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ILSECOLOXIX MARTEDÌ 23NOVEMBRE2010
bassopiemonte GIOVEDÌUNCONVEGNO ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI ALESSANDRIA
Vino, lacrisinonsiarresta Coldirettipresentaunpiano
Ingrandesofferenzamoltedelleoltre5.000aziendedel settore SILVANAFOSSATI
ALESSANDRIA. La vitivinicoltura conoltre5milaaziendee13.500et- tari coltivati a vigneto, costituisce una parte importante dell’agricol- tura provinciale. Per contro si regi- stra una frammentazione azienda- le,conunamediadi2ettari, laman- canza di industrie imbottigliatrici, 17 punti di raccolta, vinificazione e commercializzazione delle struttu- re cooperativedove viene conferito gran parte del prodotto, oltre il 70 per cento venduto sfuso. Il settore sta attraversando una crisi che, ad eccezione di Moscato, Brachetto e Gavi,molte aziende sentono forte- mente. Per cercare una soluzione e rilanciare il mercato Coldiretti or- ganizzaunconvegnoinprogramma giovedìmattina inCamera diCom- mercio.OltrealpresidenteRoberto ParavidinoealtecnicoAlbertoPan- secchi, partecipano personaggi di spicco a livello nazionale come l’esperta di marketing Maddalena Mazzeschi , Silvano Formigli pro- fessionista nell’organizzazione commerciale delle aziende vitivini- cole e Angelo Miglietta, docente universitario ed economista. Du- rante l’incontro si analizzeranno i punti di forza del settore e dove sa- rebbe necessaria una spinta per usciredaquestasituazionedifficile. Dalla commissione vitivinicoladel- l’associazione agricola è nato un progetto incentrato su cinque pun- ti, partendo dal presupposto che «il vinoèungrandebigliettodavisitae dobbiamo promuoverlo, non pena- lizzarlo». Dunque, educazione al giusto consumo: «Il vino non è una medicina,mamolte delle sue com- ponenti producono effetti benefici per l’organismo umano emolte au- torevoli ricerche medico-scientifi- che hanno dimostrato che, se con- sumato conmoderazione, può aiu- tareaviveremeglio».Poiunmiglior utilizzoilprossimoannodella“ven- demmia verde” in questa stagione utilizzata per circa 60 ettari, tavoli
NOVI LIGURE Ottonuovipozzi inBurkinaFaso
NOVILIGURE.Direcheèentusiasta del viaggioinBurkinaFasoèdavve- ro poco. Dilva Manfredi è tornata dall’esperienza africana raggiante perchénonsolohaportatoaiutoalle popolazioni locali: «Ho arricchito me stessa.Ho visitato otto villaggi e l’accoglienza ogni volta è stata dav- verospeciale.Leparolemimancano perdescrivere le sensazioni e la gio- iacheportonelcuore».Ilbenvenuto alla delegazione italiana che grazie all’Ato6 ha realizzato 8nuovi “fora- ges” (trivellazioni) e ne ha riabilita- to 4, composta da Dilva Manfredi, BeppeRuggierodell’Ato6eGiovan- ni Armando della associazione umanitaria Lvia, è stata data ogni volta da un “mossicriò” specie di cantore sotto l’albero delle parole. «Lapiantapiùgrandedel villaggioè luogodiincontro-spiegaManfredi- dove la popolazione del villaggio si riunisceper raccontarsi».La realiz- zazione dei pozzi d’acqua permette l’approvvigionamento idrico di 20 litri al giorno pro capite a 60 fami- glie (600 persone ciascuna) «e so- prattutto le donne non devono più percorrere lunghe distanze per po- ter prendere l’acqua. I “forages” so-
percentinaiadi famiglieèlasalvezza Lasoddisfazionedeivolontariappenarientratidall’ultimaspedizione
LaManfredi eRuggieroinAfrica
no tutti posizionati a meno di un chilometrodaivillaggi».Lagestione elamanutenzionedeipozzièaffida- taaduncomitatoformatodaseiper- sonedicuiunaèdonnacheèl’igieni- sta, ovvero colei che deve tenere sempre ordinato e pulito il punto di erogazione dell’acqua. In Burkina Faso,DilvaManfredi ha anche cer- cato qualche testimone dell’impre- saciclisticadiFaustoCoppi inquel-
lochenegli anniCinquanta era l’Al- toVolta.Quella inAfrica fu l’ultima gara del Campionissimo, qui prese lamalaria che,nonriconosciuta dai medici dell’ospedale di Tortona, lo portòallamorte.«Pensavofosseim- possibile - raccontaDilvaManfredi - e invece ho conosciuto Souleyma- ne Sore e Zabra Kouka detto Long man che da ragazzi conobbero il Campionissimo. Ricordano che fu- rono affascinati dal fatto che Coppi portava gli occhialida sole ediceva- no: «Guarda come corre veloce sen- za vedere».DilvaManfredi ha deci- so, dopo questo incontro, di unire il nome diCoppi allo sport e alla lotta allamalaria.«Sitrattadiunprogetto alla fase embrionale - spiega Man- fredi- comunque pensavo di istitui- reunpremioCoppiall’ultimatappa del Tour Du Faso, la gara ciclistica piùimportante inBurkinaFaso an- nunciando, al momento della pre- miazione,cheNovi, lacittàdelCam- pionissimo, intende contribuire in modo concreto alla sperimentazio- ne del vaccino antimalarico che sta portando avanti il centro Muraz nella capitaleOuagadoudou».
