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genovasport Granarolo, lasettimamagia


LASTORIA1/PROVEDI RILANCIOSOTTOIL CESTO


fasognareilbasketgenovese «Invincibilenonèchinonperdemai,machi si rialzadopoesserecaduto»


GIUSEPPED’AMICO


NONC'È ALCUNDUBBIO.Ora co- me ora, e salvo imprevisti, il Grana- rolononsoloèlasquadrarivelazione della stagione,ma è anche diventato il teampiù forte e di riferimento nel panoramagenovese.Daquiaparlare diplay-offvintiedipromozionecene passa anche perchè, come aveva di- chiarato coachDario Caorsi la setti- mana scorsa, «il campionato è anco- ra lungo, ci potranno essere dei nor- mali e fisiologici cali di tensione o di forma,per cui ci conviene stare coni piedibenpiantatiperterra.Mècerto che il momento è favorevole e che cercheremodisfruttarloalmassimo, consci dei nostri limiti e dei nostri pregi». Certoè, scaramanziaaparte,cheil


fuori casa. In definitiva, se la mate- maticanonèunaopinione, ilGrana- rolo dimostra, non solo con la sua classe ma anche con le percentuali, come il suo terzo posto sia più che meritato. Semanterrà il ritmo attuale, sarà


Granarolo sta davvero stupendo, grazie ad uno spogliatoio che Caorsi hasaputoconabilità, lavoroebravu- ra, costruire attorno a due cardini chiave: agonismo e concentrazione. E non per altro, i risultati si vedono, vistocheiponetinisonoterzicondo- dicipunti,davantialorosololacapo- listaSpeziaBCedilSarzana.Maquel checontaèche,propriodietroalGra- narolo, ci sono, ben staccate, altre squadre che venivano pronosticate comeprotagoniste:RedOvada,Pon- tecarreqaQuezzi,CusGenova. Altri dati. In sole tre giornate, il


Granarolo è passato da terzo attacco della stagione a primo attacco del campionato, con ben seicentoqua- rantotto puntimessi a segno, ilmas- simotralerivali,quasicentopunti in piùdellastessaleader, loSpeziaBC,e


una delle rivali da battere nei futuri play-off, a cui per altro i ponentini ci hanno abituato già da anni.Ma dove risiede il “miracolo”? Nel fatto che Caorsi,pur avendopersoalcuni tito- larihasaputoconintelligenzasoppe- rire con gli under ad una carenza di organico che sembrava, agli inizi, l’handicap maggiore. Invece, i vari Ardini,Benevolo,Bolgioni,Brancuc- ci, Caruso, Cicarelli, Casanova, Fa- lappi, Giacomini, Grasso, Misurale, Parentini, Pestarino, Silvetti, Siri, si sono trafsormati sotto le cure atten- te di Caorsi e del suo vice Caruso nel teamda battere delmomento. Nonèuncaso, infatti,cheiponen-


GruppovincenteGranarolo


quasicentoinpiùdellasecondadella classe,ilSarzanabasket.Nessunose- gna come ilGranarolo che, vince da cinque gare consecutive. L'anda- mento di una “grande”. Sconfitta di rodaggio all'esordio contro il Sarza- na, vittoria 117 a 109 contro il Ponte Quezzi, il primo “cento” dell'anno, vittoria controlaVisBasketGenova, k.o. di soli cinque punti contro la ca-


LA STORIA 2/IERI IL FIOCCO ROSA Serteco,nascelafondazionedelvolley


DallaCellaallanuovasocietàdiMolisani.Sport incentrostoricoconl’ambizionedi crescere MICHELECORTI


LAFIRMAc’èstatail18novembre esarà una data storica, perché se- gna la svolta dell’Associazione Amatori Cella Volley. Gianfranco Molisani,presidenteinpectoregià dall’estate con nuovi progetti , adesso è ufficialmente il numero uno dellanuova SertecoAacvVol- ley, società costituita proprio gio- vedì scorso con Ubaldo Fini, già presidente dell’Aacv, nel nuovo ruolo di vicepresidente operativo. Nel consiglio conferme per Gianluigi Ivaldi (giàDsgialloblù)e Santino Fazio (che sarà responsa- bile amministrativo). Tra i soci è presente ancheFrancoDiPietro. Unasvoltachevaaldilàdelmero


volistici (e non solo). «Voglio allargare la base di par-


tecipazione alla società. Trovare nuove sinergie e collaborazioni. L’invitochefaccioallesocietà–ag- giunge il presidente - è quello di unirci per rappresentare una per- formance più appetibile per spon- sor ed enti.Mi piacerebbe incon- trare le altre società e trovare in- siemenuovestrade.Iovorreiunire e non dividere». UnocchioallaScuoladellaPalla-


