genova LA PREVISTA RISTRUTTURAZIONE DI DUE PADIGLIONI VAARILENTO


UNFOCOLARE GHIACCIATO


ILREPORTAGE DONATABONOMETTI


ILTETTOdel container,nell’ultima “scarica” di pioggia, ha ceduto nella notte sotto il peso del fogliame in- zuppato. Dormivano, i ventidue pa- zienti psichiatrici. Convincerli a la- sciare le loro stanze, rassicurarli, è stato duro. «Una notte di tensione inaudita»commentaunopsichiatra. Sonodinuovonel container, giovani adulti per la maggior parte. Con le stanzette, in alcuni casi, cariche di colori, pupazzi, hellokitty. Stenditoi vicino al letto, confelpette quasi alla moda e croc rosa con pelliccia rosa sotto il letto.Ma si aggirano a fatica anche gli anziani. Gli “ex manico- mio”.Neicontainerc’èlacucina,l’in- fermeria, la sala comune, il refetto- rio,oltrechelestanze.Maogni tanto manca l’acqua potabile, spesso si rompe la caldaia. O si ghiaccia la pompa del calore. L’inverno a Pratozanino, nono-


stanteilmareaipiediequestanatura mediterranea che è un abbrac- cio di corbezzoli, palme, cipressi e quercette, può essere rigido. Ghiaccianoletu- bature. «Eppure questa, nel bene enelmale,èlalo- ro casa» dice Marco Vaggi, lo


PROVVISORI e infermeria


Oltre che le stanze, ospitano cucina


psichiatra facente funzione di diret- tore della Unità Operativa Salute Mentaledistretto8.Comedire:han- no diritto a decoro e dignità.Ma da dueannisononeicontainer.Doveva- norimanercialmassimounanno. In attesachesiconcludesselaristruttu- razione per conto della Asl dei due padiglioni,ex7eex9, lasciati inven- tennale comodato d’uso dalla nuova proprietaria la Fintecna Immobilia- re, società Fintecna, controllata dal Ministero dell’Economia. Ilavorivannomoltoarilento.Pro-


blemi dell’impresa sembra. La gru è ferma.Nella zona cintata da Fintec- na, proprietaria da almeno tre anni, nonsimuovefogliaperchécomedice il portavoce dell’immobiliare, l’ar- chitettoMariaCarlaFilauro«Aspet- tiamo che qualche investitore si fac- ciaavanti».Avevanounprogettocon intensaresidenzialitàcheilComune diCogoletoha fermato.DiceFintec- na: «Se avessero accettato il campo da golf avremmodatolavoroa centi- naia di persone...invece volevano la piccolaaziendacon20dipendenti!». Ora lo slogan è “progetti parzial-


menteinlineaconleattuali lineeur- banistichemasostenibiliper i finan- ziatoriprivati”.Sì,ma le centovillet- te di cui parla il sindaco, respingen- done anche solo il pensiero?Ribatte l’architetto. «C’era una variante ur- banisticadisegnataperunasituazio- nepubblica,sel’immobileèprivatiz-


RICOVERI


D’inverno qui gelano anche le tubature. Eppure, nel bene e nelmale, questa è la loro casa


MARCOVIAGGI psichiatra, direttore di Pratozanino


zato le cosemutano... Tuttavia spe- riamo di rifare un progetto insieme al sindaco rispettando certe linee guidaericordandochel’ediliziaresi- denzialeèunmotoreimportante,ma non è l’unico. E sfatando l’insedia- mento produttivo che piace tanto al Comunema lì non c’entra niente». Nel contenzioso, dentro questo


