La realizzazione del complesso direzionale 115 West Street, nuova sede della Alexander Forbes, società di servizi finanziari a Johannesburg, in Sud Africa, scaturisce dalla necessità della committenza di potenziare le strutture organizzative del gruppo per migliorare l’utilizzo dello spazio di lavoro di circa 2500 dipendenti. In termini operativi, questo implicava l’esigenza di modernizzare le attività e aggiornare i servizi con tecniche all’avanguardia, offrendo al contempo grande flessibilità e massima sicurezza.
La progettazione del nuovo edificio, affidata a Anthony Orelowitz, Vivien Yun e Amir Livneh dello studio Paragon Architects, prende spunto dal difficile orientamento nord- ovest dell’area interessata dall’intervento (ricordando la posizione nell’emisfero australe) e dalla necessità di aderire alla nuova legislazione energetica del Sud Africa. Articolato in due corpi di fabbrica paralleli, collegati da una grande hall a tutta altezza, il complesso direzionale si caratterizza per i fronti esterni orientati a sud e a nord contraddistinti da facciate continue con vetrate ad alte prestazioni termiche protette da un sistema di lamelle frangisole, mentre i prospetti est e ovest sono contrassegnati da rivestimenti in lamiera di zinco con aggraffatura verticale, materiale che nel corso del tempo si ossida, diventando di un pregevole colore blu grigio. Internamente, i due blocchi si affacciano sul volume centrale dove è organizzata la distribuzione ai vari livelli: al piano terra si trovano gli atri di ingresso, attrezzati a verde, mentre un sistema di passarelle aeree, appese alla struttura del tetto mediante tiranti in acciaio, garantisce i collegamenti in quota tra gli uffici. L’apporto di luce naturale all’interno dell’edificio è garantita da dodici lucernari di grandi dimensioni (8,4 metri di diametro) a forma di cono sagomato, che “galleggiano” sullo spazio centrale come nuvole e sporgono in copertura. In questo luogo nevralgico di connessione, la pavimentazione ceramica si sviluppa con coerenza relazionandosi continuamente con il disegno dinamico delle passerelle, dei controsoffitti, delle luci, degli allestimenti e delle aree verdi, assumendo il ruolo di elemento ordinatore dell’ambiente. La superficie materica monocromatica e opaca del grès porcellanato fa da contrappunto alla lucentezza e alle trasparenze delle pareti vetrate. Il progetto riguarda essenzialmente un edificio per uffici, ma include una vasta gamma di strutture per il personale tra cui un asilo nido, una palestra, sei livelli di parcheggio, una sala fumatori (per cui è stata necessaria una ventilazione separata in conformità alle normative vigenti) sale di preghiera, musulmane e interconfessionali; un salone di bellezza, studio medico con fisioterapia, auditorium da 200 posti, sale riunioni audio- visive all’avanguardia, una sala polivalente; sale per formazione personale, una cucina completa, mensa, caffetteria, bar e cantina. Gli ambienti di lavoro comprendono ampie zone di relax qualificate da un accurato progetto cromatico. Le aree esterne sono piantumate con alberi autoctoni a basso consumo d’acqua. Accreditato con un rating 4 stelle Green Star Design V1, il progetto ha accuratamente considerato l’aspetto energetico: l’edificio dispone, tra l’altro, di un sistema di riscaldamento passivo, sistemi di raffreddamento con ventilconvettore e sistemi per il riciclo delle acque grigie, riutilizzate per l’irrigazione delle piante e la pulizia bagni.
“LA SELEZIONE DEL MATERIALE CERAMICO DA UTILIZZARE È STATA FORTEMENTE ORIENTATA DALLE ESIGENZE ESPRESSE DALLA COMMITTENZA. FORNITORE DI SERVIZI FINANZIARI LEADER IN SUDAFRICA, DECISAMENTE ALL’AVANGUARDIA DAL PUNTO DI VISTA TECNOLOGICO, MA ANCHE MOLTO RADICATO NEL TERRITORIO NAZIONALE, IL NOSTRO CLIENTE CI HA CHIE- STO UNA PIASTRELLA IN GRADO DI RIASSUMERE PROPRIO L’ELEMENTO NATURALE E I PROGRESSI TECNOLOGICI, CARATTERI- STICHE MOLTO BENE INTERPRETATE DAL PRODOTTO PROPOSTO DA CASALGRANDE PADANA CHE, QUINDI, È RISULTATA ESSE- RE LA SCELTA PIÙ LOGICA”. Paragon Architects
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