sport CHAMPIONS LEAGUE/ALLE 20.45 CONL’AUXERRE


«Milan, tivogliocomeincampionato» Allegri: «Dinhos’impegni,nonl’homessodaparte». I rossoneri senzaPirlocercano3punti


LUCAUCCELLO


MILANO.Copia e incolla. InCham- pions League come in campionato. Anche in EuropaMassimiliano Al- legrivuolelostessoMilan.Neinomi e con lo stesso atteggiamento in campo e nella vittoria finale. C’è la necessità di raccogliere punti (in classifica il Real comanda con 10 puntidavantiaMilan5,Ajax4eAu- xerre 3) e chiudere quanto prima il discorso qualificazione,magari con l’aiutodiMourinhoperdedicarsi li- beramente allo scudetto. «Sappia- modell’importanzadellapartitama l’Auxerre sta attraversando un buonmomento.Stafacendobenein casa, sia dal punto di vista del gioco sia dal punto di vista dei risultati». Non sarà una partita facilema «ab- biamo due risultati su tre a disposi- zione.Ma vogliamo avere il destino nelle nostre mani, non in quelle di altri». Il suoMilanvuoledimostraredipo- ter competere anche lontano dal- l’Italia, ancora con Ibrahimovic in campoancheseunpo’stanco.«Mail Milan non è suo», nonostante i nu- meri in campionato e in coppa (tre reti fondamentaliconquattropunti su5cheportanolasuafirma).Squa- dra che può fare a meno ancora di Andrea Pirlo e probabilmente Ro- naldinho. Il centrocampista azzur- rononha recuperatodauninfortu- nio lontano di coppa (a San Siro col Real)enonèstatonemmenoconvo- catoper lanotteinFrancia.Eilbra- siliano? «Ronadlinho non è stato messo da parte, conto molto su di lui».Ma quando? La domanda non trova risposte certe, solo dubbi. DentroRonaldinhooandare avanti con Robinho? «Devo ancora deci- derlo.MaRonaldinhosistaallenan- dobene, stafacendotuttoilpossibi- leper riconquistarsi ilpostodatito- lare,poi ledecisionispettanoame». Efino ad oggi lo hanno escluso dal- l’undicititolare,lohannoallontana-


INTER Benitez,ultimatumTwente


MILANO.«Cosaprovoilgiornodopo la sconfitta contro il Chievo? Fasti- dio. Ci sono situazioni negative in termini di numeri e le tante assenze rendonoimpossibilechecambiqual- cosa». Fastidio e dispiacere presi- denziale per la nuova sconfitta, l’amara classifica e la testata di Sa- muelEto’o(richiesta laprova televi- siva,oggi ilverdettodelgiudicespor- tivo)segnodinervosismodiun’Inter senza anima e corpo.Fiducia aBeni- tez? «Vediamo cosa succedemerco- ledì». L’impressione è che se nell’af- follato calendario nerazzurro non ci fosse stata la Champions League e unagaradavincereildestinodiRafa- el Benitez sarebbe già stato segnato daunesonero.IlpomeriggiodiChie- vo ha cancellato qualsiasi dubbio in casaMoratti:questaèun’Intersenza carattereinmezzoasfortuneescelte societariesbagliate. Inprimisilmer- cato,poiallontanareOriali.Maades- so«sivaavanticercandodirisponde- re agli impegni di campionato e cop- pa», nel tentativo di arrivare in con- dizioni decenti all’appuntamento che il club ritiene il più importante dellastagione:ilMondialeperclubdi AbuDhabi. Lo spagnolo diventa rosso, ma va


avanti non accorgendosi nemmeno che parte della squadra lo ha abban- donato, ha smesso di giocare per lui.


Moratti:«Civuolerabbia» Domani ilmatchcongliolandesi.Eto’o,oggi ilverdettodelgiudice


RafaBenitez a rischioesonero


Ma il numero uno nerazzurro vuole avere risposte sul campo, in Cham- pions League con il Twente. «Biso- gnacapirechel’impegnodimercole- dì è importante, che ci vuole rabbia, altrimenti non si fa niente». Ancora 48 ore di fiducia prima di


decidere un suo successore tra Leo- nardo, Spalletti, Capello, Simeone e ora ancheZenga.Quellodelbrasilia- no è un nome facile da raggiungere noncomel’ingleseDonFabioimpri- gionato da clausole contrattualimi- lionarie. E poi Moratti vorrebbe ri- spondereprima opoi agli sgarbi ros-


soneri e prenderne una bandiera, ammainata frettolosamente da Ber- lusconi. Sarebbe un modo per ri- spondereaIbraealMilanchevolain testa al campionato. Leonardo non allena in questo momento, proprio comeDiegoPabloSimeonecheacal- ciomercato.itnonhanascosto il pia- cere«divedereilproprionomeacco- stato all’Inter. Non voglio approfit- tarediqueste situazioni,primaopoi l’opportunitàdiallenareinItaliaoin Spagna arriverà anche perme». Vo- gliadi Inter ancheperWalterZenga. «Ilmio sogno è sempre stato quello di tornare all’Inter, lamia casa».Ma in corsa c’è anche lo Zar Spalletti prontopergennaioeincercadirivin- cite in Italia. Ma l’Inter avrebbe bisogno di lui