L’IMPASSE DOPOTREANNI


Lo stop ai lavori? Stiamo aspettando che qualche investitore si faccia avanti


MARIACARLAFILAURO portavoce di Fintecna Immobiliare


Malati e infermieripreparanounbarbecue all’esternodei container FOTOSERVIZIO PAMBIANCHI


dimalattiaedesolazione Iventiduepazientidell’exmanicomiocivivonoda2anni


Pratozanino,container Malati all’internodel container


LA STRUTTURA CANTATA ANCHE DACRISTICCHI


Il cantautore SimoneCristicchi ha filmato aCogoleto alcune delle scene confluite nel dvd “Dall’altra parte del cancello” parte integrante del suo libro- cd “Centro di igienementale - Un cantastorie tra imatti”.Nel 2007Cristicchi aveva vinto il Festival di Sanremo con il brano ‘’Ti regalerò una rosa’’ ispirato allamalattiamentale.


Ilpadiglioneda ristrutturare L’INDUSTRIA GENOVESE SENZA SPAZIO


LaUilm:«Ridurre leareeaRiva?


Ciricatterebbero licenziando»


Apa:«Nel2005leistituzioni scrissero l’accordosenzapensareall’occupazione»


Operai al lavoronella stanzadi unagiovane ricoverata


CAPITOLO carenza di aree indu- striali a Genova, paragrafo Corni- glianoe spazi concessi al gruppoRi- va.Comesannogliappassionatidel- la vicenda, in base a un accordo del 2005, il colosso dell’acciaio occupa nella grande colmata ex-Ilva oltre unmilionedimetriquadrati.Alpor- tonesonotornaticirca144mila,ma perdiversimotivisenepossonousa- resolo20-30mila.Areemoltoambi- te, cheparevaneimesi scorsidoves- sero andare alla Asg, impiegando circa 100 persone. Invece l’azienda del gruppo Malacalza ha preferito insediarsi presso la ex San Giorgio della Spezia, lasciando Genova tor- mentarsi sui sugli erroridelpassato edubbi sul futuro.Modificareonon modificarel’accordodel2005,ema- garirosicchiareunpo’dispazioaRi- va? Per Antonio Apa, segretario ge- neraledellaUilmgenovese,lacittàsi


è cacciata da sola inunvicolo cieco. Perché? Il ministero dello Svi- luppo Economico ha dato dispo- nibilità a rivedere l’accordo. «Ilproblemanonèquesto. Il fatto


parco immenso dove sono transitati decenni di dolore estremo portati sulle spalle di migliaia di segregati, l’unicosegnodivitaesternaèil fumo di un barbecue che infermieri ema- lati preparano anzitempo. Di buona mattinaMarco,ospitedelpadiglione Gian Soldi dove ci sono altre decine dimalati (patologiegravi, si intende) ègiàalcavallettoetracciaacarbonci- no il ritratto del figlio di una inser- viente. Il laboratorio artistico dà se- gno di creatività in movimento con stelle diNatale in argilla negli stam- pi.Negli scaffali i libri cheleggono.O forse solo sfogliano. Confessioni di unamaschera,SenzaFamiglia,Stella Polare e persino una consuntaDivi- naCommedia.Oraconl’aiutodeivo- lontari si immaginadiattivarel’orto, icorsidicucina, sicontinuanel labo- ratorioartisticoenei cortometraggi. Ancheinquesto caso seguiti da persone perbe- ne, che offrono il proprio tem- polibero.Nonsi assume da anni a Pratozanino, nè infermieri, (ora vige l’orga- nico minimo 6 per 20 posti let- to) nè educatori, nè tecnici della ria- bilitazione. Finché dura ci sono due maestre per i corsi di alfabetizzazio- ne. Quelle stesse che hanno accom- pagnato i malati-allievi a Cogoleto, perché c’è ilmercato. «Lepsicosigravifannodecaderele


