primopiano
ILSECOLOXIX DOMENICA
28NOVEMBRE2010
3 I PROTAGONISTI
MARINA GROSSI LA “ZARINA” DI SELEX SISTEMI
Il riflessodella targadell’Enav sui vetridell’edificioche si trovadi fronte alla sede legaledell’ente, in via Salaria aRoma INDAGINI SU CORRUZIONE E FRODE FISCALE
«Enav,eccoilsistema-tangenti» 11
dallaprimapagina
Si indaga sulle cordate all’interno del consiglio di amministrazione della società di controllo del traffi- co aereo, che, soprattuttodal2008 adoggi, avrebberoportatoa creare un meccanismo di sovraffattura- zione che foraggiava gli imprendi- toridellacordataeprobabilmentei partiti politici di
area.Cordate an- checontrappostetradi lorochepe- rò usavano lo stesso meccanismo siaperottenereunbonusextraper sé,siapergirareleentrateaipartiti di
riferimento.Eche sipreoccupa- nodi garantire i “perdenti”purché ilmeccanismo resti in piedi. Gli interrogatori che nelle setti-
maneprecedentialleperquisizioni hanno aiutato i pm Paolo Ielo e Giancarlo Capaldo a ricostruire il quadrodelmeccanismoEnav,han- no puntato prima di tutto suima- nager indicati dalla
politica.Guido Puglisi, uomo indicato nel 2003 dall’UdcmavolutoanchedaGiulio Tremonti come amministratore delegato e rimasto al suopostoper bensetteanni:potrebbeesseresta- toluiadavviareilmeccanismocon il primo consiglio di amministra- zione in carica dopo il commissa- riamento dell’ente affidato, sem- pre da Tremonti, aMassimo Var-
razzani.Secondogli inquirenti,uo- mo di fiducia nella gestione delle cordate è Fabrizio Fabio Testa, membrodelCdadiEnavfinoalno- vembre 2009, quandouno scontro interno all’amministrazione del- l’ente porta all’azzeramento del gruppo dirigente. Testadiventa presidente della controllata Tech- noskymal’adAntonioIozzino–al- tro uomo forte della cordata Pu- gliesi, anche lui indagato - è co- stretto alle dimissioni. E in Enav arriva Ilario Florenza, ex sottose- gretario del governoBerlusconi ed ex parlamentare diForza Italia. L’arrivo di Florenza segna una
svolta nelle cordate che controlla- no ilmeccanismo di appalti Enav. Almenoèquestochepensanoipm, anche sulla base delle deposizioni diunafonteinternaallasocietàche ha raccontato agli inquirenti di quantounapartedi quello scontro sia statomesso a verbale da alcuni membri del Cda. «Quandomi tro- vavo nel Cda, tra il 2003 e il 2006, anche iomisi a verbale più volte la mia contrarietà agli appalti a trat- tativa privata», spiega oggi Linda Lanzillotta alloramembro del cda in quotaMargherita. I verbali dunque, sono il centro
delle perquisizioni di ieri. E assie- me a questi tutti idocumentidedi- cati agli appalti sospetti: circa una ventina,distribuiti soprattuttone-
gliultimidueanni.Ilprimosucuisi sonoconcentratiimagistratidiRo-
Fiumicino:due fascicoli sulla torre avvisi di garanzia
per corruzione e frode fiscale e una ventina di
perquisizioni dei carabinieri e della guardia di finanza
200 milioni di euro l’ammontare complessivo
della decina di appalti finiti nelmirino della
magistratura romana
ma è quello di Lamezia terme nel 2006,affidatoallaCogimdiLoren- zo Cola, l’uomo di fiducia diGuar- guaglini, dall’ex direttore generale di Alenia Marconi Systems (oggi Selex Sistemi Integrati), Paolo Prudente.E’statoproprioCola,nel corso degli interrogatori dell’ulti- momese a spiegare che «ilmecca- nismo delle sovraffatturazioni era consolidatoda tempoe servivaper creare fondi neri dai quali si attin- gevano soldi permanager e politi- ci». Infine, i magistrati vogliono sa-
peresenegliultimiduemesi,quan- do le notizie sull’indagine hanno cominciato a girare, qualcuno ha provato a distruggere i documenti che provano la catena che lega Enav alla Selex di Marina Grossi
LA PISTA SU ALENIA MARCONI SYSTEM
FINITANELCASSETTONEL2005 IlgeneralePalmerinierasulletraccedellostessomeccanismodi fondiefatture
ILRETROSCENA MARCOMENDUNI
LA GUARDIA di Finanza segnala il ruolo di LorenzoCola allamagistra- tura perché la società CogimSpa da luipresieduta«ottieneappaltirelati- vi alle opere negli aeroporti italiani dall’Enav, l’entepubblicodellanavi- gazione aerea, grazie a Finmeccani- ca».Èilpassaggiodiun’indaginedif- ficile, che attraverso una vicenda di denaroportatoall’esteropercostitu- ire fondi neri, approda al nome del super consulente. Ma questa non è una relazione degli
ultimi tempi. Il “sistema Finmeccani- ca” ipotizzato oggi dai pmromani era già stato scoperto in passato. Almeno con cinque anni di anticipo.Quella re- lazione risale infatti al
