lewagsdelReal neiguaiper ilseno


Sara&Irina


SPAGNOLI incollati alla tv ieri per il ritorno di SaraCarbo- nero su Telecinco: la giornalista fidanzata del capitano del- laNazionale IkerCasillas è stata assente dallo schermo un paio di giorni, che secondo alcuni sarebbero stati suffi- cienti per un piccolo intervento di aumento al seno.Alme- no questo sostiene la rivista femminileDiezMinutos, che mette Sara in copertina. E un’altra copertina fa scalpore in Spagna, ancora con una “wags” protagonista: la russa Irina Shayk, fidanzata diCristianoRonaldo. Lamodella 23enne


è stata fotografata daGQsenza veli,ma dopo la pubblica- zione lamodella ha protestato affermando che lei aveva posato sempre con un tanga color carne che nelle due foto incriminate è stato tolto con photoshop. Secondo il suo agenteGaelMarie, «non era previsto che apparisse nuda». Gli avvocati sono al lavoro,ma il direttore diGQ, Javier FernandezAngulo, assicura che è tutto regolare: il tanga «è un indumento che lemodelle portano per non posare nude,ma lei sapeva che sarebbe stato tolto».


ILSECOLOXIX GIOVEDÌ


25NOVEMBRE2010


GENOA VICENZA


SCARPI 6 DIANDREA SCHIAPPAPIETRA


INFILATO Al 18’ è puntuale in uscita sui piedi di Arma, al 20’ segue con lo sguardo il tiro di Baclet che finisce di poco sul fondo, un minuto più tardi respinge in tuffo un diagonale insidioso del francese. Attento su un paio di lanci lunghi, immobile sul tiro di Salifu, sicuro su quello di Soligo, prodigioso su quello di Alemao


TOMOVIC 5


PASTICCIONE Seconda apparizione stagionale, di nuovo in Coppa Italia, per il serbo, finito ai margini della prima squadra. Ti aspetti una prova d’orgoglio, niente da fare: gioca timoroso, sbaglia lo sbagliabile e anche qualcosa di più. Rafinha prova ad assisterlomanon c’è intesa sulla destra. Finisce con i crampi


RANOCCHIA 5.5


STANCO Ballardini decide alla fine di lasciare a riposo il solo Dainelli e di mandarlo in campo dal primo minuto. Diligente nelle chiusure, non soffre più di tanto le incursioni di Arma e Baclet. Sembra un po’ stanco e spesso gli capita di arrivare in ritardo sul pallone, strano per uno come lui


MORETTI 6


CONCENTRATO È nel mirino dell’Inter, Benitez lo vorrebbe a gennaio. Per ora prova a ritagliarsi un po’ di spazio: stavolta torna nel suo antico ruolo, quello di esterno sinistro. Resta sulle sue nel primo tempo, fino al 45’ quando pennella un bel cross per Destro, palla sulla traversa. Cala un po’ nei secondi 45 minuti


KALADZE 6.5


MESTIERANTE Il georgiano ha mestiere e piede buono, difficile trovarlo fuori posizione: se la cava sempre in qualche modo. Con Ranocchia si intende abbastanza bene, qualche volta soffrono sugli inserimenti in velocità degli avversarimaè l’ex milanista a reggere la baracca


59


RAFINHA 5.5


COSI’ COSI’ In campionato è squalificato, domenica a Brescia non ci sarà. Dopo tre partite da terzino destro, Ballardini approfitta della Coppa Italia per provarlo come mezz’ala, al fianco di Veloso. Al 42’ ci prova dal limite, palla in corner. Pochi gli spunti per il brasiliano anche nel secondo tempo


«A GENNAIO RISCHIANO» CONVELOSOEKHARJA Jelenicper l’attacco: l’affareèfatto PREZIOSIFURIBONDO


