This page contains a Flash digital edition of a book.
primopiano IL RETROSCENA


I DETTAGLI


IL FILMATO La durata complessiva


della registrazione è stata di noveminuti e otto secondi.


IL SET Per il videomessaggio è stato scelto un ufficio privato: quello della fondazione Fare Futuro in via del Seminario


SITIBLOCCATI Intasati fino dal mattino per i troppi accessi i siti vicini a Fli che hanno trasmesso il messaggio: Secolo d’Italia,Generazione Italia e Libertiamo.it


MISTERO“GOBBO” Fini aveva davanti a sé alcuni fogli, che però non leggeva.Non è esclusa la presenza di un “gobbo” elettronico


CRAVATTASCURA Non era sgargiante, come quelle di Mirabello (azzurra) e della direzione del Pdl di aprile (rosa)


ILSECOLOXIX DOMENICA


26SETTEMBRE2010


3


Berlusconiaisuoi: «Èindifficoltà noninfieriamo»


Tornalalineamorbidainvistadimercoledì GIOVANNIPALOMBO GianfrancoFini nel suodiscorsosull’appartamentodiMontecarlolettoieri sudiversi siti internet


BONDI (PDL) «FORSE SI APRE STAGIONE NUOVA»


«Le dichiarazioni di Fini fanno intravedere la possibilità di aprire una stagione politica nuova» è l’opinione di Sandro Bondi, coordinatore del Pdl. Per FabrizioCicchitto, presidente dei deputati del Pdl, l’ex leader diAn «fa rilievi autocritici con un ritardo di duemesi. Se avesse parlato subito sarebbe statomeglio per tutti.Ora la parola passa aBerlusconi».


BOSSI: «HA DETTO BASTA? SIGNIFICA CHE SE NE VA»


«Non ho visto il videoma se Fini chiede che si smetta il gioco almassacro, vuol dire che si dimette». Lo ha dichiarato il leader della Lega, UmbertoBossi, ieri sera ad Alessandria. Per il Pd «è emersa ancora una volta una frattura profonda che non promette nulla di buono per il governo del Paese». L’Idv chiede le dimissioni di Fini.


ROMA.«Inestateostentavasicurez- za,maorausa i se e ima».SilvioBer- lusconi è rimasto colpito da alcuni dettaglidella «confessione»diGian- francoFini. Ilpremierneharicavato l’immagine di «una persona piena di dubbi, indifficoltà», conil problema di «trovarsi in famiglia un parente sgradito,ma chenonpuòessere cac- ciato». Un altro particolare ha im- pressionato ilCavaliere: il presiden- tedellaCamera«evidentementenon haavutoilcoraggiodiandaredavanti alle telecamere»: si è trincerato die- tro un videomessaggiomanifestan- do il terrore di essere sottoposto a domande scomode: «La verità - ha osservato Berlusconi con i suoi - è che non è cambiato nulla, non ha spiegato niente. Fini ha paura, non può dire la verità; prende tempo». L’inquilino di Arcore, per il mo-


Il sitodeiPromotoridella libertà con l’audiomessaggiodiBerlusconi


mento non alimenterà il pressing, non chiederà più apertamente le di- missioni di Fini; ma è convinto che «qualcosa altro uscirà»:nonconvin- ce la «copertura» fornita dall’avvo- catoexleghistaRenatoEllero,ecisa- rebbero nuove rivelazioni in arrivo sul cognato dell'ex leader diAn.


LA RIVELAZIONE DELL’AVVOCATO EX SENATORE: «QUELLA CASA È DIUNMIO CLIENTE»


LAMOSSAASORPRESADIELLERO, L’ANTI-BOSSIDELRIBALTONE


Nel ’95provòasfiduciareilSenaturper salvareBerlusconi.Oggi servel’assistai finiani ILPERSONAGGIO


ANTONIOBECCADELLI


ROMA. Chi è l’avvocato ex senatore dellaLegacheierihacalatounjollya sorpresa sulla vicendaMontecarlo? Inpochisiricordavanodilui,eppure, Renato Ellero, per qualche ora ha scosso la politica italiana, così come quando sedeva inParlamento: «L’ex casadiAn?Èdiunmio cliente enon si tratta diGiancarloTulliani». Elleromilitò nella Lega,ma, poco


dopo la sua elezioe al Senato, tradì Umberto Bossi pur di scongiurare il “ribaltone” con il quale il “senatur” avrebbedeterminatolacadutailpri- mogovernoBerlusconi (1994-1995). Dìaltra parte, ai leghisti non eramai davvero piaciuto più di tanto. Piaceva soloaStefanoStefani, che


oggi presiede la commissione Esteri dellaCameraechesecondoalcunile- ghisti di Vicenza di quel feeling avrebbe avuto più occasioni di pen- tirsi. Allo storico e ruvido dirigente delCarroccioinVeneto,divenutofa- mosoqualcheannoaddietroperuna suaquerelleconuncancellieretede- sco che lo costrinse a la- sciare il posto di sottose- gretarioagliEsteri,diElle- ro apprezzava la laurea in Giurisprudenza, il saper parlare in punta di diritto, l’elegante abbigliamento: caratteristiche piuttosto rare tra i primi leghisti. DellaLegaElleroha fat-


to parte fino all’inizio del 1995, quando al Senato diede vita conaltri 9 elettinelle liste delCarroccio al gruppo “Lega Italia- na Federalista”, movimento di cui venne eletto segretario e i cui ade- renti alla fine sfociarono tra l’Udc e


