La Santa Crociata in onore di San Giuseppe
LETTERE SU MARIA
di mons. Tonino Bello
2/2017
Maria, donna dei nostri giorni
tradizioni antiche e di usanze popola- ri. Donna a cui tutte le figlie di Eva, qua- le che sia la stagione della loro vita, pos- sano sentirsi vicine. Tutta nostra, ma senza gelosie. Sempre pronta a darci una mano. A contagiar- ci della sua speranza. A farci sentire, con la sua struggente purezza, il bisogno di Dio. E a spartire con noi momenti di fe- sta e di lacrime. Come una vicina di casa, dei tempi an- tichi. O come dolcissima inquilina che si affaccia sul pianerottolo del nostro condominio. O come splendida creatura che ha il domicilio sotto il nostro stes- so numero civico. E riempie di luce tut- to il cortile. Santa Maria, donna dei nostri giorni,
M 24
vieni ad abitare in mezzo a noi. Tu hai predetto che tutte le generazioni ti avrebbero chiamata beata. Ebbene, tra queste generazioni c'è anche la nostra, che vuole cantarti la sua lode non solo per le cose grandi che il Signore ha fat-
aria, la vogliamo sentire co- sì: di casa. Mentre parla il nostro dialetto. Esperta di
to in te nel passato, ma anche per le me- raviglie che egli continua a operare in te nel presente. Fa' che possiamo sentirti vicina ai no- stri problemi. Non come Signora che viene da lontano a sbrogliarceli con la potenza della sua grazia o con i soliti moduli stampati una volta per sempre. Ma come una che, gli stessi problemi, li vive anche lei sulla sua pelle, e ne co- nosce l'inedita drammaticità, e ne per- cepisce le sfumature del mutamento, e ne coglie l'alta quota di tribolazione. Santa Maria, donna dei nostri giorni, li- beraci dal pericolo di pensare che le esperienze spirituali vissute da te due- mila anni fa siano improponibili oggi per noi, figli di una civiltà che, dopo essersi proclamata postmoderna, postindu- striale e postnonsoché, si qualifica an- che come postcristiana. Facci comprendere che la modestia, l'umiltà, la purezza sono frutti di tutte le stagioni della storia, e che il volgere dei tempi non ha alterato la composizione chimica di certi valori quali la gratuità, l'obbedienza, la fiducia, la tenerezza, il perdono. Sono valori che tengono an-
cora e che non andranno mai in disu- so. Ritorna, perciò, in mezzo a noi, e of- fri a tutti l'edizione aggiornata di quel- le grandi virtù umane che ti hanno resa grande agli occhi di Dio. Dandoti per nostra madre, Gesù ti ha co- stituita non solo conterranea, ma anche contemporanea di tutti. Prigioniera nello stesso frammento di spazio e di tempo. Nessuno, perciò, può addebi- tarti distanze generazionali, né gli è le- cito sospettare che tu non sia in grado di capire i drammi della nostra epoca. Mettiti, allora, accanto a noi, e ascol- taci mentre ti confidiamo le ansie quo- tidiane che assillano la nostra vita moderna: lo stipendio che non basta, la stanchezza da stress, l'incertezza del futuro, la paura di non farcela, la so- litudine interiore, l'usura dei rapporti, l'instabilità degli affetti, l'educazione dif- ficile dei figli, l'incomunicabilità perfi- no con le persone più care, la fram- mentazione assurda del tempo, il ca- pogiro delle tentazioni, la tristezza del- le cadute, la noia del peccato. .. Facci sentire la tua rassicurante pre- senza, o coetanea dolcissima di tutti.
Page 1 |
Page 2 |
Page 3 |
Page 4 |
Page 5 |
Page 6 |
Page 7 |
Page 8 |
Page 9 |
Page 10 |
Page 11 |
Page 12 |
Page 13 |
Page 14 |
Page 15 |
Page 16 |
Page 17 |
Page 18 |
Page 19 |
Page 20 |
Page 21 |
Page 22 |
Page 23 |
Page 24 |
Page 25 |
Page 26 |
Page 27 |
Page 28 |
Page 29 |
Page 30 |
Page 31 |
Page 32