prima. Per questo, Moratti pensa sempre aFabioCapello.La sconfitta conlaFranciaeleoffesericevutepo- trebbero convincerlo a lasciare la guida dell’Inghilterra e sedere final- mente dopo due tentativi andati a vuotosullapanchinanerazzurra.Ma sia il primo che il secondo sarebbero scelte definitive che impediscono al presidente di realizzare il suo vero progetto: Pep Guardiola.Moratti ha deciso di cambiare, forse anche se l’Intermercoledì notte vincerà. L.UC. ©RIPRODUZIONERISERVATA


to dal campo e dal futuro delMilan. Ma non a gennaio. «L’importante è checontinuiamettersiadisposizio- ne della squadra, la questione è che inquestepartiteservemoltatecnica e contro squadre molto aggressive bisogna sbagliare poco». Bocciato, almenoaparole.Pensierocondiviso anche dall’allenatore dell’Auxerre JeanFernandez convintoche ilMi- lan sia più forte senza di lui. ParentesiFlamini.«ConLeononho avuto un grande rapporto. Ora mi confrontoconunapersonachepar- lachiaramenteemidàlapossibilità direndermiutile».IlMilanaAuxer- re in cerca della qualificazione, In- zaghi a Barcellona per operarsi in artroscopia da Cugat. «Il destino è strano,matorneròanch’ioagiocare


inEuropa». ©RIPRODUZIONERISERVATA


Ibrahimovic festeggia ilgol in rovesciata controla Fiorentina.Allegri vuole unMilan vincente, come in campionato REUTERS ALLE 20.45 ALL’OLIMPICO Roma,ostacoloBayernperconquistaregliottavi


Ranieriècarico: «Un’altrasquadrarispettoall’andata».AcentrocampotornanoDeRossiePizarro ROMA.LaRoma questa sera scende in campo all’Olimpico contro il BayernMonaco,perunagaradecisi- va per gli ottavi di Champions Lea- gue.Fortedell’ultimaprestazione, il 2-0 rifilato sabato all’Udinese, Ra- nieri si coccola la squadrama cerca di tenere alta la concentrazione. IlBayern,nonostantelaqualifica-


zione già in tasca e le numerose as- senzecausatedainfortuniesqualifi- che, non farà infatti sconti ai giallo- rossi. L’obiettivo dimister VanGall sarà conquistare almeno un punto peraverelamatematicacertezzadel primo posto nel girone. «Non mi aspetto un avversario dimesso, ma unavversarioconmolti campioni in campo-hadettoil tecnicogialloros- so Claudio Ranieri - la rosa del


Bayernèdituttorispetto.Nonsiamo riusciti a vincere aBasileaperòdob- biamofareancora4punti.Nonvedo l’ora di affrontare il Bayern: all’an- datanonriuscivamoaripartire,oraè diverso.Iragazzisonoinunbuonpe- riododi forma,alcontrariodell’altra volta in cui non c’eravamo ancora sbloccati. Per cui interpreteremo la gara per vincerla, mi aspetto una granbellapartitaproprioperchéso- no curioso di vedere questa squadra contro ilBayern che conosciamo». Nel girone i giallorossi sono se-


condi con tre punti di vantaggio sul Cluji e sul Basilea: battendo il Bayernesperandoinunpareggiofra Basilea e Cluji, la Roma potrebbe trovare la qualificazione conuntur- nodianticipo.Ranierihaconferma-


todiaverconvocatoPizarro,DeRos- si e Riise. In attacco la presenza di Totti non è certa,ma Ranieri potrà contare su Jeremy Menez, che sta attraversando un grandemomento. «Ha fatto passi da gigante già l’anno scorso-hadettoilmistergiallorosso - l’ambiente di Roma lo esalta, lui adessosi sente amatodai compagni, dalpubblicoequestoèmoltoimpor- tante per un ragazzo sensibile come lui». Apocheoredallagara,Ranierinon


ha lesinatocomplimentiper il colle- gaavversarioVanGaal:«Allenasem- pre grandi campioni, la suamano si sente sempre, è un allenatore serio, preparato e determinato». Gara al


JeremyMenez è ingran forma ANSA


via alle 20.45 su Sky sport. ©RIPRODUZIONERISERVATA


L’ANALISI


CHIEDOSCUSA,ÈCOLPAMIA FIRMATOJOSÈMOURINHO


ALESSANDROBONAN A


dalla mia assenza, insensibile di fronte al nuovo. Adesso sostengono chenonhopietànemmenoadistan- za, sorridendo feliceper ledisgrazie di quelmondo che fino a ieri avevo governato con tanta si- curezza. Anche adesso che non ci sono,mi fan- nounprocessosenzaun delitto,dovenonci sono colpe se non lamia fac- cia, i miei denti, i miei capelli grigio-bianchi, la mia barba incolta. La colpa sono io, mister Mou al posto di Mister K. Quando lavoravo in Italia, per molti ero un provocatore da quattro soldi, per altri un genio della comunicazione, per pochi un allenatore vero. Oggi che l’allena- tore vero ce l’hanno, so- noconvintichenonpos- sa“fare”percolpadichic’eraprima. Mi accusano addirittura di averpla- giato le coscienze dei calciatori, di aver guidato il presidente verso una sceltavolutamentesuicida.Comese non bastasse, tutti si fanno male a causamia.Lihotirati troppoiragaz- zi, poverini. Quanti allenamenti, troppi allenamenti. Quante grida dopo una sconfitta, troppe grida.