GENOVA. La partita con il Vicenza lasciailsegno.Inattacco?Sì,certo, le poche note positive in una serata tutt'altro che esaltante. Ballardini: «Felice per il ritorno al gol di Toni e Destro, oltre che per il rientro diPa- lacio e di Jankovic, sebbene Bosko più indietro. Peccato per il primo tempo,da1a10teniamo10allaCop- paItalia,maalungoabbiamogiocato male, sotto ritmo, slegati, nell'inter- vallo eravamo dispiaciuti». Non Enrico Preziosi, lui era pro-


prio incacchiato. Genoa-Vicenza la- scia il segnoa centrocampo, innega- tivo, conlepicconate secchedelpre- sidente rossoblù: «Veloso? Ci sono giocatorichenonhannoancoracapi- to cosa significa giocare nelGenoa e gennaio è l'occasione per farglielo capire».S'intende,mercatoapertoin entrata ma pure in uscita. «Meglio avereasinichecorronopiuttostoche cavalli fermi. Qui non si fanno pas- seggiatine e tocchetti, anche se si è dei nazionali. Mentre gente come Toni e Milanetto entra e si sbatte. AncheKharja,oltreaVelosochenon ha trovato la forma: a centrocampo stiamo soffrendo e, a gennaio, o si svegliano i nostri o cambiamo». Insomma, perVeloso eKharja, da


ieridinuovoallepreseconinfortuni, iniziaunmesedi esami,nonsolocli- nici.Devono dimostrare o lasceran- no ilGrifone. Ballardini: «Kharja ha avuto un problema alla caviglia, ve- diamoneiprossimigiorni». Insocie- tà c'è fastidio anche perché nelMa- rocco ha giocato con un'infiltrazio- ne, per poi tirarsi fuori ieri. E così la Coppa Italia manda già al mercato. Preziosi: «L'ho detto, dovremmo fa- re uno o due inserimenti, parleremo colmister e decideremo dove.Verrà Hallenius a dicembre, un pezzo im- portante». In attacco, tra rientri e gol,qualcosa simuove:«AlmenoTo- ni ha ritrovato il gesto dell'orecchio. Lui conosce bene l'ambiente di Bre- scia, al di là delle simpatie per Iachi- ni...». Eufemismo. Poi la preoccupa- zione. «Se domenica giochiamo co- me nel primo tempo e parte del se- condo, torniamosuonati.Sottodiun gol abbiamo ritrovato la cattiveria, mabisognafarloprima,perciòmiso- noarrabbiato. Igiocatorihannoavu- toscarsapersonalità,cosìsivaaisup- plementari e poi c'è stanchezza, Ra- nocchia coi crampi e così via, oltre a rischiare brutte figure. Sono stupi- daggini che dobbiamo evitare». M.CAS.


GENOVA. Da Capodistria al Grifo- ne, per provare il grande salto nel calcio che conta. Il secondo colpo rossoblùinvistadelmercatodi gen- naio, dopo lo svedese Linus Halle- nius,èloslovenoEnejJelenic,18an- nidacompiereilprossimo11dicem- bre.Latrattativatrailsuoclub,ilKo- per,eilGenoastaandandoavantida tempo, ormai è in dirittura d’arrivo: mancano solo pochi dettagli per l’annuncio ufficiale, l’accordo di massima tra i club è stato raggiunto per una cifra intorno ai 500mila eu- ro: Jelenic, assistito dall’agenteFifa Marcel Kacinari, firmerà un con- trattodicinqueanni.Arriveràagen- naio, per essere gradualmente inse- rito in squadra, magari facendo il pendolareconlaformazionePrima- vera. IlGenoa,chehamandatoosserva-


tori a seguirlo da vicino allo stadio Bonifika,ha cosìbruciato la concor- renza di diversi club interessati allo sloveno,tracuianchel’Inter,chene- gli ultimi tempi lo aveva fatto segui- re più volte. Quando aveva 16 anni venne scartato da Chievo e Parma, che però presto si resero conto del- l’errore, tanto che entrambe le so-


VELOSO 5


LENTO Viaggia ancora a ritmi blandi, cerca di recuperare la condizione migliore mala strada da percorrere è lunga. Il primo spunto degno di nota è al 12’ st: rifinisce per Destro che però non riesce a insaccare. Botta alla caviglia, viene sostituito. (18’ st Milanetto 6.5 Ci prova dalla distanza, maFrison ci arriva)


