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ILSECOLOXIX MERCOLEDÌ 24NOVEMBRE2010
ILSECOLOXIX MERCOLEDÌ 24NOVEMBRE2010
genova
genova LA DISPONIBILITÀ RIGUARDA L’ORARIO PART TIME. ANNUNCIATOUNOSCREENING IN TUTTI GLI ISTITUTI
Milledomanderespinte maquindicipostivuoti
IlcasonelnidodiSanDonato.L’assessore:«Siamoprontiaintervenire» ILCASO
OVERBOOKING negli asili nido?
Molterichiesteepochiposti.Lastes- sa storia in mezza Italia, Genova compresa. Tutto esaurito. Tranne
cheaSanDonato.Aquasi tremesida aperturaeambientamentodeinuovi arrivati, in vico del Biscotto hanno ancora ben 15 posti
liberi.Part time: dalle 7.30 alle 13.30. Però, pur sem- pre dimezza giornata si tratta. Con conseguentetempolibero-olavora- tivo,ma conmeno ansie - permam- ma e papà, mentre il pupetto viene amorevolmenteaccuditoecoccolato nellabellaeluminosastruttura.Zitti zitti, in questi mesi da San Donato non hanno dato comunicazione dei posti disponibili. Forti anche del- l’appoggio dei genitori dei piccoli, talmente contrari al raddoppio dei posti - passati, nel 2009, da 25 a 51 - da fare persino ricorso al Tar, l’anno scorso. Perdendolo.Tenendosi però comunque alquanto larghi nel rap- porto pupi-maestre. Nonostante il diktatdelComuneesenzacheneces- sariamentelafaccendadovesseesse- re di dominio pubblico. Con buona pacedi tuttiquellichemagari,anche da parti opposte della città, un pen- sierinoaunpostopart timealnidodi San Donato ce l’avrebbero pure fatto. Agli «uffici
NONSAPEVA Tursi:
assegnazioni
incredibile, ma entro gennaio le
ILCOMUNE
padredicinquefigli,assessoreaiSer- vizi per l’infanzia: «Proprio per evi- tare sprechi, l’anno scorso la legge regionale ha riparametrato spazi, maestre e bambini. Verificato che c’erano ampimargini, a SanDonato, comeinqualchealtroasilocittadino, abbiano raddoppiato l’offerta.Eora, scopro che ci sono ancora posti libe- ri? Sono contro il protezionismo de- gliasilinido-prosegueVeardo-Non èpossibile avereposti liberi contan- ta gente che resta ancora esclusa. NonostanteGenova sia a quota 34% di soddisfazione delle richieste, a fronte di un 12%nel resto d’Italia». Assessore, non sapeva dei 15 posti
competenti» del Comune, saputo della stranezza che si verifica in vico del Biscotto nonl’hanno pre- sa bene. Tuona Paolo Veardo,
ROBERTOSCULLI
liberi, sebbene part time? «No» re- plicatralosconsolatoeil
furioso.So- nogliunici15ocisonoaltresorprese nei 32 «nidi d’infanzia comunali» dotati di 1.910posti? «Per evitare al- tresorprese,entroil30novembremi farò tassativamnente dare le singole situazioni da ognuno degli istituti comunali - assicuraVeardo - Inmo- dodaavere,almassimoentroil10di- cembre, il piano completo e poter riassegnareposti ancora
vuoti.Sem- preinbaseallegraduatorie».Signifi- ca che entro gennaio, anche le fami- glieesclusedall’assegnazione,maga- ri per un soffio, potrebbero trovare per bimbi da 0 a 3 anni un posto in asilo nido? «È un impegno che mi prendo personalmente. Anche se nonminascondodietroundito.Emi rendocontochemagari,pergennaio, qualcuno che era rimasto escluso a settembrepuòancheavergiàtrovato un’altra
soluzione.Ma seposti liberi ci sono ancora, a gennaio non lo sa- ranno più. È uno scandalo non am- missibile». A San Donato hanno fatto sapere
ÈUNPO’comequellacosachetut- ti sanno, e tutti, al contempo, si chiedonocomepossacontinuare. I “furbetti” dell’Isee sono tra noi, camminanotranoi,elofannoqua- si indisturbati da tanto, troppo
tempo.Mutano forma e si annida- noovunquecisiascuola,comincia- no agli asili e arrivano fino all’uni- versità. Partono dai pasti, serviti nellemense dei più piccoli, passa- noper i libridellemedie e arrivano alleborsedi studio. «Basta farsiun giro qui, nel piazzale, allamattina. Ovedereigiubbotti firmatidiquel- li che vannonelledirezioni, a chie-
