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ILSECOLOXIX DOMENICA 28NOVEMBRE2010
bassopiemonte CLIMA DI INCERTEZZA IN ATTESA DI NOTIZIE DALLA REGIONE
Unbandoperassumere maisoldi incassanoncisono
LaComunitàmontanacercail capodeivigili,perònonpuòpagarlo BRUNOMATTANA
OVADA.Momentidiperplessitàtra gli amministratori delle valli dell'Ovadese
eAcquese.Alla nuova Comunità montana Appennino Aleramico Obertengo, 31 Comuni, nata dalla fusione delle dueComu- nità prima esistenti, Alto Ovadese Alta Val Lemme (Comuni dell'ova- dese), e Alte Valli Orba, Erro, Bor- mida di Spigno (Acquese), c'è una situazione di "fibrillazione". «Si vi- ve alla giornata - dice il presidente Giampiero Nani - in attesa che si chiariscano il nostro ruolo e il no- strofuturo».Alla fine è sempreuna questione di risorse. Un esempio può far
capiremeglio.Tra gli obiet- tivi dellaComunità c'è quello di or- ganizzareilservizioassociatodipo- lizia locale, ristrutturandolo, po- tenziandolo, rendendoloefficiente. Per farloènecessarioancherivede- re l’operatività, con un capo istrut- tore direttivo vice commissario di polizia. Così l'Ente comunitario, come previsto dai regolamenti, ha pubblicato un bando di assunzione che ha subito scatenato polemiche, proprio perchè legato alle risorse. In particolare a dire la sua è stato l'expresidente della Comunità e sindaco diMornese,MarcoMazza- rello. «Non mi pare possibile pub- blicareunbandosenza avere i soldi per coprire la spesa. Più che assu- mere sarebbe opportuno ricercare soluzioni interne». Anche il re- sponsabile del servizio finanziario ha espresso parere sfavorevole.Un bandodiconcorsosenzalagaranzia di poter avere la copertura finan- ziaria? «Abbiamoemessoilbando- sottolinea ancora il presidenteNa- ni - per stabilire le necessitàma se non ci saranno le risorse evidente- mente non si procederà ad assun- zioni». Dal canto suo il vice presi- dente della Aleramica Obertenga, nonchè assessore allaPolizia locale e sindaco diBelforte,FrancoRave- ra, chiarisce: «Il parere sfavorevole del serviziofinanziarioèarrivatoin conseguenza della mancata eroga- zione, da parte regionale o provin- ciale, dei fondi per l'attuazione del servizio associato». Aggiunge: «Il bando potrebbe anche essere so-
speso.Inquestomomentocitrovia-
VENERDÌ SERAANOVI LIGURE Crollacornicione Unodei “beni”dellaComunitàmontana, il santuariodelleRocchette a Lerma OVADA
ONCOLOGIA,ALLAFESTADEL“DONO” ILRINGRAZIAMENTODELL’ASLAIVOLONTARI
OVADA.Unmomentomolto signifi- cativo di solidarietà, di progetti e di speranze, la "Festa delD.O.N.O. (dia- mo opportunità nuove all'oncolo- gia), svoltasi presso ilDHdell'ospe- dale, organizzata con l'associazione Vela per imalati oncologici e il loro familiari. Presente il direttore gene- rale dell'Asl,Gianpaolo Zanetta che ha ringraziato l'amministrazione co- munale e il volontariato ovadese per gi stimoli dati all'Asl. Il sindaco,An- dreaOddone, sulle prospettive della Sanità ha espresso la preoccupazio- ne dei sindaci del territorio per non essere stati ancora consultati sulla
programmazione sanitaria in fase di sviluppo da parte della giunta regio- nale. PaolaVarese, oncologa e pri- maria diMedicina, ha parlato degli sviluppi dei vari progetti diVela, tra cui la nascita di "Favo" (Federazione nazionale del volontariato in oncolo- gia) partita dallaConferenza interna- zionale diOvada, che oggi raduna ol- tre 400associazioni in tutta Italia. In- fine La notizia dell'ultima ora: il diret- tore sanitario del presidio ospedaliero diOvada, Simone Poret- to, dal 1 dicembre sarà anche diretto- re del presidio diAcqui Terme.