aspetto tecnico-societario. «Ho deciso di iniziare a lavorare sul- l’aspetto societario – spiegaGian- franco Molisani – perché tutto il restodiscendedalì.Noidobbiamo essere padroni del nostro futuro e nonsubirlo.Dobbiamoarrivaread avere una società forte e organiz- zata chepossa contare supartner- ship e numeri ancora maggiori e che arrivi apoterdisporredi “pro- prie risorse” in campo. Mi piace- rebbe avere una squadra fatta di tante liguri conmagari due eccel- lenze che facciano la differenza». Ma,secondoMolisani«senzadi-


pendere in maniera significativa daragazzechevenganodafuoriLi-


GianfrancoMolisani (a sin) eUbaldoFini siglanol’intesa


guria, per diversi fattori e ovvia- menteperunaquestionedi costi e di certezze». Un programma chiaro, quasi un


business plan. D’altrondeMolisa- ni riporta in società il suostiel da imprenditore. Ora ha deciso di scommettere e investirenellapal- lavolo, elevando allamassima po- tenza quanto realizzato ad oggi con grande sacrificio da due vete- rani dello sport qualiFini e Ivaldi. «Questa sarà necessariamente una annata di consolidamento –


spiegaMolisani - incui sistemere- mo la società a livello organizzati- vo e funzionale. Voglio che la Ser- tecoAacvVolleydiventiunasocie- tà con regole forti. Cercheremo di dotarcidistrumentinuovi,delega- re alcune funzioni importanti e la- voraresunuovefigurechepossano portare valore alla nostra realtà». Idee chiare e una grande voglia di condivisione. Forse l’elemento nuovo in una


città che spesso ha preferito divi- dersi intantipiccoliorticellipalla-


volo, l‘attenzione alla creazione di eventichepermettanodiavvicina- re il territorio alla realtà Serteco: «Dobbiamo avvicinarci in modo diverso alla comunità locale, gli enti, le associazioni, le banche e le imprese.Mipare che siano ancora troppodistantimaprobabilmente la colpa ènostra.Dovremo lavora- re anche “lì”». In agenda, nella palestra del


Nautico sta studiando corsi e pro- getti che permetteranno di coin- volgereigiovanidelcentrostorico, i “nuovi genovesi”: «Le idee sono tante,maprimabisognacostruirei fondamentali, le vittorie sul cam- po arriveranno e ad oggi non sono la cosa più pressante». Padronidel futuromaconunbel


presente assicurato da un passato che è gloria e sacrificio. La nuova SertecoAacvVolley poggia subasi


solide. ©RIPRODUZIONERISERVATA


OFFICIAL SITE ARIANNA PODESTÀ


polistaSpeziaBC, epoi le cinque vit- torie di fila contro: Red Ovada, Vil- laggioSport,BasketFollo,ProRecco Basket e Pontremolese. In altre pa- role: trescontrivinticontrorivalidi- rette (Ponte-Quezzi, Basket Follo, Red Ovada), due derby in tasca, due partite oltre i cento punti, quattro vittorie interne e tre esterne. A con- ferma di un teamcompleto dentro e


tini stiano letteralmente rubando la scenaatuttelealtresquadregrazieal loro exploit inaspettatoma cercato. Non per altro, sul sito ufficiale della società, www.granarolobasket.it, si legge inhomepage:«Invincibilenon è chi non perdemai,ma chi si rialza dopo essere caduto». Una massima che è nel dna del


Granarolo e di monito ai prossimi avversari.Quasi al giro di boa del gi- rone di andata, il Granarolo è terzo: ancoraunsei, settepartite, e si saprà se saranno play-off daprotagonisti assoluti. Tentare, a questo punto -nonostante le scaramanziediCaor-


si - non nuoce. ©RIPRODUZIONERISERVATA


CattolicaBogliasco, castigagrandi nel campionatoUisp UISP Fiaconpoca“fede”


GRANDE impresa per i ragazzi di Mister Parodi: i bogliaschini della Cattolica,dopounavviodistagione stentato, si permettono infatti il lusso di regolare 2-0 il dreamteam della Fia Italbrokers nella sesta giornata d’andata del campionato delLavoratoreUisp a undici. Partita praticamente perfetta


della Cattolica granzie anche a qualche “miracolo” del portiere Ferrarii e vittoria sulprimo grande edifficileostacolodi iniziocampio- nato. Nel primo tempo occasioni sui due fronti, ma è la Cattolica a passare.GuelfolanciaCrovetto che prende tempo e aspetta l’arrivo in area diD’Anero che insacca con un perfetto piatto destro .Nella ripre- sa laCattolicarischiamoltosulleri- partenzedallefasce,maraddopiain contropiede.D’Anerodallasinistra serveCrovettoche,atupertuconil portiere, lo supera con un perfetto pallonetto.Unpalonel finaleper la Fia. InA2 vincono le prime tre.Di- namo, 2 settembre eRealQuezzi. SERIEA1


