This page contains a Flash digital edition of a book.
10


ILSECOLOXIX GIOVEDÌ 25NOVEMBRE2010


cronache


GENOVA: PARTE IL CONGRESSO NAZIONALE FORENSE MOLTI OSPITI, ATTESA PER IL MINISTRO ALFANO


«Noi,avvocati inprimalinea perlagiustizia»


Tregiornididibattitosullacrisiesul futuro GRAZIANOCETARAeMARCOMENDUNI


GENOVA.Hannoportatoacasaun successo e ora gli organizzatori del congressonumero30degliavvoca- tiitalianipotrannodiscuterediuna riformaapprovata, siapureametà, dopo cinquant’anni. Non è una vittoria indolore, per-


ché l’approvazionedapartedelSe- nato delle nuove norme sulla pro- fessione ha lasciato qualche stra- scicopolemico,nellapolitica enel- la stessa avvocatura.Ma ora c’è sul piattountestovero, sucuidiscute- re, su cui confrontarsi. E dal quale ricominciare. La parola d’ordine dell’appunta-


mentocheprendeilviaquestamat- tina sulla Costa Concordia attrac- cata alla Stazione Marittima è “L’avvocatura italiana al servizio dei cittadini”. E questo si presenta come il filo conduttore. Sui diritti, sia quelli umani in senso più lato, sia su quelliminuti, quotidiani dei cittadini,battonomoltogliavvoca- tiitaliani.Ilruolosociale,l’efficien- za del sistema giudiziario italiano (civile epenale), la riforma forense e leprospettivedell’avvocaturanel contestonazionale saranno al cen- tro di questi tre giorni di dibattito organizzati dall’Ordine degli avvo- cati di Genova, sotto l’egida delle istituzioni nazionali dei legali ita- liani. Che potrebbero culminare con l’intervento (ancora tutto da confermare) del ministro della GiustiziaAngelinoAlfano. Più di duemila sono i professio-


nistiarrivatidatuttaItaliachepar- teciperanno anche al ricco pro- gramma di iniziative collaterali in città, cheèstatorealizzatoincolla- borazione con ilComune diGeno- va. Il primo commento è del padro-


OGGI l teatroabordoospiterà lagranpartedei lavori congressuali


DIFESORI DEIDIRITTI


DaGenova arrivi forte il segnale di un’avvocatura garante della legalità e dei diritti


GUIDOALPA presidenteConsiglioNazionale Forense


PAMBIANCHI


PROFESSIONE EFUTURO


nedicasa. StefanoSavi,presidente degliavvocatigenovesiesegretario generale del congresso, spiega: «SonolietosiaGenova, cittàdeidi- ritti edi grande tradizione forense, a ospitare un’assise che si prean- nuncia straordinaria per la nutri- tissima partecipazione. Oltre due- mila colleghi dibatteranno i temi piùattualiper laprofessione, inun clima che l’instabilità del quadro politico contribuisce a rendere particolarmente critico». Le criticità non se le nasconde


Serve un impegno concreto per dare una prospettiva alla professione e ai giovani avvocati


MAURIZIODE TILLA presidenteOrganismo unitario


NONTUTTI PAPERONI


nemmenoGuidoAlpa, il presiden- te del Cosigli nazionale forense: «Siamo fiduciosi che l’importante risultatoraggiuntoalSenato possa rappresentareunostimoloadibat- tere con spirito costruttivo i temi sul tappeto, inmodochedaGenova arrivi forte il segnale di un’avvoca- tura pronta a raccogliere le sfide e chesipropongacomegarantedella legalità e della promozione dei di- ritti». Il via libera del Senato alla rifor-


ma forense è statauna«grande vit- toria» , sottolinea a sua volta ilpre- sidente dell’Oua (l’organismo uni- tario dell’avvocatura)MaurizioDe Tilla. Ricorda l’«insistenza» con cuilasuaorganizzazionehachiesto l’abrogazione della legge Bersani, quella che aveva dato, a parere di molti legali, ilsemaforoverdeauna liberalizzazione troppo spinta e che si è rivelata controproducente soprattutto per i cittadini.