M.PER.
UnbuspagatodalComuneporterà i ragazzi indiscoteca Parteildisco-bus
per200famiglie Unpulmanporterài ragazzinei locali
Per le aziendedel compartovitivinicoloè unmomentodelicato MOLARE
CHIUSATRALEPORTEDELTRENO SILIBERAMACADESULMARCIAPIEDE
MOLARE. Le porte a chiusura auto- matica dei treni sulla "tribolata" linea Genova-Ovada-Acqui Terme ancora protagoniste.Avolte succede: se uno non è svelto a salire o a scendere rischia di rimanere prigioniero tra le ante scorrevolimentre il treno sta per ripartire, con pericolo di serie
conseguenze.Dopo quello successo poco più di un anno fa a una com- merciante diOvada che con due ami- che si recava aGenova per fare shopping, ierimattina un altro caso. Questa volta protagonista una stu- dentessa diMolare, L.G., 18 anni, che frequenta l'Istituto d'Arte adAcqui
Terme.Alla stazione diMolare deve salire sul convoglio, forse indugia un pochino, quando lo fa le porte si chiudono e la stringono inmezzo. Cerca di liberarsima è un problema, mentre le porte sembra non si vo- gliano riaprire come dovrebbe acca- dere con le fotocellule funzionanti. La ragazza alla fine è riuscita a divin- colarsima è caduta sulmarcipiede. Lamadre l'ha condotta al pronto soccorso diOvada. Se ne occupano anche i carabinierimentre le Ferrovie fanno accertamenti per chiarire l'epi- sodio.
B.MATT.
paritetici regionali anche per Bar- bera eDolcetto. «Fissare un prezzo di riferimento istituzionale e poter pensare ad una programmazione sulle rese – sottolineaColdiretti – è condizione primaria peruscire dal- lacrisicheultimamentestametten- doinginocchioil settore vitivinico- lo, soprattuttoevitandodi incappa- re inspeculazioni che andrebberoa compromettere definitivamente il reddito di molte aziende». Per le strutture cooperative, promuovere la collaborazione per ridurre i costi eottimizzare le risorse «per affron- tarelesfideimpostedaunadoman- dasemprepiùesigenteeglobalizza- ta». Infine la commercializzazione sia attraverso la vendita diretta or- ganizzata dal produttore al consu- matorechelagrandedistribuzione, conunprodotto“amarcaterritoria- le” e con la filiera corta.
PREDOSA Il“manifestodel lettore”
perfarconoscerei libri IlprogettodelComuneper ibimbi finoai seianni
PREDOSA. Nasce il “Manifesto dei lettori”. In occasione della giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia il Comune diPredosa nell’ambito del- l’iniziativaNatiperLeggere scrive la carta dei lettori. Prima regola: “La letturaèundirittoefabeneallasalu- te”. L’amministrazione lo dice con un libro di Gianni Rodari, che viene distribuitoascuolaconl’invitoaige- nitori: «Questa sera leggete “L’omi- nodellaPioggia” a i vostri bambini». Per suggellare ilmanifesto è iniziata con la distribuzione dei volumi an- chelaraccoltadelleimmaginidigita-
lidellalettura.Lacartadeidirittiela fotodeibambiniconilprimolibro. Il primo davvero perchè Nati per leg- gerepromuovelaletturaadaltavoce aibambinidietàcompresatrai6me-
sieiseianni.Ilprogettoideatodape- diatri e bibliotecari 10 anni fa a Va- lenzasièrafforzatoconilcontributo degli enti locali, raggiungendo que- st’anno una rete di 18 comuni che promuovono la lettura. Predosa in occasione del 20 no-
vembre, giornatamondiale dedicata all’infanziasi ispiraallaconvenzione internazionale per sottolineare che, oltre aldirittoalla salute e alla tutela
daogni formadiabuso,«sianecessa- riogarantiresempreatutti ibambini opportuni strumenti e occasioni di sviluppo della personalità». Gian- carlo Sardi, sindaco, dirigente scola- sticoinpensioneenonnoel’assesso- re Alessandra Laguzzi hanno scelto la bella storia diGianni Rodari, illu- strata daNicolettaCosta, editoreEl. I pediatri dicono che coltivando l’abitudine all’ascolto, nei bambini aumenta la capacità di attenzione e dimemorizzare le parole nuove, ol- tre a sviluppare creatività e immagi- nazione. La distribuzione dei libri, avviata sabato, prosegue oggi e sarà suggellata dal manifesto - impegno per la lettura, da incorniciare con le immagini del battesimo del libro a casa e a scuola. L’iniziativa è anche l’occasione per sfogliare le fasi di un 2010 particolarmente dedicato alla scuola. Dopo l’apertura del primo micro nido e il trasferimento della mensa scolastica, sono in corso i la- vori di edilizia per l’adeguamento dell’istitutonelcentenariodell’inau- gurazione e l’avvio di pomeriggio @scuola. Non il solito doposcuola ma uno spazio interattivo. D.TER.