IL COLPO DI MERCATO Accordoraggiuntoper ildiciottennedelKoper:prontouncontrattodi cinqueanni


destino però dipende da quello del suo estimatore,Rafa Benitez.Ci so- noSanton,MuntarieObi,c’èsoprat- tuttoMc DonaldMariga. Il centro- campista keniota, attualmente fer- mo ai box per un infortuniomusco- lare, piace al Genoa da un paio di stagioni,daquandoeraalParma.Po- trebberappresentareilrinforzogiu- sto in mezzo al campo, il mediano chemancaallasquadradiBallardini. Si faintantosemprepiùinsistente


Enej Jelenic, attaccantedelKoper, 18 anni ilprossimo11dicembre


cietà sono tornate alla carica per averlo. Jelenic, invece, ha scelto il Genoaedhagiàconfidatoalsuopro- curatore di essere entusiasta della sua nuova avventura. Attaccante esterno dotato di ta-


lentoevelocità,ècresciutonelsetto- regiovaniledelKoper,hagiàesordi- to in prima squadra, sia in campio- nato sia nel preliminare di Cham- pions League contro la Dinamo Zagabria: solo una decina diminuti nellasconfitta5-1dellagaradianda-


ta in Croazia, tutto ilmatch giocato da protagonista in quella di ritorno, con il Koper vicino alla grande im- presa:3-0inutileai finidellaqualifi- cazione. Con l’Under 19 slovena, inoltre,hacollezionatofinora6pre- senze e 2 gol. Se,dopoHallenius,anchel’opera-


zione Jelenic può considerarsi or- mai conclusa, sviluppi già a gennaio potrebbero esserci sull’asse Geno- va-Milano, sponda interista.C’èRa- nocchia in ballo, c’è Moretti, il cui


il pressing del Bayern su Criscito: domenica, in occasione del match con la Juventus, era presente in tri- buna il direttore sportivo dei bava- resi, Christian Nerlinger, seduto al fianco di Andrea D’Amico, dalla scorsaestateprocuratoredelmanci- no napoletano. In Germania si dice cheilBayernsiadispostoainvestire 14milioni, ilGenoahafissatolacifra a 18.C’è distanza di intenzioni e per oranonèstataintavolataunatratta- tiva concreta.Di sicuroCriscito, che a Genova ha più volte detto di stare benissimo, potrebbe partire solo di fronte a un’offerta irrinunciabile. M.CAS. A.SCH. ©RIPRODUZIONERISERVATA


ZUCULINI 5


FUMOSO Si sbattemagli errori dovuti all’eccessiva foga e all’ingenuità restano troppi. Tiene palla e finisce per perderla o commettere fallo. (23’ st Toni 7.5 Dentro per rimettere in sesto il match, fa pari su rigore, sfiora due volte il 2-1, poi ci riesce di testa nei supplementari: decisivo)


JANKOVIC 5.5


BENTORNATO Il serbo rivede la luce dopo il tunnel seguìto all’infortunio al ginocchio nell’agosto 2009. Avvio tra gli incitamenti della gradinata Nord, si piazza sulla destra poi, dopo 20’, passa dall’altra parte. Si limita al minimo indispensabile (18’ st Palacio 6 Anche lui al rientro, ci mette un po’ di pepe)


DESTRO 6


INCOSTANTE Toni è in panchina, tocca all’ex nerazzurro guidare l’attacco rossoblù. Fatica anche a fare la sponda per gli inserimenti dei compagni. Proprio nel finale di primo tempo, però, ecco il guizzo buono: girata di testa su cross di Moretti, traversa e palla poi sul fondo. Nei supplementari trova il gol


RUDOLF 6


SFORTUNATO Non è al massimo, condizionato dal pestone preso in nazionale e da un errore nella scelta dei tacchetti. Eppure in avanti è l’unico che prova a costruire qualcosa, il primo tiro rossoblù è il suo (alto). Al 32’ st prende la traversa da due passi. Serve a Toni la palla del 2-1


IL PAGELLONE


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