economia Stresstest,
FTSE ALL SHARE \ +0,05% 20.598 FTSE ITALIA STAR \ +0,37% 10.967 FTSE MIB \ +0,02% 19.945 BANCHE SOTTO ESAME
l’Europaciriprova «Maquestavolta
saremopiùseveri» Alugliopromossigli istituti irlandesi:ora
laCommissionespingeperungirodivite FTSE MID CAP \ +0,26% 23.214
BRUXELLES.Chequalcosanonab- biafunzionato,lodicelacrisicheha travoltolebancheirlandesi.E,allo- ra, l’Europa sta ripensando di fare gli stress test agli istituti del credi- to. Questa volta, però, con criteri più severi. Mentre continuano le trattative
LO SBARCO IN AFRICA DEGLI ISTITUTI ITALIANI Banche, tuttigliaffariconGheddafi IndaginesullequotelibichediUnicredit,
MediobancaapreinTunisia.Coni soldidiTripoli ALBERTOQUARATI
C’ÈTANTAvoglia d’Africa in Italia. Nella politica, nella logistica e sem- pre più nelmondo delle banche.Da tempo i Paesi della sponda Sud del Mediterraneo sono al centro delle strategie deimaggiori istituti finan- ziari italiani: Unicredit,Medioban- ca, Intesa Sanpaolo. L’ultimo colpo di scena arriva da
questa iniziativa a Tunisi penso sia una grande opportunità:nell’area ci sono 90milioni di abitanti, 180mi- lioni se si considera l’Egitto». L’attivismo degli azionisti norda-
Piazzetta Cuccia, che sbarca in Tu- nisia con un nutrito gruppo di soci nordafricani e delGolfo Persico per avviare un nuovo istituto, attivo nel settoredibancadi investimento,nel private banking e nella gestione del risparmio. Il progetto è stato pre- sentatopochi giorni fadall’ammini- stratoredelegatodiMediobanca,Al- berto Nagel, e prevede un investi- mento(«moltocontenuto»)peruna quotadel34%delcapitalenellanuo- vasocietà,cheperaltrononhaanco- raunnome. Ilrestodellacompagine è tutta di soci istituzionali: un 5%è rappresentato da Banca Bia - con- trollata cinquanta-cinquanta da Banque Exterieure d’Algerie e da LybianForeignBank-inquestomo- do sono coinvolte direttamente Al- gerieTripoli.Unaltro5%ènellema- nidiun’altrabancalibica,Lafico.C’è poiunfondosovranodelGolfo,conil 10%.Einfine c’è il gruppointornoal consigliereTarak BenAmmar, con- sigliere di Mediobanca, mediatore finanziario e produttore cinemato- grafico,cheèilgrandeorchestratore dell’operazione. A lui va una quota del3%,mentreil restantepacchetto sarà nel portafoglio dell’imprendi- toreSlimZarrouk(generodelpresi- dente della Repubblica tunisina) e del banchiereMoncef Kaouach (ex Societè Generale). Ben Ammar sot- tolinea che «dal 2002, quando sono entrato in Mediobanca, ho sempre raccomandatodimetterelatestasul NordafricaenelMedioOrienteeora
Il leader libicoMuammarGheddafi, al suofiancoilpresidentedelConsiglioitalianoSilvioBerlusconi PARLA AMEDEOAMATO(ISTITUTO DI ECONOMIA INTERNAZIONALE)
«ILDEBITODELLALIBIAÈDEL3,3% CHINONVORREBBEINVESTIRELÌ?» L’INTERVISTA
SÌ,almenoperquantoriguardalaLibia,moltohannofatto le recenti questioni
politiche.Ma insomma, il fatto che le bancheabbianorelazionisemprepiùintenseconilNorda- frica, è soprattutto questionedi business.Lo spiegaAme- deoAmato,direttoredell’Istitutodieconomiainternazio- naledellaCameradicommerciodiGenova,cheoggiorga- nizza allaBorsa l’incontro“MedinItaly” a conclusionedi unatregiornidedicataproprioall’internazionalizzazione. Professore, perché sul Nord Africa sembrano es-
sersi svegliati tutti insieme? «Moltosemplice:ilrapportotradebitoeprodottointer-
no lordo in Italia si avvicina al 120%. Lamedia europea è
del100%.SaqualèilPaesepiùindebitatodelNordAfrica? L’Egitto,conil62%.PoiabbiamoMaroccoeTunisiaconil
IPMCHIEDONO IL RINVIOAGIUDIZIO PER AGGIOTAGGIO «ProcessateBaldassarre,suAlitaliahamentito»
L’expresidentediCorteCostituzionaleavrebbepresentatodocumenti falsinell’offertaper l’acquisto ROMA. «Processate Antonio Baldassarre per ag- giotaggio». La Procura di Roma ha ieri chiesto il rinvio a giudizio per l’ex presidente della Corte Costituzionale: i magistrati sono convinti che la privatizzazioneAlitalianel2007siastatascandita dalladiffusionedinotizierelativeafalsi interessa- menti che hanno determinato un condiziona- mento non solo delle trattative di cessione della compagnia di bandiera, poi finita allaCai,ma an- cheunasensibilealterazionedeivalorideltitoloin
borsa di Alitalia. A Baldassarre i pm Francesca Loy, Stefano Pesci eGustavoDeMarinis, coordi- natidalprocuratoreaggiuntoNelloRossi,gli con- testano, nella sua veste di rappresentante di una cordata che aveva presentato una proposta di ac- quisto,diaverpresentatoindata6dicembre2007, nell’ambito della procedura finalizzata all’acqui- sizione della quota delle azioni Spa Alitalia dete- nute dal ministero dell’Economia «un’offerta in competizioneconlesocietàAirFranceedAirone,
producendo “a garanziadella serietà”della stessa offerta due documenti falsi».Uno di questi è una “evidenza fondi” con logo Ubs, apparentemente emessodaUbs a favoredella societàLoraerive, in data 23 ottobre 2007, contenente la indicazione della esistenza presso la suddetta banca svizzera
diunfondodi500milionidieuro.Pergliinquiren- ti si tratta di «documenti della cui falsità Baldas- sarre era al corrente per esserne stato informato da responsabiliUbsnelmesedinovembre2007».
