sport IL COLPODELDIAVOLO: PRESTITOGRATIS E 24MILIONI TRAUNANNO SERIE A, L’ALTRO ANTICIPO LaRomaresistealCesena ROMA CESENA


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ROMA(4-2-3-1): Julio Sergio, Cas- setti,Mexes, Juan, Riise, Perrotta (dal 33’ st Okaka), Pizarro, De Rossi (dal 29’ st Brighi),Menez (dal 19’ st Taddei), Vuni- nic, Totti. A disposizione: Lobont, Burdis- so, Simplicio, Rosi All. Ranieri


Zlatan Ibrahimovic, 29anni, svedesedioriginebosniaca, “guarda” al suonuovofuturoin rossonero IbraalMilan, l’affareèfatto FELICEMANTEGAZZA


MILANO. IlMilan festeggia il primo recorddi stagione:unmilionedi fans sulla pagina diFacebook e si prepara ad accogliere il ritorno sotto la “Ma- dunina” del gitano svedese. Zlatan Ibrahimovic,dalnerazzurrotristeal- l’azulgrana senza “tituli”diBarcello- na al rossoneromilanista. Tutto fat- to.Ieriseraannuncioufficialesulsito delMilan, in tilt per eccesso di con- tatti. Prima che la partita si chiudes- se, il Cav (Berlusconi) si presenta a Milanello per dare l’annuncio alla squadra. Un colpo grosso al calcio- mercato è un ottimomodo per dare una lucidata all’immagine di condu- cator vincente, anche in prospettiva politica. L’affare è fatto con una trattativa


degna di un torneo di poker tra Bar- cellona,Milan emisterRaiola. I det- tagli, appunto ufficiali, in serata: «L’A.C. Milan comunica di aver ac- quisito il giocatoreZlatanIbrahimo- vic, in prestito gratuito con diritto di opzione da esercitarsi alla fine della stagione2010-2011allacifradi24mi- lionidi euro. Il campione svedese so- sterrà lunedìmattina le visitemedi- che,dopolequali firmeràuncontrat- tochelolegheràallasocietàrossone- ra per 4 anni». L’incontrodecisivodopoilvenerdì


riuniti per definire l’ultimo passag- gio. Raiolanonavevaabbandonatola sua verve e la sua vocazione al lin- guaggio cifrato. Sfoderando infine la metafora della maternità. Il parto, piùcesareochenaturalevistelediffi- coltà nella “spinta” finale e per il ta- gliodell’asfitticocordoneombelicale conilBarça(leggasibuonuscitaazul- grana per Ibra) si è avviato in serata. In sala parto, appunto, Galliani, Ra- iola eRosell. RaggiuntoaltelefonodaSky,lepri-


frenetico di voci, accuse, smentite è iniziatoieripomeriggioalle16.30.Al- le 19.56 la firma della risoluzione contrattuale col Barça. Quando l’ad del Milan Galliani, il presidente del BarcellonaRosellel’agentediIbrahi- movic, appuntoMinoRaiola, si sono


LEGA PRO/PARLA IL PRESIDENTE Macalli,benvenutaLiguria:«Quattrosquadreper il futuro»


CriticheadAeB: «Danoi ci sono90presidenti imprenditori,daloroi “prenditori”».Mutualità,azionelegaleper il6%didiritti tvnonversati L’INTERVISTA


