Devo essere sincero: ho passato un bel po’ di tempo a fissare lo schermo vuoto, chiedendomi se sarei riuscito a scrivere qualcosa riguardo all’atleta che compare sulla copertina di questo numero… che non sia già stato scritto centinaia di volte. Voglio dire, stiamo parlando di BRUCE LEE, un mito del calibro di James Dean e di Steve McQueen e anche un simbolo di potenza sfrenata. Nel film “L’urlo di Chen terrorizza anche l’occidente” ha perfino messo K.O. Chuck Norris, colui che ha contato fino a infinito - due volte.
Alla fine penso che con uno come Lee, vale la pena di ripetere anche ciò che è già stato scritto. Non si può sottovalutare, ad esempio, il suo impatto sulla cultura moderna. Come fondatore del sistema ibrido di arti marziali Jeet Kune Do, è il precursore della arti marziali miste (MMA). È anche una sorta di Aristotele dei giorni nostri: “Non basta conoscere; bisogna applicare. Non basta volere; bisogna fare”. Come attore, ha preparato il terreno a stelle del cinema d’azione come Jackie Chan, Jet Li e Jason Statham. E, ovviamente, il suo fisico ispira ancora milioni di persone in tutto il mondo a crearsi un fisico altrettanto scolpito, definito e dall’aspetto letale. In altre parole Bruce Lee – sebbene in passato pesasse solo 61 kg – è uno dei personaggi che ispira di più noi lettori di M&F. A proposito di MMA, in questo numero c’è anche un altro fighter il cui spirito guerriero è fonte di grande ispirazione per noi. Quando ha sfidato Jon “Bones” Jones all’UFC 145, “Suga” Rashad Evans si è battuto per il titolo dei pesi mediomassimi, la categoria forse più contesa. L’antefatto del match sembra la trama di un film: due uomini, un tempo amici e partner di allenamento, sono ora acerrimi rivali, determinati a sistemare la questione una volta per tutte – per onore, per gloria e per potersene vantare – sul palcoscenico più importante del loro sport. In pratica, nulla di più entusiasmante per chi ama le arti marziali. Siamo lieti di comunicarvi che Rashad, oltre ad essere un guerriero indomabile, è anche un tipo molto simpatico, tanto da dedicare parte del suo prezioso tempo a mostrare ad Anthony Scerri i punti più salienti dello strangolamento da dietro. Speriamo vivamente che questo numero – con interviste esclusive, consigli per l’allenamento, informazioni nutrizionali, ricette e molto, molto altro – sia di vostro gradimento. C’è tutto quello di cui avete bisogno per rimanere concentrati, in forma e in ottima salute.
Il concorrente dei pesi mediomassimi Rashad Evans sottomette Anthony Scerri.