48%,Algeria conil 14%e laLibia conil 3,3%.Pocodebito,
significamercatofinanziariostabile.Se vogliamoguarda- realpil -quindinonsoloallaproduzionediqueiPaesi,ma anche ai consumi - lamedia delNordAfrica nel 2009 era +4,4%, l’Europa-4,
1%.IlVecchioContinenteneiprossimi due anni crescerà del 3-4%. IlNordafrica, del 12-13%: un ambiente semprepiùinteressanteper investire.Poi c’è la partita da vincere la Cina, che non vuole farsi sfuggire il Mediterraneo». Che risvolti ci sono per i risparmiatori italiani? «Allo stato attuale direi che non c’è
impatto.Anzi: cre-
scere inNord Africa significa capitalizzare, cosa di cui le banchehannobisogno,specieaseguitodellenuoveregole diBasilea III.Einquestoperiodo, capitalizzare inItalia è difficile...». Siamonoi che sbarchiamo inAfrica o il contrario? «Se le cose nelle banche saranno condotte con equili-
brio, non ci saranno risvolti
negativi.Almeno credo». A.QUA.
fricani - per la verità in questo caso parechesiaunosolo,ecioèMuamar Gheddafi - è costato ieri aUnicredit l’apertura di un fascicolo presso la procura di Roma («atti relativi a», quindinienteipotesidi reatoenien- te indagati) inmerito alla correttez- zadelleoperazionicheloscorsoago- stohaportatolaquotadelcapitaledi Unicredit nellemani di due investi- tori libici al 7,58%, più del tetto im-
postodagliaccordisocietari.Il fasci- colo, affidato alprocuratore aggiun- toNelloRossi,èstatoapertopermo- nitorare gli sviluppi del caso culminato nello scontro al vertice dell’istituto di credito, legato anche allemodalitàdiaumentodellequote dellaCentralBank ofLibya (Cbl), di poco al di sotto del 5%, e di Libyan Investment Authority (Lia), 2,60%, enelledimissionidell’alloraadAles-
sandroProfumo.Agli atti c’è la rela- zione della Consob di agosto nella qualesichiedevanolumisui rappor-
tiCbl-Lia.LarispostadiUnicreditfu cheidueistitutihannopropriaauto- nomiaenonesistonoaccordicomu- nisuUnicredit.Rispostacheeviden- temente non convince i giudici. Infine c’èIntesa,chepianificauna
EURO/DOLLARO [ -0,13% 1,3321
EURO/STERLINA \ +0,31% 0,8464
dell’IrlandaconUeeFmiper ilpia- no d’aiuti e il cancelliere tedesco AngelaMerkelprovaarassicurarei mercati spiegando che, sino al 2013, iprivatinonsarannocoinvol- ti nei piani di salvataggio, la Com- missioneUe si prepara a rimettere sotto esame le banche. I nuovi esa- mesarannoeffettuatitrafebbraioe gennaio e saranno più severi, han- no spiegato ieri fonti della Com- missione Ue. In particolare, Bru- xelles spingeper ampliare l’indagi- ne sullo stato di salute finanziario delle banche includendo anche un
controllo sui livelli di liquidità,ma l’ipotesi sta incontrando la resi- stenzadellesingoleautoritàdicon- trollodeisistemibancarinazionali. «LaCommissioneeuropeastamet- tendopressioneper includere la li- quiditàbancarianellaprossima se- riedi stress
test...malamaggioran- za dei supervisori nazionali non è d’accordo e la sta bloccando»ha ri- ferito ieri una fonte dellaCommis- sioneUe all’agenziaReuters. Relativamenteainuovicriterial-
lo studio si sta discutendo inoltre sull’ipotesi di introdurre un con- trollosull’esposizionedellebanche almercato immobiliare e uname- todologia più stringente per verifi- care l’esposizione verso i bond go- vernativi. Una portavoce del com- missarioUealMercatoInternoMi- chel Barnier ha confermato che i test sarano effettuati annualmen-
PETROLIO
ILSECOLOXIX VENERDÌ
26NOVEMBRE2010
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te. «Stiamo lavorando con il Cebs sullametodologia per i test che sa- ranno condotti l’anno prossimo con un calendario che stiamomet- tendoapuntoinsieme»,dicelapor- tavoce spiegando che la nuova au- torità europea sulle banche, un or- gano con più ampi che sostituirà il Cebsagennaio,saràlaresponsabile dei nuovi
test.Negli ultimi test ef- fettuati a luglio, solamente nove banchenonhannosuperatoil teste tra queste non figura alcuna banca irlandese. «Dalmomentochenessunaban-
Bankof Irelandhamessoin vendita anche iquadriper ripianare ildebito
ca irlandese è stata bocciata, gli in- vestitori sono riluttanti a fidarsi delle affermazioni secondo cui le bancheportoghesi e spagnole sono diverse, come i politici vogliono farci credere», hanno scritto in un report gli analisti di Sociéte Générale.