LineaMessinaVirtusestri-Pizzeria L’Ambanata5-0(Barisone,Pedret- ti, Laviosa, Prestia); Af Calcio Al- cor-StellaRivarolese0-1 (Marsico- vetere);Anni50-FocePoliformIn- vestigazioni 2-1 (Anni 50: Balboni, Macchiavello.Foce:Ottonello) Ansaldo Energia-Mignanego 4-0 (LaMalfa, Podestà, Zuppardo, En- nas); Piccarello Cerosillo Rottami- Genova Lex 3-0 (Venuto, Ottonel-


VELA


Maresca,MacrìeCurrat vinconosuimarosidiVarazze


LUCAPODESTÀ


CONDIZIONIATMOSFERICHE parti- colarmente dure hanno caratteriz- zato aVarazze la seconda giornata delCampionato Invernale del Po- nente, conmolti ritiri dovuti proprio all'inclemenza del tempo.Nella divi- sione crociera si conferma Just a Joke diMarcelloMaresca e Scintilla J diAntonioMacrì, entrambe bat- tenti il guidone delloYachtClub Ita- liano, che coprono le novemiglia e mezzo allamedia di 5,4 nodi e ta- gliano il traguardo, nell’ordine, di- stanziate di unminuto. Ad inseguire il duo di testa ci prova- noX-Small diNicola Serafino delCN IL Pontile di Prà, vittoriosa con un margine di appena due secondi su Melania diRiccardoBergamasco della LNIGenovaCentro, con terzo posto perClandy theWitch diClau- dio Pedrini delC.N.Mandraccio. Protagonista di una fuga solitaria nellaDivisioneDiporto,Rock’Ndi PierreCurrat dello Swiss Sailing, che


ha archiviato in un’ora i due giri del bastone di seimiglia emezzo con dieciminuti di distacco (ridotti a 55” in tempo corretto) su Solidea di Ste- fanoCarracino della LNI Savona. Terzo posto perMusa di FabioCosta delCircolo velicoUgoCostaguta di Voltri. NellaDivisioneCrociera (28 barche), nella sfida per il TrofeoMa- rina diVarazze resta al comando Alex di Saettone con 7 punti, inse- guita a 10punti daMelania diBerga- masco, con Just a Joke diMaresca al terzo posto a quota 12. NelDiporto (31 barche) in testa So- lidea diCarracino a 4 punti, che al- lunga rispetto alle inseguitri Iaia 2 di Frixione eMusa diCosta, parimerito a 10punti. Interessante anche la sfi- da per il TrofeoBanks Sails nella classifica per circoli, dove loYCI, a 27 punti con le posizioni di Just a Jo- ke e Scintilla J, vede riavvicinarsi la LNIGenovaCentro, a 29 grazie ai ri- sultati diMelania eAbi che difendo- no il successo della scorsa edizione. ©RIPRODUZIONERISERVATA


prevalelaCattolica ColpoinA1.CapolisteoknellaserieA2


lo, Coppi); Pedemontana Mega- byte-Sori 2-4 (Pedemontana: Lafi, Boldrini. Sori: Sironi, Gelonese, Bozzo Alfredo 2); Fia Italbrokers- Cattolica Bogliasco 0-2 (D’Anero, Crovetto). Classifica:Anni50punti 10;Fia


Italbrokers,Sori9;Ansaldo8;Foce, Piccarello 7; LineaMessina Virtu- sestri, Cattolica Bogliasco 6; Mi- gnanego,AfAlcor,StellaRivarolese 5; Pedemontana 4; Genova Lex 3; PizzeriaL’Ambanata 0. SERIEA2 Quarto United-Liguria Medici


Ristorante Diana 0-2 (Daci Bujar, Ranlikaj Sami); Zener Farmacia Molina-Phoenix 1995 0-1 (Latino); Astonvilla Barabino & Partners- DinamoPontex1-2(Astonvilla:To- fan. Dinamo Pontex: LaMura, Vi- viani); Happy Hour-Real Quezzi Eam1-5(HappyHour:LaBella.Re- alQuezzi:LaRosa,Menini, Simon- cini, Lasalandra 2); Praese 1945- Deportivo 4-2 (Praese: Dussoni, Tribodo, Cerminara 2. Deportivo: Sterlini, Lebrizzi); Asa Centro Sto- ricoEst-Pallavicino0-2(Burlando, Pozzolini); Due Settembre-Arci Isoverde 3-0 (Gallo,Morettini 2). Classifica:DinamoPontex,Due


Settembrepunti 11;RealQuezzi 10; Praese 8;Deportivo 6; LiguriaMe- dici, Pallavicino 7;Astonvilla,Cen- tro StoricoEst 5;Phoenix 4;Zener, Arci Isoverde 3; Quarto United,


HappyHour 2. ©RIPRODUZIONERISERVATA


ILSECOLOXIX MARTEDÌ


23NOVEMBRE2010


29 CALCIO/TROFEO DEL LAVORATORE


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