derescontiedesenzioni.Nonserve un investigatore, per capire che qualcosa non quadra», dicono due giovanimadri,RosaAngius eNara Perrone. «Ma non è mica solo un
problemadegliasili.Andasseroan- chenellemedie,acontrollare.Ave- derequelli cheottengonorimborsi totali sui
libri.Ne verrebbero fuori delle belle». Davanti allaPapaGiovanniXXI-
II, inpiazzaGalileoFerraris, ame- tà pomeriggio, ci sono bambini di tutte le età che gridano e si rincor- rono,esonocomelevoci,cheerano sopite e ora sono un coro, che rim- bomba,una sinfoniadi rabbia, fru- strazione e la speranza chequalco- sa possa davvero cambiare. Il Co- munelovuolefortissimamente-e, in tempi di crisi nerissima, ne ha anche bisogno - così l’eco dei con- trolliatappetopartitidaalcunime- si è arrivato anche qui, nel popolo- so spicchio di Valbisagno dove,
LE VOCI RACCOLTE DAVANTI ALLE SCUOLE TUTTICONTROIFURBETTI
«USANOMILLETRUCCHI» «C’èpurechi svuotailcontoinbancail20dicembre»
TRUCCHI DIFAMIGLIA Si fingono ragazze madri,ma i compagni arrivano all’asilo con le auto di lusso
ALESSIO ANTONINI
TEMPI DIFFICILI Ci sono i furbi, è chiaro, ma se altri arrivano a questo punto è perché non ce la fanno più
TERESA AGNELLO
CONTROLLI ALLEMEDIE Barano anche per avere agevolazioni sui libri delle
medie.Perché non verificare anche lì?
NARA PERRONE
ABUSI EVIDENTI Ci sono troppi finti poveri che chiedono esenzioni vestiti firmati dalla testa ai piedi
ROSA ANGIUS
POSTI CONTATI Fa rabbia sapere certe cose quando per tanti bambini non si trova posto negli asili
LAURA SABATINO
COMUNE DALODARE Questi controlli andavano fatti, è un’ottima iniziativa del Comune
ANTONELLA DIBENEDETTO
litàaforzareleregole,quandosiha avutoa che fare conuna - legittima - inflessibilità. «Mia sorella, ad esempio- ricordaIvanI. -avevaun bar, e quell’anno gli affari non era- no andata per nulla bene. Aveva fattounarichiestadiagevolazione, maleerastatabocciata,perchénon aveva ancora trasferito la residen- zadallacasadiunaltromiofratello alla
sua.Viene da chiedersi perché peralcuni icontrollisianoefficien- ti, mentre per altri lo sono molto meno». Neipressidiunaltroasilocomu-
ESENZIONI E POSTI PER 25 FALSARI
Sull’edizione di ieri le prime 25 denunce dellaGuardia di Finanza per dichiarazioni dei redditi ritoccate al ribasso per ottenere i privilegi
LA CACCIA DI TURSI PARTE DAGLI ASILI
Dai primi controlli sugli asili, rivelati sull’edizione di lunedì, emergono 270famiglie nel mirino delComune e dell’Agenzia delle entrate che indagano in collaborazione
«PAGAMENTO MINIMO PER TUTTI» La proposta dell’assessore
comunale all’infanzia Paolo Veardo, annunciata ieri a Radio 19, e anticipata nei giorni scorsi al SecoloXIX, sarà discussa inConsiglio comunale
VINCENZI LANCIA LA TASK FORCE
Era stato il sindacoMarta Vincenzi, lunedì scorso, a lanciare la task force tra il Comune e l’Agenzia delle entrate per scovare i furbetti delle autocertificazioni
di aver esaurito la graduatoria per le richieste part time, avendo ancora qualche bimbo escluso per il tempo
pieno.Nonsarebbepossibile,magari conunpo’dielasticità, trasformarei 15parttimein8postiatempopieno? «Ciproverò-garantisceVeardo-Ma non sarà facilissimo. Sia le famiglie, che già avevano fatto ricorso al Tar control’aumentodiposti,siaidipen-
denti non saranno contenti. Se ne dovrà discutere con i sindacati, ov-
vio.Cambierannoicarichidilavoroe cercheremo di capire
come.Ma oggi il servizio pubblico dev’essere effi- ciente. La nostra Amministrazione
staandandoinquelladirezione.Non a caso, dall’anno scorso, ottimizzan- dospazielavorointutti inidi,abbia- morecuperatocirca500posti inpiù.