desso tutti dicono che è colpa mia. Che ho prosciugato la squadra, che l’horesa debole, dipendente


DA FERMO FUGHE


Alessandro Bonan, giornalista Sky


QuantevoltehodettoaMariodinon pensareasestessomaallasquadra,e adessocheMarioèinInghilterrama pensa al Milan, nessuno che si alzi per difendermi e sostenere che ave- voragione.Liricordotuttiquelliche dicevanocheme laprendevocolpiù giovane e insicuro, che avevo scelto un bersaglio facile, che ero velata- mente razzista. Colpa mia se oggi l’Inter gioca male, litigando con i numeri: 4-3-1-2? 4-2- 3-1? 4-3-3? È chiaro, dicono, si sono così abituati al vec- chiomodulo,alvecchiosiste- ma, al vecchio regime che quello nuovo lo rifiutano o al massimo non lo capiscono.È colpa mia se c’è un piccolo principe che ha smarrito il suo aviatore, se l’olandese nonhapiùil tempo delle gio- cateoscure, se conla testa c’è chi ha colpito un avversario invecedelpallone, selaparti- ta più importante di Milano l’hanno affrontata non per vincerema per temporeggia- re e se a Verona si sono ingi- nocchiatidavantialtricolore.


Ma se è davvero colpamia, interisti cheoggiavetepersoil cuore,vi chie- do scusa, firmato il vostro allenato- re. Se questo fosse davvero il pensiero diJosèMourinho,perMassimoMo- rattinonc’ècheunacosadafarepri- madimandareviaBenitez: licenzia-


re anche lui. ©RIPRODUZIONERISERVATA


ILSECOLOXIX MARTEDÌ


23NOVEMBRE2010 BASKETNBA


Belinellisuper gliHornets nonsi fermano


LOSANGELES. SorrideMarco Belinelli.Arriva infatti l’undicesimo successo in dodici gare per iNew Orleans che si sono imposti sul par- quet dei Sacramento con il punteg- gio di 71-75. Lo score diBelinelli 33’19” in cui è rimasto in campo è di dodici punti (2/8, 2/4, 2/2 tl), quat- tro rimbalzi e due perse. Per l’italia- no si tratta dell’ottava partita chiu- sa in doppia cifra.Belinelli è stato importante soprattutto nel secon- do quarto, quando i suoi si sono ri- trovati anche a -9, e poi anche nel finale, con i due tiri liberi che hanno chiuso i conti.Ora gliHornets sono in testa allaWesternConference insieme ai SanAntonio Spurs.


RUGBY


Bergamasco fuoriduemesi, Nazionaleko


ROMA.Mauro Bergamasco sarà operato alla spalla. Il flanker azzur- ro, infortuna- tosi in allena- mento prima della sfida contro i Pu- mas, verrà sot- toposto ad in- tervento chirurgico in artroscopia: gli esami hanno rilevato una lesio- ne del tendine delmuscolo sotto- scapolare.Bergamasco dovrà sta- re lontano dalla palla ovale e dalla Nazionale per almeno duemesi.


Bergamasco VOLLEYFEMMINILE A1


Campionato alviaespunta l’idea“reality”


MILANO.Un reality sotto rete. È il progetto cui sta lavorando la Lega SerieAdi pallavolo femminile, con- tattata da una società di produzio- ne di format televisivi che ha propo- sto di realizzare un programma che abbia come protagoniste le ragazze di un teamdiA1. Sarà l’effetto del film“Maschi contro femmine” che sta sbancando al botteghino,ma il presidente della LegaAfemminile Mauro Fabris si è detto entusiasta. Le telecamere dovrebbero seguire la vita sportiva e privata delle gio- catrici,ma sul nome della squadra “spiata” non c’è ancora nulla di de- finito. Sabato intanto, campionato al via con l’anticipo Pesaro-Pavia.


TENNIS


SuperDjokovic batteBerdych alMasters


LONDRA. Con una pre- stazione ec- cellente il ser- boNovakDjo- kovic ha supe- rato in due set (6-3, 6-3) il ceco Tomas Berdych in un incontro del gruppoAdel Mastersmaschile di tennis in corso a Londra. Spettatore d’eccezione l’ex ct dell’ArgentinaDiegoAr- mandoMaradona, accolto da ap- plausi e fischi. L’altra sera Federer aveva superato Ferrer 6-1, 6-4.


NovakDjokovic


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