MARCELLOZINOLA LASUAè una delle “facce da calcio”. Poco simile a quelle piùmanageriali della A e B, molto più ruspante ma non per questo con minore compe- tenza.MarioMacalli,presidentedel- laLegaProevicepresidentedellaFi- gc non ama nascondersi dietro al classicodito:«Esì ,vedremoconil fa- ir play finanziario come se la cave- rannoquesti fenomeni...».I“fenome- ni” sono i padroni di serieAe serieB contro i quali, a tutela «dei diritti e delle regole visto che hanno violato quanto disposto a suo tempo dalmi- nistroMelandri»,èdispostoadacce- dereai giudiciperottenere«quel6% di diritti tv che ci spettano e che, dal 2008, non erogano». Presidente,siparte.Con21squa-


dre inmeno. «Con amarezza.Ma sia- mo coerenti. Perché per giocare a bi- liardononbastaaveresololestecche.E chinonstanelleregoleeneiconti,pur- troppo, esce». Leggedimercato. «Di serietà.Ed è


preoccupantecheidivorziatidi serieA e serieBnonsi rendano conto della si- tuazione. Indue anni,di otto retroces- se dalla B, ne sono rimaste due, que- st’annosonosaltateAncona,Gallipolie Mantova.ArrivavanodallaB,noncerto dalla “Pro”». Leidasempredicechelamutuali- tànonesisteelaLegaProèpenaliz-


zata. «Noi la carità non la vogliamo, semmai la facciamo. Da sempre. Ma adesso basta. Dal 2008 ci spetterebbe una quota dei diritti tv,mai vista. È il 6%. Andremo da qualche giudice a far fare i conti di quanto ci è dovuto». Voi siete un’isola felice? «Non di-


coquesto, iproblemi lihannotutti.Ma dipende da come si affrontano. Noi, amaramente, abbiamo cancellato 21 società. Il prossimo anno, se va avanti così, ne saltano 40. Ma le regole do- vrebberovalerepertutti.InB,seappli- cate, rimarrebbero due o tre». E i presidenti della “Pro”? «Sono


90 imprenditori, sono dei benefattori, nelsensocheinvestonoespendono. In B sono prenditori. Hanno divorziato dallaAchepassaloroglialimenticome all’ exmoglie, noi non siamo “ l’aman-


SPEZIA


GRINTAPERUN POSTO NEIPLAYOFF


••• LOSPEZIAdiVolpi reduce da due promozioni consecutive non famai sulmercato il passo più lun- go della gamba,ma punta sempre in alto. L’acquisto di Fissore,Mar- chini eColombo - oltre ad alcuni giovani di qualità - consente alla squadra dimisterD’Adderio di po- tere correre per un posto nei play- off. L’esordio casalingo con l’Ales- sandria (pareggio in 10) ha palesa- to limiti,ma anche un grande cuore


MarioMacalli,presidentedi LegaPro: amusodurocontroi “prenditori” SAVONA


ILRUOLODIFAVORITO ÈGRADITOARUOTOLO


••• E’ INTESTAal suo girone di coppa Italia,ma oggi il Savona del presidente Pesce guarderà le av- versarie esordire in campionato. Un ruolo che la squadra diGenna- roRuotolo non sembra sgradire, visto anche il ruolo di favorita al salto di categoria che gli è stato assegnato insieme alla Pro Patria. Ilmercato è stato sontuoso ed oculato con innestimirati (Cannar- sa, Tarallo,Buglio) in tutti i reparti.


ENTELLA


BILANCI INREGOLA PERUNANUOVASTORIA


••• «MASSIMAattenzione ai bilanci, ma la SecondaDivisione non deve es- sere un punto di arrivo, bensì di par- tenza».AntonioGozzi, presidente del- laVirtus Entella, si presenta al via ospi- tando la ProVercelli, una delle grandi nobili decadute del calcio con 7 scu- detti.Ventidue anni dopo, giornata di festa perChiavari e per i colori bianco- celesti che tornano tra i “Pro” dove mancavano dal 1988.Con la speranza di iniziare un nuovo cammino.


