati Uniti. È stato poi scelto dagli Atlanta Falcons, nella NFL, il massimo campionato di football americano. Ai coach della NFL è piaciuta molto la sua massa muscolare (114 kg), così come la forza e l’incredibile velocità. Inoltre, sebbene la maggior parte degli istruttori non sia disposta ad ammetterlo, nessuno resterebbe indifferente nel vedere un giocatore di quella prestanza andarsene in giro con addominali del genere bene in vista. Joe, però, non è solo un fusto che va in


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palestra e si allena come tutti gli altri. La sua capacità di modellare il fisico per arrivare a simili standard, dal punto di vista sia estetico che delle prestazioni atletiche, è ovviamente dovuto tanto all’impegno quanto ad un approccio incredibilmente intelligente all’allena- mento. Quello che la maggior parte della gente non sa è che Joe se la cavava egregiamente anche negli studi. Non è andato all’università solo per giocare a football, come spesso avviene negli States; quando parla di dieta e di strategie di allenamento, vale la pena starlo a sentire attentamente. Cerchiamo allora di saperne un po’ di più su questo argomento. I suoi due workout preferiti sono: bicipiti e addominali. Per entrambi i gruppi muscolari, Donnelly è convinto del valore di un’intensità molto elevata e di pause molto brevi o nulle tra una serie e l’altra. È interessante notare come diversi istruttori di body-building, negli ultimi anni, abbiano iniziato a predicare l’uso di serie giganti e di serie di pre- e post- affaticamento per alcuni tra i migliori bodybuilder del mondo. La strada intrapresa da Joe, quindi, ha un po’ il sapore di una sorta di rinascimento. Scorrendo la scheda di Donnelly per i bicipiti, noterete probabilmente due cose: 1) l’ordine degli esercizi non è quello che di solito viene associato all’allenamento per le braccia;


62 MUSCLE&FITNESS


uro e veloce - è un’etica d’allenamento che non solo gli permette di ottenere il fisico magro e muscoloso degno di un


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Curl di concentrazione stile Arnold


2) gli piace far circolare bene il sangue nei muscoli prima di passare alle serie pensanti per iniziare il workout con un pompaggio a dir poco furioso. Ecco come Joe descrive una sua tipica sessione per i bicipiti.


1) CURL DI CONCENTRAZIONE STILE ARNOLD, CON 16 KG. A molti piace fare i curl di concentra- zione alla fine. Quando stiamo per completare un massacrante workout per le braccia, siamo così pompati che è impossibile eseguire contrazioni complete, quindi l’ultima serie di curl di concentra- zione finisce per avere un’efficacia molto limitata. Quasi tutti iniziano con un esercizio con un bilanciere o manubri pesanti. Senza un riscaldamento ed un pre-affaticamento sufficienti, aumenta enormemente il rischio di traumi, così come quello di sprecare energie. Personalmente, inizio il mio workout con


2.


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