FINMECCANICA
ElsagDatamat, commesse per150milioni
GENOVA. ElsagDatamat (Finmec- canica) si è aggiudicata commesse per un valore di 150milioni di euro. In particolare l’azienda fornirà alle Fs servizi di gestione dell’infrastrut- tura informatica e servizi proget- tuali on demand, tramite una colla- borazione conAlmaviva Tsf, per un valore contrattuale di pertinenza di circa 100mln. In raggruppamento temporaneo d’imprese conBt Italia (mandataria) eHp, ElsagDatamat erogherà inoltre servizi informatici e di tlc per realizzare e gestire la re- te internazionale della
Pa.AlComu- ne diMilano, infine, ElsagDatamat fornirà servizi informatici di gestio- ne delle postazioni di lavoro e di supporto all’utenza. L’appalto è stato assegnato daConsip, la socie- tà delministero dell’Economia.
ILNUMEROUNODICARIGE
Terzovalico, Berneschipensa anuovi fondi
conquista delNord Africa dall’Egit- to, dove dal 2006 controlla Alex- Bank, quarto istituto di credito del Paese.Daquisiprogettanoaccordie joint venture,ma la strada è insalita perché, come dice il responsabile per gli sportelli all’estero Giovanni Boccolini, nei Paesi delMaghreb «è difficile entrarci perché le banche sono inmano a persone potenti, e i francesi sono arrivati prima di noi
permotivi storici».
quarati@ilsecoloxix.it ©RIPRODUZIONERISERVATA
GENOVA. «Il finanziamento ini- ziale del TerzoValico è un segnale positivo,ma io penso già ai finan- ziamenti chemancano per conclu- dere l’opera» ha detto ieri il nume- ro uno diBancaCarigeGiovanni Berneschi secondo cui «il proble- ma della Liguria oggi sono le infra- strutture». Il banchiere, intervenu- to a un incontro organizzato dal Pdl sul ruolo dell’impresa e della politica nel rilancio de regione, ha poi parlato della crisi internaziona- le: «Mi chiedo - ha detto - se è giu- sta la severità dell’Unione Europea nei confronti dei tetti di spesa dei governi nazionali- Forse no. Intan- to non spendiamo e non usciamo dal tunnel della crisi. Forse una modesta inflazione sarebbe neces- saria».
È pubblicato il bando di gara per la cessione di n. 1000 azioni relative alla partecipazione azionaria dell’Ente in Multiservice S.p.A. Importo a base d’asta € 33.500,00# Scadenza: 23/12/2010 h.12.00. Il bando integrale è reperibile presso l’Ufficio Gare ed è scaricabile dal sito
www.provincia.genova.it IL DIRETTORE (Dott. Maurizio TORRE)
PROVINCIA di GENOVA - Direzione Acquisti, Patrimonio e Risorse Finanziarie Estratto Bando di Gara
Documento1x2 7-11-2007 17:30 Pagi
ESTRATTO VENDITA IMMOBILI ENPAF
L’ENPAF invita a presentare manifestazione d’interesse, entro il 16 dicembre 2010, all’ac- quisto dell’immobile sito in Genova, Via P. Pesce n. 5/Via Mamiani n. 7/C.Testo integrale di tale sollecitazione potrà essere consultato sul sito
www.Enpaf.it o ritirato presso la sede dell’Ente in Roma, Viale Pasteur 49 (Tel. 06 / 54 71 311 – 342 – 354). IL DIRETTORE GENERALE (
Avv.Marco Lazzaro)
Publirama S.p.A.
P.zza Piccapietra 21 - 16121 Genova tel. 010 53641 - fax 010 543197
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