te” e non becchiamo un centesimo». È la crisi. Adesso c’è il progetto


giovani. «Ipocrisia.Perché danoi è da annichericeveaiuticheinvestesuigio- vani.Noi cerchiamodinonimportarei difettipeggioridelle cosiddette sorelle maggiori». Ma è possibile che non vi diano


quando vi èdovuto? «Sì, perché que- sto accade. Beretta, presidente della Lega diAsi lamenta dellaFigc e, senza citarci, critica me e Tavecchio, presi- dente deiDilettanti. Siamo vice presi- denti federali, conpocopotere,mastia certo che la riforma dello statuto fede- rale, tantotemutadaalcuni,si farà.Ep- poi c’èpurelabeffadellaFondazione». Ovvero? «Doveva, per così dire, ge-


ANSA


stire lamutualità. Ilpresidente indica- to eraAldo Spinelli...Manonèmaide-


SANREMESE


RITORNOTRAI“PRO” CONILDOPPIOSALTO


•••ADUEANNI di distanza dalla scomparsa della vecchia società, la Sanremese torna a giocare tra i professionisti grazie all’aiuto del- l’exOspedaletti e della famigliaDel Gratta. I biancazzurri debutteranno oggi al “Comunale” contro il Lecco in virtù del doppio salto estivo (vit- toria in Eccellenza e immediato ri- pescaggio dallaD).Grande fiducia nel “Pampa” Sosa, ancora in attesa però del transfer dall’Argentina.


collata.Evagiàbenechequalcheparla- mentare amico ha per ora bloccato la modifica della legge del condominio». Condominio? «Quella sugli stadi.


Perché volevano lamodifica sui nuovi impianti, aree commerciali e altro». Gli stadi però sono malandati.


«Sono brutti anche perché spesso ci si lascia andare troppa brutta gente. Co- munquepotremmo anchenonostaco- lare la questione stadi.Ma il tavolo va pulitoeleregoledevonovalerepertut- ti e non essere di serieA,BeC». Latesseradeltifoso?«Nonèobbli-


gatoria.Anchequi,noi eravamopronti daalmenounannoconla“TdT”gratui- ta, anche a stamparleper laAe laB, al- trochebancomat.Noi laregolal’abbia- mo rispettata nei tempi dovuti». Quattro liguri in Lega Pro. «Ben-


me parole di Ibra damilanista. «Per come si eramessa, la situazione non era facile. Perché ilMilan? Perché è unodei clubpiùfortidelmondo, con lasquadracheha,maancheperlatra- dizione».Esul nuovo attacco atomi- co con Pato e Ronaldinho: «Penso, e lo so, che i tifosi delMilan andranno


CESENA(4-3-3): Antonioli, Cecca- relli, Pellegrino, Von Bergen, Nagatomo, Appiah (dal 28’ st Piangerelli), Colucci, Parolo, Schelotto, Bogdani, Giaccherini. A disposizione: Cavalieri,Malonga, De Feu- dis, Tachtsidis, Petras, Ighalo All. Ficca- denti


«EorascudettoeChampions» HuntelaarvaalloShalke. Juventus:Trezeguetall’Hercules, inSpagna


allo stadio per divertirsi con questi tre».Niente da spiegare ai tifosi del- l’Inter,nessunsalutoper il “nemico” Guardiola,ma sogni ben precisi: «La ChampionseloscudettoconilMilan, vincere tutto quello che si può». Altri arrivi epartenze: ciaoHunte-


laar, che va allo Schalke04. AlMilan 12milioni.Mentre in sala parto ros- sonera le acque erano rotte, in un’al- tra clinica ostetrica del calcio si con- sumava un altro parto travagliato. A vederelalucel’addioalcalcioitaliano da parte di David Trezeguet. Addio Vecchia Signora e nuova squadra: l’HerculesAlicante, 1,5milioni bien- nalidi ingaggio(allaJuvenepercepi- va 4,5) di cuiuno a carico dei bianco- neri. L’ufficialità ci sarà lunedì alla riaperturadellaBorsa,perchélaJuve è anche in piazzaAffari.