Tuteleremo le fasce più deboli delmondo forense: i giovani, le donne e la maternità, gli anziani


MARCOUBERTINI presidenteCassa di previdenza


conciliazione obbligatoria, «un si- stema sbagliato, penalizzante per gli avvocati, confuso edannosoper i cittadini e per il buon funziona- mentodella giustizia civile»-.Con- tro il quale l’Oua ha presentato ri- corso alTar e intende investire an- che laCorte diGiustizia europea. Le criticità del momento, però,


Ora la battaglia si sposta sulla


sono anche economiche. «E gli av- vocati stanno pagando pesante- mente gli effetti della crisi econo- mica - evidenzia Marco Ubertini,


PresidentedellaCassadipreviden- za e assistenza forense - e i dati in nostro possesso dimostrano come, per il secondo anno consecutivo, si sia registrata una riduzione dei redditi. Nel corso del Congresso avanzeremo alcune proposte con- creteinfavoredellefascepiùdeboli del mondo forense: i giovani, le donne (in particolare rispetto alla


maternità) e gli anziani». cetara@ilsecoloxix.it menduni@ilsecoloxix.it ©RIPRODUZIONERISERVATA


ALLE 9, dopo il benvenuto del presidente dell’Ordine diGenova Stefano Savi, saluteranno l’apertura dei lavori le autorità locali:MartaVincenzi, sindaco diGenova, ClaudioBurlando, presidente della Regione Liguria, AlessandroRepetto, presidente della Provincia diGenova, ClaudioViazzi , presidente del Tribunale diGenova, Mario Torti, presidente dellaCorte d’Appello diGenova, MonsignorAngelo Bagnasco,Cardinale Arcivescovo di Genova, Laura Mirachian, rappresentante dell’Onu e ambasciatore d’Italia aGinevra eVito Monetti , presidente Medel,Magistrats européens pour la démocratie et les libertèes.Aseguire FrancescoAmirante, presidente dellaCorte costituzionale, Ernesto Lupo, primo presidente dellaCorte di cassazione, Filippo Berselli, presidente della commissione Giustizia del Senato, PierluigiMantini, della commissione Affari costituzionali dellaCamera e MicheleVietti, vicepresidente del Csm. Le relazioni di apertura dei lavori saranno affidate a GuidoAlpa, presidente del Consiglio nazionale forense,MaurizioDe Tilla, presidente dell’Organismo unitario dell’avvocatura e MarcoUbertini, presidente della Cassa di Previdenza e Assistenza Forense, cui seguiranno i rappresentanti delle associazioni a dibattere su “Le istanze e le prospettive dell’Avvocatura”. La prima tavola rotonda, alle 17, porrà l’attenzione su dibattiti di attualità relativi all’attività forense: in apertura AlaricoMariano Mariani introdurrà il tema del ruolo sociale dell’avvocatura a tutela dei diritti umani, avvalendosi dell’intervento di giuristi di spicco nazionali e internazionali come GiovanniMaria Flick, StefanoRodotà,Mads Andenas, delegato Onu sulla detenzione arbitraria eGabriela CarinaKnaul de Albuquerque de Silva, relatore speciale delleNazioni Unite sulla indipendenza dei giudici e degli avvocati.Aprendere parola alle 17.30sarà VictorUckmar, che approfondirà il tema degli effetti della crisi economica sull’attività forense.


DIARIO INDISCRETO


CRAPULEE“SIGNORINE”? RICORDIDELPASSATO


MINIMODELLAPENA


Daoggiunavvoca- totraipiùnotidi Genova,un“princi- pedelForo”, rac- conterà, sottopseu- donimo, i retrosce- nadelcongresso


SEC’ÈCHIpensa che i congressidell’avvocatura sianouna colossale “liberauscita”,una tre giornidi sbadigli inattesadipoterdare libero sfogo alla crapula nelle sue forme più variegate, è il caso di sfatare da subitoquestoluogocomune.Saràperchél’avvocatosipresentadinor- maaccompagnatodal (odalla)GentilConsorte,saràperchéperoccu- parsidiunamaterianonesattamenteamena comelapolitica forense occorreessereanimatidaunequilibratomixdipassioneperilproprio lavoro, spiritodi servizio e vero, autentico, sanomasochismo, resta il


fatto che il “lavoro” dell’avvocato-congressista può essere anche preso (e spesso viene preso in concreto) come qualcosa dimaledettamente serio. Lagiornatamedia?Semplice:sveglia(adunorariocoincidenteconquellodiunanor-