PROGETTO ALPALO


daFintecna le grusono ferme


Nell’area acquistata


funzioni principali, le attivitàne im- pediscono la regressione e garanti- scono benessere» spiegano i tre psi- chiatri (inorganico) checiaccompa- gnano nelle due comunità. Gli altri padiglioni sonoinavvicinabili,cinta- ti.Sonoglistessineicui interni -giàa suotempotemplidelladisperazione, sempre viva nonostante la morte delle cose - il cantante Simone Cri- sticchi, prima di vincere il Festival conunacanzonededicataaimalatidi mente, aveva girato un video dove l’abbruttimento della malattia era rappresentato da finestre pencolan- ti, sedie rotte, vasche da bagno sbec- cate e il tavolacciodell’obitorio.Die- tro quelle porte chiuse, c’è lo stesso mondo, sempre più marcescente. Nell’ex padiglione 12 c’è il presepe costruitodaimalati40anni fa.Di le- gnoecartapesta,conlescenettedivi- taedimortedeipadiglioni.E’Natale, ma è inavvicinabile. Proprietà del- l’Immobiliare. Garantiscono che quell’ultimascaricadipioggiacheha scacciatodaicontainer imalati, loha


lasciato, intatto, in piedi. bonometti@ilsecoloxix.it ©RIPRODUZIONERISERVATA


matonullacheriguardasseildiscor- sodellearee.Al tempolanostrauni- ca preoccupazione era quella di mantenere i carichioccupazionali». E allora chi è che ha parlato di


è che nell’accordo del 2005 non c’è un riferimento sui carichi occupa- zionali vincolato alle aree». Equindi? «Significa che se noi andiamo an-


chesoloamodificareunpuntoevir- goladiquell’accordo,Rivaimmedia- tamente ci può ricattare con l’occu- pazione. Se togliamo loro tot aree, loro possono dirci che servonome- nopersone.Equestoperchél’accor- do del 2005 è stato pensato senza che dentro venisse previsto unmo- mentodicrisi,comeinrealtàèavve- nuto nel campo dell’acciaio». Scusi, non l’avete firmato voi


sindacati quell’accordo? «Attenzione:noinonabbiamofir-


AntonioApa,UilmGenova


aree conRiva? «Leistituzioni:Comune,Regione,


Autoritàportuale.Quellestesseisti- tuzioni cheoggi faticanoaprendere decisioni proprio su questo tema. Non si dice un “si” o un “no” chiaro, come per la Regione con Tirreno Power. Abbiamo già dato l’addio al gruppo Malacalza. Ma attenzione, c’èancheun’altraaziendacheambi- sce a quelle aree: Ansaldo Energia. Che potrebbe garantire una filiera, quella della produzione di compo- nentidelnucleare.Nonhasensoche oggialcuniprodottidiquell’azienda vengano imbarcate aMassa Carra- ra,perché aGenovanonc’è spazio». A.QUA.


ILSECOLOXIX DOMENICA


28NOVEMBRE2010


23


Page 1  |  Page 2  |  Page 3  |  Page 4  |  Page 5  |  Page 6  |  Page 7  |  Page 8  |  Page 9  |  Page 10  |  Page 11  |  Page 12  |  Page 13  |  Page 14  |  Page 15  |  Page 16  |  Page 17  |  Page 18  |  Page 19  |  Page 20  |  Page 21  |  Page 22  |  Page 23  |  Page 24  |  Page 25  |  Page 26  |  Page 27  |  Page 28  |  Page 29  |  Page 30  |  Page 31  |  Page 32  |  Page 33  |  Page 34  |  Page 35  |  Page 36  |  Page 37  |  Page 38  |  Page 39  |  Page 40  |  Page 41  |  Page 42  |  Page 43  |  Page 44  |  Page 45  |  Page 46  |  Page 47  |  Page 48  |  Page 49  |  Page 50  |  Page 51  |  Page 52  |  Page 53  |  Page 54  |  Page 55  |  Page 56  |  Page 57  |  Page 58  |  Page 59  |  Page 60  |  Page 61  |  Page 62  |  Page 63  |  Page 64  |  Page 65  |  Page 66  |  Page 67  |  Page 68  |  Page 69  |  Page 70  |  Page 71