ARBITRO: Gava di Conegliano


NOTE: Ammoniti: Colucci, Nagatomo , Piangerelli, Vucinic, Totti, Okaka; angoli 10-7; recupero 1’ e 5’; spettatori: 36mila circa


MARIOCECIONI


ROMA.LaRoma è ancora in rodag- gio.Menodistrattadelsecondotem- podiSupercoppaaMilano,masenza cambio passo decisivo, Finisce 0-0 conilCesenachevabeloltreallabel- la figura. Antonioli over 40 è fonda- mentale e ci mette le manone due volte nella ripresa quando Vucinic, De Rossi e Riise provano a rompere l’equilibrio. Nel primo tempo ave- va detto no in altre due occasioni. Ma il Cesena doveva recriminare sulladabbenagginediBogdaniche sprecava un contropiede 3 contro 1’orchestratodaSchelotto(buona prova,unicodifettoigomitispesso larghi quando salta), Giaccherini (si è confermato essere ben più di una promessa) eNagatomo. Enellacosidettafasedifensivaedi


interdizione a centrocampo grande partita diCeccarell. eColucci


All’Olimpicofinisce0-0 Laneopromossametteallecordeivicecampioni


Rossi e Totti non brilla come Vuci- nic, Perrotta mostra la corda nella secondapartedigaraeRanieriprova ad avere più spinta togliendo De Rossi e Menez inserendo Brighi e Taddei. Il cambio scopre la Roma chebeccaunpaiodi contropiedi an- cora con Schelotto che sulla destra mette in crisi la difesa giallorossa. Ranieri rischia tutto nel finale inse- rendoOkakaalperl’asfitticoPerrot- ta.


vivaci. Squadre più lunghe. Bogdani di testasi ingobbisceemettesul fon- do un pallone che chiedeva solo di entrareinrete.LaRomaciprovacon unaaccelerazionediTaddeicheTot- ti gira fuori di un soffio. Il capitano pur non in grandissima serata cerca di svegliare la squadra,ma è costret- to in un paio di casi ad accelerare il passaggio, sbagliando. Okaka con la sua freschezza prova a tagliare la di- fesa romagnola, ci provano con un taccodiTotti,mapoialmomentoto- pico i giallorossi sembrano teleco- mandati a distanza per il fermo im- magine. Ficcadenti ha dato buona personalitàalCesenachenonhamai rinunciato a giocare. Assalto finale della Roma, Totti mette le mani in facciaa Ceccarelliesibeccail giallo. Cinque di recupero. Romagna mia tiene il ritmo e lo Stornello romano si zittisce. A bordo campo c’era an- che l’ex (ormai del calcio) Panucci ingaggiatodaSkyelasuoesordioco- me commentatore. Senza grossi problemi l’esordio


della tessera del tifoso. Cori fuori dallostadiocontrochientravaedera “tesserato”. Poi gli ultras, come quellidelCesena, sonoentratiapar- tita iniziata dopo 5’. Unico dato di cronaca: 8 romanisti colpisti daDa- spodenunciatidopoaveretentatodi


entrare. ©RIPRODUZIONERISERVATA


Gli ultimidieci minuti sono i più Nella De Rossi non è ancora De


ILSECOLOXIX DOMENICA


29AGOSTO2010


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venute». Spezia: «Volpi ha un gran progetto,


serio.Ci“mette”molto,èunodei90be- nefattori. Spero possa raccogliere quanto semina». Entella. «Hanno il problema del


campo che sarà risolto per il prossimo anno.C’è entusiasmo e serietà». Savona. «Piazza storica. Ho cono-


sciuto il nuovo presidente. Sono stati promossi sul campo, hanno progetti come si dice oggi, importanti». E la Sanremese? «Arrivano da una


risalita faticosa, dopo anni con un po’ di saliscendi.Hanno trovato stabilità, quindi inboccaal lupo».Maèstatol’ul- timo caso, a livellodi regolamento,per Macalli, di ripescaggio con doppio sal-


to: «dal prossimo anno, stop». zinola@ilsecoloxix.it ©RIPRODUZIONERISERVATA


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