IL RUOLO DEL DIRETTORE DELL’AVANTI MARCOMENDUNI


Lavitola avverte il leaderFli


«Cercadinondire stupidaggini»


Parllal’uomodelloscoopdiSantaLucia «Honotiziadiunaconnectionpiùgrande...»


ÈUNASTORIAchesiavvitaecheri- portasemprealpuntodipartenza. Il nuovo giro lo offre,nel giorno del vi- deomessaggio diFini,AntonioLavi- tola, direttore de L’Avanti. L’uomo indicato dai futuristi di Fini come l’autore del falso scoop (ma poi non tanto più falso) sulla lettera di Santa Lucia. Lavitola parla prima ancora cheFini videoparli.Elabutta lì: «Ho un presentimento.Ea quel punto la stupidità supererebbe la ragione. Nonèchescopriamocheiproprieta- ridiPrintempsLtdeTimaraLtdsono due persone che si occupano di case da gioco e di consulenze per società offshore?».Eaggiunge:«Seaqualcu- no venisse in mente di inventarsi questafavoletta-aggiunge-consiglio di ricordarsi che è necessario dimo- strare che questi erano i proprietari


RenatoEllero


Forza Italia. Dieci senatori che non seguironoUmbertoBossi,nellascel- tadisostenereil“ribaltone”.Elleroe i suoi cercarono di sfiduciare Bossi cercando di candidargli contro Ro- bertoMaroni, che alla fine si tirò in- dietro restando fedele al “senatur”. Nelmarzodel 1995 fulo stessoEl- lero a far sapere di essere statointerrogatodallaPro- cura di Roma per una in- chiesta su un presunto fi- nanziamento illecito alla Lega attraverso“portabor- se”. Flirtò, senza seguiti di rilievo, con il leader refe- rendarioMario Segni; fece sensazione la sua parteci- pazione a un vertice della CasadellaLibertànel1997;


poi l’oblio.AncheseconlasuaLif so- stenneGiancarloGalannellasuapri- ma corsa a governatore delVeneto. Veneziano, classe 1944, Ellero è sposato e ha due figli, ha insegnato


anche all’atto del passaggio dell’im- mobile dal partito alle società». Lafavoletta,durantelagiornatanon


DirittopenaleeDirittodell’informa- zioneall’UniversitàdiPadovaedèun avvocatomolto noto a Vicenza. Qui intantigliattribuisconounacliente- la di “altissimo profilo”, nella quale potrebbe ascriversi quello che egli sostiene essere il reale proprietario della casamonegasco, ed escludono che l’ uscita di ieri possa essere una mera trovata pubblicitaria Ma per altri a Ellero la pubblicità


di «ignorare» la terza carica dello Stato, di non calcolarlo più.Quando Fli comunicò di voler interrompere il dialogo sulla giustizia, il Cavaliere optò per un cambio di strategia, co- minciando a preparare un discorso (permercoledì prossimo in aula) in- cendiario. Ora, però, sembra essere tornatosuisuoipassi:perrecuperare i finiani scontenti si rivolgerà ai mo- derati, alla responsabilitànazionale. A riportarlo alla calma, più che il


suo entourage, sono stati i sondaggi sull’eventualevotoanticipato:ilcen- trodestra sarebbe in difficoltà in al- cuneregionichiave.Nonsolo,incaso di minaccia delle urne, quel blocco graniticocherappresentalamaggio- ranzaalSenato«rischiadi sgretolar- si in un battito d’ali» per la paura di moltidi restare senzapoltrona.Eal- lora il vero incubo, a palazzo Chigi è rappresentatodal“fantasmaDini”, il pericolo un “ribaltone” come nel 1995.Perquestomotivoètornatoal- la strategia iniziale: puntellare la maggioranza e conquistare anche il votodeiparlamentariinuscitadaFli. Fini,neigiorni scorsi,avevaprevi-