Ele assicuro - prosegue l’assessore - che non abbiamo certo ammontic-
chiatoibambininegliasili.Ilrappor- to è sempre quello previsto per leg- ge». Ovvero? «Una maestra ogni 6 lattanti,unaogni7semidivezzieuna ogni 10 divezzi». In termini meno burocratici?«Isemidivezzihannoda 1a2anni -chiariscel’assessore-edi- vezzida2a3.Mi rendocontoche sia
unlinguaggiounpo’ così, chemanco io conoscevo fino a 5 anni fa, ma è quello corretto». Inattesa del ricon- teggiocomunale-assegnazionedial- tri posti da gennaio 2011 - resta un guazzabugliodinumeri,statistichee
terminiastrusi.Conun’unicacertez-
za.LapopolazioneresidenteaGeno- vada0a3anniè
di13.655persone.In 4.605,il34%,sonocollocatinegliasi-
li:comunaliestatali (2.861),privatio convenzionati(1.744).Main949,per il 2010, sono rimasti esclusi dalle
strutturecomunali.CheaSanDona- to hanno ancora a disposizione 15 postipart
time.Nonresta,allora,che
sperarenelripescaggio.Grazieaipo- sti liberi che Tursi recupererà entro il 10 dicembre.
P.AL.
nale della zona, l’Aurora di viaRo- magnoli,sopravialargoMerlo,una mammaèincredula.«Misorprese- confessa Mara F. - che qualcuno possa riuscire a truccare queste
certificazioni.Nonbisognapassare per ilCaf, normalmente?». Il Glicine è un piccolo asilo co-
proprio dopo una segnalazione del settore scuola di Tursi, sono stati scoperti dalla guardia di finanza due dei primi quattro Isee “taroc- cati” (gli altri due provenivano dal CentroEst e dallaValpolcevera). Maperunamanciatachesonofi-
nitinellarete,dall’altrolatocisono abusi così numerosi ed evidenti, che, dicono tra Marassi e Quezzi, ben vengano le verifiche. Alessio Antonini tiene i figli per mano, da- vanti all’Arcobaleno, l’asilo comu- nale di viale Bracelli ed è un fiume inpiena.«Qual’èilgiochinopiùfre- quente? Famiglie che non appaio-
nocometali.Lamogliefiguracome
ragazzamadre, sola,cosìhatuttele agevolazionipossibili».Lafamiglia di fatto che “bara” è in cima alla li- sta di tutte le lamentele. Ma, tra banchiemense,c’ètuttounmondo dascoperchiare.«Adesempio,c’èil casochemiharaccontatounamico dopo aver letto il giornale, proprio oggi. Si tratta di una coppia. L’Isee lipresentalacompagna. Inteoriaè sola, così ottiene tutti gli sgravi. Poi, invece, lui si presenta all’asilo conunCherokeedacinquantamila euro.Di certo, non sono una fami- glia in difficoltà. Purtroppo sono ancheleregoleafareacquadatutte leparti.Evogliamoparlarediquelli
che svuotano il conto il 20 dicem- bre?Così,afineanno, intempoper la certificazione Isee, risultanopo- veri». TeresaAgnellohatrefigli,èsepa-
rata. «Èvero, tanti fanno dichiara- zioni aggiustate, così passano avantiaglialtrinelleliste,ottengo-
noscontinondovuti.Però,ioinvito tutti a riflettere su una cosa. Nel mucchiononcisonosoltantoquel- lichehannolepossibilitàeconomi- che e fanno i furbi. Il problema è che tanta gente, davvero, non ce la fa più ad andare avanti». E fa ancora più male, scoprire che qualcuno riesce contanta faci-
munale che sta in cima alla collina di Quezzi. Qui tutti si conoscono. «Edèunbellissimoasilo,senzauna
pecca.Però - ricordaLaura Sabati- no- l’annoscorsohannoeliminato una classe, così tantibambini sono rimasti fuori. Pensare che qualcu- noè entratoadiscapitodiunaltro, magari barando, non fa bene».An- tonella Di Benedetto è un inse- gnante. «Controlli? Beh, di sicuro andavanofatti,èunottimainiziati-
va.Macisonoanchealtriproblemi. Lemerende, adesempio.Ora ledi- stribuiscono all’uscita. Ma come pretendonocheiomimettaasbuc- ciareun’aranciainmezzoallastra-
da?».
sculli@ilsecoloxix.it ©RIPRODUZIONERISERVATA
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