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ILSECOLOXIX MARTEDÌ 23NOVEMBRE2010
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motori V60, la station che ama lo sport
Il nuovo modello di Volvo si presenta al pubblico italiano con lo stesso stile grintoso ed elegante della versione berlina
N
passaggio non da poco, per sottolineare la nuova filosofia costruttiva che sottintende gli sforzi di Volvo (che parla ci- nese, ma vuole restare un marchio ben radicato in Eu- ropa e negli States) in termini di estetica e funzionalità del- lʼultima gene- razione di vet- ture prodotte dalla Casa svedese. Realizzata partendo dalla base meccanica della S60, la V60 è davvero una fa- migliare-sportiva, che si pre- senta con lo stesso stile grintoso ed elegante della ver- sione berlina. La trasformazione da berlina a station wagon è stata fatta senza alterare unʼimposta- zione estetica che vuole far di- stinguere le nuove Volvo. La V60 ha un terzo volume ag- giunto bene integrato con il resto della carrozzeria, oltre che rastremato. Lʼeffetto dina- mico è quello di offrire un'im- magine slanciata della vettura, che chiude la parte posteriore con i proiettori che seguono lʼandamento a onda del profilo laterale della carrozzeria. A bordo si ritrovano le stesse soluzioni viste sulla berlina, al- meno per quanto riguarda plancia, consolle centrale, di- sposizione dei comandi e dei sedili anteriori. Sono uguali
on una station wagon normale, ma una “sports wagon”. Un
La Volvo V60: le sue linee ne esaltano il dinamismo e la sportività
anche strumentazione e vo- lante. Il divano posteriore ha un piano di seduta rialzato e due comodi posti con la possi- bilità di ospitare un quinto pas- seggero. Lo schienale si abbatte facilmente grazie al- lʼautomatico abbassamento dei poggiatesta. Il vano baga- gli della V60 ha una conforma- zione utile e funzionale, con una buona accessibilità. Il vo- lume non è eccessivo, pari a 430 litri con lʼauto in configura- zione a cinque posti, e in que- sto la Volvo V60 è deci- samente più una sports che
una station wagon. Con gli schienali posteriori abbattuti, si crea un piano di carico perfet- tamente orizzontale con un vo- lume utile di 1.241 litri. La V60 è dotata di tutti gli equipaggia- menti della berlina, comin- ciando dal City Safety di serie e dal rilevatore di pedoni of- ferto in opzione. Particolar- mente interessante (lo dimo- stra l'attesa della clientela Volvo) la V60 nella versione D3, dotata del nuovo motore turbodiesel con cilindrata ri- dotta a 2 litri ma capace di svi- luppare 163 Cv di potenza.
Il prezzo della D3 è stato fis- sato partendo da una base di 34.100 euro. Con la vettura dotata di cambio manuale a sei marce, la velocità massima è di 220 km/h con un tempo di 9,4 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. Ottima la media dei consumi, con 5,5 l/100 km dichiarati nel ciclo urbano. La V60 conserva le ottime doti di maneggevolezza e stabilità della berlina, rivelandosi facile da guidare e molto manegge- vole.
LA TECNOLOGIA AIUTA IL GUIDATORE La Volvo V60 adotta soluzioni high-tech in grado di aiutare attivamente il conducente nella guida. Il sistema Pedestrian Detection di rilevamento dei pedoni con frenata automatica completa è in grado di rilevare i pedoni che si immettono in strada davanti all'auto. Se il conducente non reagisce in tempo, l'auto può attivare automaticamente i freni.
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