piacerebbe eccome.Ein tanti sotto- lineanolasuavicinanzaa«situazioni di destra». Anche se, viene fatto no- tare, è statoinpassatoDc «edè stato ovunque: forse anche inAn», sostie- ne un dirigente locale leghista a cui, appunto,Ellero,nonvatantoagenio: «Èunosicurissimodisé,tronfio,pre- suntuoso, non fa altro che farsi pub- blicità. Inaffidabile e pure amico dei finiani».ComeGiorgioConte,primo capogruppoFli allaCamera chepro-


prio ieri è stato visto conEllero. ©RIPRODUZIONERISERVATA


stoun«autunnocaldo»,ribadendola volontà di «far cuocere a fuoco lento il premier». Ieri, invece, «invitando l’esecutivoadandare avanti,hanuo- vamente teso lamano», per lomeno questaèlaletturadatadaBerlusconi, che però non si fida. A palazzo Gra- ziolisièalloradecisodiscartarenuo- vamente l’opzionedelle elezioni,ma solo fino alla prossima settimana: «Se non avrò certezze sulle riforme, noncisarannoalternative»,èlalinea di Berlusconi concordata con Bossi. La Lega preme per andare alle urne, ilpremierètornatoafrenare.«Maio noncistoafarmilogorare»,èlarassi-


curazione fornita alCarroccio. ©RIPRODUZIONERISERVATA


è saltata fuori. Ma il nuovo giro ripro- poneancoraunavoltaunaricostruzio- ne offerta in prima battuta dal Secolo XIX,poi riproposta, contaglidifferen- ti, sia dal Giornale, sia da Repubblica. QuandoLavitola parla di case da gioco ediconsulenzeoffshorefariferimento ad Amedeo Laboccetta, parlamentare Pdl, prima fedelissimo di Fini con An (erail suouomoaNapoli),oggi fedelis- simo del Cavaliere. Laboccetta è stato uomo di fiducia di Francesco Corallo, proprietario di un impero di case da gioco nei Caraibi, e anche legale rap- presentante in Italia (sino al giorno dell’elezione) della Atlantis World. Che è una delle dieci concessionarie delle slotmachine precipitatenel gua- iodellamaxi-penale (98miliardi) con- testata dalla Corte dei conti e svelata


RADUNO5 STELLE GRILLO: LA POLITICA È IL NULLA


«Qui succede una rivoluzione di idee. La politica è il nulla e noi voliamo nei sondaggi».Così BeppeGrillo daCesena dove è in corso laWoodstock 5 Stelle.


dal nostro giornale. Laboccetta ha sempresmentitoognicoinvolgimento. «Di giochinonsopiùnulla,mi sonodi- messodaAtlantis»,hasemprespiegato al Secolo XIX. La visita di Fini, nel 2004, nell’altro paradiso caraibico di SaintMaarten? «Lo invitai conoscen- done la passione per le immersioni. Stop». Montecarlo? «Letto solo sui giornali». La favoletta, insomma, non haunamorale.Nemmenolaconclusio- necheLavitolavolevasuggerire.Malui nonmolla.Erivela:«Frequentol’Ame- rica Latina da quasi vent’anni, se si fa politicaogiornalismopoliticoinItalia, èpiùopportunofarel’imprenditoreal- trove. Se avessi voluto fare del sensa- zionalismo strumentale avrei pubbli- cato sull’Avanti!, magari a puntate, le notiziechestoraccogliendodamesi su una connectionmolto più vasta di que-


sta sciocchezza».Chi ha orecchie... ©RIPRODUZIONERISERVATA


In ogni caso Berlusconi ha deciso


Page 1  |  Page 2  |  Page 3  |  Page 4  |  Page 5  |  Page 6  |  Page 7  |  Page 8  |  Page 9  |  Page 10  |  Page 11  |  Page 12  |  Page 13  |  Page 14  |  Page 15  |  Page 16  |  Page 17  |  Page 18  |  Page 19  |  Page 20  |  Page 21  |  Page 22  |  Page 23  |  Page 24  |  Page 25  |  Page 26  |  Page 27  |  Page 28  |  Page 29  |  Page 30  |  Page 31  |  Page 32  |  Page 33  |  Page 34  |  Page 35  |  Page 36  |  Page 37  |  Page 38  |  Page 39  |  Page 40  |  Page 41  |  Page 42  |  Page 43  |  Page 44  |  Page 45  |  Page 46  |  Page 47  |  Page 48  |  Page 49  |  Page 50  |  Page 51  |  Page 52  |  Page 53  |  Page 54  |  Page 55  |  Page 56  |  Page 57  |  Page 58  |  Page 59  |  Page 60  |  Page 61  |  Page 62  |  Page 63  |  Page 64  |  Page 65  |  Page 66  |  Page 67  |  Page 68  |  Page 69  |  Page 70  |  Page 71  |  Page 72  |  Page 73  |  Page 74  |  Page 75  |  Page 76  |  Page 77  |  Page 78  |  Page 79  |  Page 80
Produced with Yudu - www.yudu.com