BORGHETTO BORBERA. Servi- zio navetta “comunitario” per portare i ragazzi indiscoteca.Una sorta di discobus, il primo, attiva- toinunComunedipiccoledimen- sionidellaValBorbera.L'ideapar- te da Borghetto Borbera dove la giunta comunale, guidata dal sin- daco Enrico Bussalino, ha appro- vatounprogettoche,perora, sarà rivolto a circa 200 famiglie resi- dentinelterritoriocomunale.«Mi auguro però che altri sindaci ade- riscanoechelaComunitàMonta- nafacciaproprioilprogetto»,dice Bussalino. Il servizio navetta sarà avviato invia sperimentale indue date, sabato 4 dicembre e sabato 18 dicembre: partenza alle 23 da frazionePersi, tappa in piazza del municipio a Borghetto per racco- gliere altri ragazzi. Prima meta è l'Area 51, localedimusicadal vivo lungo la provinciale 160, tra Bor- ghetto eVignole.L'autobus ripar- tirà poi alla volta della discoteca LunaRossa, nel comune di Bosco
Marengo.Ilrientroèprevistover- sole3dinotte,conpercorsoinver- so,partenzadalLunaRossaerien- troaPersi. «Perquesta fase speri- mentale i costi del noleggio auto- bus, messo a disposizione dell'Autolinea Val Borbera, sarà
copertodalComunediBorghetto. Se le adesioni saranno significati- veecisaràlarichiestadiprosegui- re con il servizio, è possibile che per il2011vengachiestounpicco- lo contributo alle famiglie,una ci- fra piùche altro simbolica.Mi au- guro però che aderiscano altri co- muni lungo la linea. In questo ca- so, l'autobus potrebbe partire da Cabellaeraccoglieretutti iragazzi lungo la strada», dice Bussalino. Laspesa,perquestedueprimeda- te, messa a disposizione dell'am- ministrazione comunale è di 400 euro.«Abbiamoritenutochefosse un'iniziativa importante, soprat- tuttoper lefamiglieche, inquesto modo, potranno stare tranquille, senza il pensiero del figlio in giro di notte per le strade. Oltre al ri- schio che i giovani si mettano al volantedopoaverassuntosostan- ze alcooliche, c'è anche il rischio legato alle condizioni atmosferi- che, come neve e ghiaccio, che possonorenderepericolosoilper- corso». Per pubblicizzare l'inizia- tiva il Comune ha scritto una let- tera a tutte le famiglie residenti, conragazzidietàcompresatrai15
ei30anni.Circaduecento,appun- to.
I.NAV.
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Alessandria: Falcone via Milano 31 - Tel. 0131-252.977. Tortona: ASMT 1, corso Don Orione 51/A - Tel. 0131.862.630. Acqui Terme: Terme piazza Italia 2 -Tel. 0144-322.920. Ovada: Frascara via Assunta 18 - Tel. 0143-803.41. 80.348. Novi Ligure: Beccaria piazza Repub- blica 7 - Tel. 0143-2310. OSPEDALI Novi L.: San Giacomo centralino: 0143-332.111 - Acqui Terme: centrali- no: 0144-7771 - Alessandria Ospeda- le civile Santi Antonio e Biagio e ospedale infantile Cesare Arrigo: centralino: 0131-206.111. GUARDIA MEDICA Servizio in funzione dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni feriali; dalle ore 8 del giorno prefestivo alle 8 del gior- no successivo al festivo. Asl 22: Novi L.igure Tel. 0143-332.111. Acqui Terme:Tel. 0144-311.440. Ovada:Tel. 0143-817.77.
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