malegiornatalavorativa),colazioneinhotel, imbarcosulle“navette”checonduconoal- la sede dei lavori (aGenova questo non accadrà, perché tutto sarà a bordo della nave), arrivo sul posto, attesa dell’inizio della giornata congressuale (un po’ d’anni fa l’inizio dei lavori veniva segnatodal suonodiuna campanella, che faceva tantoscuolamedia) e poi solo e soltanto attività congressuale. Tutto terribilmente impegnativo, fino a sera, conlasolapausaper ilpranzo, spessoabuffet (enonèdettochedell’estasimisticadegli avvocatidavantiadunbuffetnonsiabbiamododi riparlareneiprossimigiorni)econla solaeccezione“ludica”dellecosiddette“attivitàsociali”,tipolecenadi gala, decisamen- te formali e non particolarmente ricche di svago. Eccezion fatta per quella volta - chi c’eraloricorderà- incui,allacenadigaladiuncertocongressodiparecchianni fa,molti delegatiebberomododinotarelapresenzadiungruppodiavvenenti signorine, “imbu- catesi”chissàcomeeadinsaputadell’organizzazioneedelConsigliodell’Ordine,chesi aggiravano tra i tavoli in un’elegante divisa, peraltro diversa dall’altrettanto elegante tailleur delle hostess dell’organizzazione congressuale:ma questa è un’altra storia... Cari Colleghi: buon lavoro a tutti, di cuore;ma io, intanto,Vi tengo d’occhio...


Iprimi arrividei congressisti ieripomeriggioinporto


I tavoliper la cenadigala L’INAUGURAZIONE


Unadelle receptiondel congresso Lacaricadeiduemila


ILGIOCODI PAROLE è riuscito. La Costa Concordia è diventata la Law Boat, la nave della legge. Non è pro- priolastessacosadellaLoveBoatche invaseglischermitelevisivineglianni Ottanta,ma il calembour tiene banco mentre i primissimi arrivati salgono sulla passerella, dopo aver passato le severissime forche caudine di una si- curezza curata (giustamente) inma- nieramaniacale. Serve il cartellino al collo, serve so-


prattutto il badge magnetico da estrarre molteplici volte insieme ai documentidiidentità primadiriusci- re, finalmente, a salire a bordo. Con l’ultimoaddettoalla security che t’in- quadraconunassurdomarchingegno e ti fotografa al volo. LaCostaConcordiaèappenauscita


dallamanutenzione, tutto brilla, tut- to riluccica negli ambienti enormi. Prontoil teatroche accoglierà la gran partedei lavoriedovei tecnicistanno


abordodella“LawBoat” Stamattinaviaai lavori sullaCostaConcordia


sistemando l’amplificazione. Pronti i ristoranti; nelle aule più appartate le prime delegazioni giunte hanno già iniziato gli incontri informali. Nel salone della Stazione maritti-


malafollainiziaapremeresuibanco- ni che devono distribuire i vari tipi di accredito. Sono le sei di ieri pomerig- gio e qualche arrivo isolato lascia lo spazio a una fiumana che si districa tratrolley,valigioneeborse.Adormi- re nelle cabine, in attesa dell’inaugu- razione di questamattina con i saluti ufficiali, sonostatigiàinmille.Saran- noquasi ildoppio(1.900)aregime.La navenonèriuscitaadaccoglieretutte leprenotazioni: la quota totaleha su- perato2.300presenzeequestohafat- to felici anche gli albergatori, che in prima battuta avevano contestato la scelta degli avvocati di aver preferito l’ospitalità a bordo di una nave. Poi anche questa ruggine si è appianata. M.MEN.


Page 1  |  Page 2  |  Page 3  |  Page 4  |  Page 5  |  Page 6  |  Page 7  |  Page 8  |  Page 9  |  Page 10  |  Page 11  |  Page 12  |  Page 13  |  Page 14  |  Page 15  |  Page 16  |  Page 17  |  Page 18  |  Page 19  |  Page 20  |  Page 21  |  Page 22  |  Page 23  |  Page 24  |  Page 25  |  Page 26  |  Page 27  |  Page 28  |  Page 29  |  Page 30  |  Page 31  |  Page 32  |  Page 33  |  Page 34  |  Page 35  |  Page 36  |  Page 37  |  Page 38  |  Page 39  |  Page 40  |  Page 41  |  Page 42  |  Page 43  |  Page 44  |  Page 45  |  Page 46  |  Page 47  |  Page 48  |  Page 49  |  Page 50  |  Page 51  |  Page 52  |  Page 53  |  Page 54  |  Page 55  |  Page 56  |  Page 57  |  Page 58  |  Page 59  |  Page 60  |  Page 61  |  Page 62  |  Page 63  |  Page 64