B.MATT.
mo in una specie di "nebulosa" pur avendo la necessità di far partire il servizio associato nel migliore dei modi». Intanto il presidente Nani, reduce da incontrimirati inRegio- ne,haconvocatolagiuntaperfareil punto sulla situazione. «Da quanto hopotutocapireedanotizieufficio- sedaconfermare-spiega- laRegio- nenonavrebbeintenzionedicassa- re le Comunitàmontane. A Torino stanno lavorando sul bilancio che dovrebbecontenerelerisorseperle Comunitàmontane,ancheseridot- te di circa la metà. Vedremo cosa succederàesesaràpossibilefarpar- tire il servizio associato di polizia locale, attivando anche telecamere euncentro di controllo.Una cosa è certa: tutti gli amministratori della Comunità, presidente compreso, nonriceverannonessuncompenso e nemmeno gettoni».
NOVI LIGURE. Pericolo scampato, l’altrasera, inviaCavanna,nel cuo- re del centro storico. Intorno alle 22,30 di venerdì sera, è planato a terra da una altezza di un paio di metri,unpezzodi cornicioneince- mento armato. Fortunatamente nessuno stava transitando in quel momento. Immedia- tamente sono stati avvertiti i vigili urba- ni che, a loro volta, hannochiestol’inter- vento dei pompieri. «Mi sono recato sul posto-diceArmando Caruso, comandante della PoliziaMunici- pale - e ho constatato che non vi erano per- sone ferite e mezzi coinvolti , ho provve- duto a chiudere al transito veicola- relastrada».Ierimattinaunasqua- dradioperaistavaripulendodaide- triti edai calcinacci laviamentre«i vigili del fuoco hannomesso in si- curezza la zona - continuaCaruso - e per precauzione hanno staccato unaltropezzodicornicioneperico- lante».Ora, almeno fino a domani, viaCavannasaràchiusaaltraffico,è consentitosoloil transitodeipedo- ni. «E’ possibile percorre la via in auto solo in un breve tratto all’al- tezzadell’incrocioconviaMontedi Pietà-sottolineaCaruso-inquesto
CASALCERMELLI
Proloco l’unione nasceatavola
CASALCERMELLI. Porchetta e rape rosseDoc, il gemellaggio delle Pro loco ha il sapore delle tipicità di CasalCermelli, dove oggi si riuni- scono i rappresentanti di 11 associa- zioni e dei rispettiviComuni, invitati anche il Parco del Po e dell’Orba, le Comunità
montane.Nasce l’unione delle Pro Loco, che al termine del primo incontro organizzativo, con inizio alle 9.30, proseguiranno l’in- tesa al salone ex scuole.Obiettivi, ospitalità e valorizzazione delle tra- dizioni del territorio dell’Orba.
chiusaviaCavanna Fortunatamentenonpassavanopedoni
tratto di strada aperto alle auto è consentito il doppio senso dimar- cia».Naturalmente èpossibileper- correreviaCavannasoloperinove- sichevirisiedonoehannoancheun posto auto. «Fortunatamente - continuaCa-
La strada chiusa
ruso - il fatto si è verificato di sera quando la gente è in casa, se il cedimento fosse avvenuto di giorno mentre c’è passaggiodipedonie di vetture non so co- me sarebbe andata a
finire.Ilpezzodicor- nicione che si è stac- catodalmuroèdi ce-
mentoarmato.Nonè difficile capire cosa poteva accadere se cadeva addosso a
qualcuno». Il cornicione staccatosi è di un
palazzotto che è stato ristrutturato dopo il terremoto dell’11 aprile
2003.ViaCavanna e parte del cen- tro storico, così come la zona colli- naredellacittà,hasubitogravidan- nidalsismadisetteanni
fa.Iltipodi scossaavevadanneggiatonontanto l’esterno quanto l’interno dei vari
edifici.Laricostruzioneèstatalen- taedifficilee,ancoraoggi,purtrop- po, ci sono edifici ancora lesionati che attendono una ristrutturazio- ne.
M.PER.
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Alessandria: Scevola piazza della Li- bertà 20 - Tel. 0131-254.272. Tortona: ASMT 2, Centro Comm. Oa- si - Tel. 0131-861.264. Acqui Terme: Caponnetto corso Ba- gni 65 - Tel. 0144-322.556. Ovada: Gardelli corso Saracco 303 - Tel. 0143-802.24. Novi Ligure: Valletta via Garibaldi 1 -Tel. 0143-2331 OSPEDALI Novi L.: San Giacomo centralino: 0143-332.111 - Acqui Terme: centrali- no: 0144-7771 - Alessandria Ospeda- le civile Santi Antonio e Biagio e ospedale infantile Cesare Arrigo: centralino: 0131-206.111. GUARDIA MEDICA Servizio in funzione dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni feriali; dalle ore 8 del giorno prefestivo alle 8 del gior- no successivo al festivo. Asl 22: Novi L.igure Tel. 0143-332.111. Acqui Terme:Tel. 0144-311.440. Ovada:Tel. 0143-817.77.
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