2005.Ma le in- dagini sonoandatearilentoeveleggia- nooggiversolaprescrizione,mentrela nuova inchiesta accende i riflettori su un sistema pressoché identico. Quelvecchioprovvedimentodormi-
va nei cassetti della procura diRoma e solotre anni fa ilprocuratoreGiancar- loCapaldol’hatrattodalleseccheincui si era arenato. Al centro di una prima informativa della guardia di Finanza, datata 2005, c’era AleniaMarconi Sy- stems. Una società che di lì a qualche
altre piste, quando s’imbattono in un affare davvero sospetto. Una società portoghese, la Jacitara Gestao, che si occupadiintermediazioniimmobiliari enonhacertounacompetenzaspecifi- ca, ottiene nel duemila la sostanziosa cifra di quattromiliardi di lire per uno studio che, secondo gli inquirenti, cer- tononli
vale.Anzi:nonèmai statofat- to.Una relazione per «l’ampliamento del traffico aereo in Sudamerica». Nel febbraio 2008 il gip Claudio
Unmodellodi centraledi controllosul sitodi Selex Sistemi Integrati
tempoavrebbecambiatonome,diven- tando Selex Sistemi Integrati (oggi al centro della nuova inchiesta).Eanche amministratori;primac’eraPaoloPru- dente, che dopo esser stato indagato per associazione a delinquere, falsefat- turazioni e truffa, abbandonail timone del comando per passarlo a Marina Grossi in Guargua-
glini.LaFinanza an- notava:«Unasocietà portoghese potreb- be esser stata usata per portare all’este-
ILDOSSIER Èla stessa società Le tappe del caso
che, cambiatonome, oggi è al centro della bufera.
rosommedidenaropercontodi socie- tà compiacenti, tra cuiAleniaMarconi Systems». Finalità? «La creazione di fondineri».Allorailnucleotutelamer- catidelleFiammeGialle era comanda- to da un generale tuttod’unpezzo,Ca- store Palmerini, che pagherà caro il prez- zo della sua onestà: esautorato dagli in- carichi epiazzato, fi- no alla pensione, in uncimitero degli ele- fanti. Palmerini e i suoi uomini lavorano su
Mattioli, che conferma il sequestro di documenti operato dal pm Capaldo, scrive:«Ilcontrattohanascostoilnulla ed è stato siglato solo per giustificare l’emissionedifalsefatturedapartedel- la società portoghese».Di più: «Sareb- be opportuno accertare quante volte Prudenteabbiautilizzatol’accordoper lo studio sull’ampliamento del traffico aereo in Sudamerica». Perché nel cor- so delle perquisizioni salta fuori un al- tro contratto uguale, che era stato fir- mato da Prudente con il colosso Te- chint International Corporation. Identico,ma vergatodieci anniprima. ÈduranteleperquisizioniaPruden-
techesaltafuoriper laprimavolta,an- notato in un taccuino del manager, il nome di Lorenzo Cola. I finanzieri la- voranoanche suquestapista e scopro- no le triangolazioni che legano Cola a Finmeccanica, all’Enav, agli aeroporti
italiani.Ma tutto si ferma.
menduni@ilsecoloxix.it ©RIPRODUZIONERISERVATA
QUELLAPRIMAINCHIESTA
MarinaGrossi, ingegnere piemontese, ex amministratore delegato di Selex Sistemi Integrati, è sotto inchiesta per corruzione e frode fiscale. LaGrossi èmoglie di PierfrancescoGuarguaglini, presidente e ad di Finmeccanica, uno dei manager più potenti d’Italia.
Pmconvintidel ruolochiavedellapolitica.Qualcunovolevadistruggereatticompromettenti
(moglie del presidente di Finmec- canicaGuarguaglini)ediquiatutte le altre appaltanti. Traccia di in- gressi “sospetti” in azienda do- vrebbeessererimastaneibadgeri- lasciati da settembre ad oggi sia dallaportineriadiSelexsiadaquel- ladiEnav.Di certo,durante laper- quisizionedi venerdì scorsogliuo- minidelRoshannonotatocheilre- sponsabile della sicurezza interna di Enav si muoveva in modo so-
spetto.Andava avanti e indietroda una stanza all’altra,perpoi sparire nei corridoi. Immediato è scattato l’interrogatorio in procura, già ve- nerdì pomeriggio: per cercare di scoprireseildirigentenelleorecal- de delle perquisizioni è riuscito a farsparireleultimecartescomode. SARAD’AMBROSIO
LUIGI MARTINI IL PRESIDENTE EX CALCIATORE
LuigiMartini, indagato per corruzione e frode fiscale, è il presidente di Enav. Ex calciatore scudettato della Lazio diChinaglia, appese le scarpe al chiodo è diventato poi pilotaAlitalia. Prima del- la sua nomina, un’esperien- za come parlamentare nelle fila diAlleanza nazionale.
GUIDO PUGLIESI IL NUMEROUNO DELL’ENTE
Guido Pugliesi è l’amministratore delegato di Enav. Ieri ha dichiarato che «lamagistratura chiarirà al più presto la correttezza dell’operato» di Enav e dei suoi vertici. Ed ha assicurato agli investigatori «la più ampia collaborazione» nelle indagini,
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