quandolavolontà doma lo“Stretto”
MESTO?
AndreaCadili
Un’impresa eccezionale, che solo chi ha volontà e ragione di vita vera da vendere sa realizzare. E’ quella centrata dal genovese AndreaCadiliRispi, 28 anni, atleta paralimpico, cinque volte campione nazionale, che ha attraversato a nuoto lo stretto di Messina in 48’ 27” daCapo Peloro, Punta Faro, in Sicilia, aCani- tello diVilla SanGiovanni, inCalabria.Cadili è affetto da una rara malattia, l’osteopseudoglioma, che provoca fragilita’ ossea e perdita della vista.Cadili era assistito dal suo allenatoreDavide Sanguineti e da un altro tecnico,VladaBourowa dellaRariNan-
tes Sori. L’evento è stato organizzato grazie alla collaborazione della capitaneria di porto diMessina e all’interessamento del presidente nazionale del comitato paralimpico Luca Pancalli. AndreaCadili non si èmai arreso allamalattia che lo ha colpito quand’era adolescente. L’anno scorso è stato nominato “atleta genovese dell’anno”.Dal ‘97 si è ritrovato su una carrozzina,ma non hamaimollato. Spiega il presidente delcomitato paralimpi- co ligureGaetanoCuozzo: «Abbiamo sostenuto volentieri il so- gno diAndrea, una lezione di vita per tutti».
ILSECOLOXIX DOMENICA
29AGOSTO2010 L’ATTACCANTE
DA SCULLI UNALTRO APPLAUSO
49
AI TIFOSI Giuseppe Sculli ieri sera aUdine al triplice fischio finale è andato sot- to il settore occupato dai tifosi rossoblù per salutarli. Il giocatore, protagonista di una prestazione assolutamente positiva, ha rivolto loro un applauso, ricendone in cambio centinaia. Fino a dopodo- mani, ultimo giorno dimercato, la sua situazione è in stand-by: l’In- ter infatti continua a seguirlo.
GENOA UDINESE
EDUARDO 7 DIANDREA SCHIAPPAPIETRA
LEADER Esordio in serieA per il portiere della nazionale portoghese, che al 13’ è chiamato al primo intervento: deviazione su destro di Di Natale. Attento anche sul missile di sinistro di Domizzi al 42’. Trasmette sicurezza a tutto il reparto e anche nel finale, quando in area piovono palloni, lui c’è sempre
ROSSI 6.5 UTILE
Schierato quarto a sinistra, prende in consegna
alternativamente Di Natale e Floro Flores. Non si vede moltissimomaquando c’è da chiudere non si fa mai trovare in ritardo. Si conferma straordinariamente importante per la sua duttilità tattica, ovunque Gasp lo metta il capitano se la cava alla grande
DAINELLI 7
PUNTUALE Rischia al 31’ del primo tempo per un calcione rifilato a Inler, alla fine è solo giallo. Comanda la difesa con autorità, cercando di bloccare Di Natale prima che possa diventare pericoloso. Di testa si fa sentire anche in fase offensiva: è sua la sponda di testa, su cross di Rafinha per la bellissima deviazione in rovesciata di Mesto
RANOCCHIA 7
SICURO Torna dopo il lungo infortunio al ginocchio subito a Bari e riparte da dove aveva lasciato. Ottima prestazione, attento e sicuro nonostante i pericoli creati in avanti dall’Udinese. Bravo al 32’ in chiusura su Di Natale, scivolata in area con grande tempismo: il simbolo della sua prestazione
RAFINHA 6.5
PREZIOSO Si affaccia alla serie Ae al campionato italiano cercando di sfruttare le sue armi migliori, velocità e cross. Deve affinare l’intesa con i compagnimaal 19’ costringe Domizzi al fallo di mano: per fortuna dell’Udinese, fuori area. Il gol di Mesto nasce da una sua pennellata in area, rifinita di testa da Dainelli
terna della coscia sinistra, l’attac- cante s’arrabbia e spiega aimedici, pare si sia fermatoallaprimapizzi- cata e ciò fa sperare lo staff sanita- rio.Esce, lentamente e zoppicando failgirodel campoper raggiungere la panchina, incampo al 39’ vaPal- ladino. Lo speaker annuncia la so- stituzioneeaggiungecheèstataof- fertadallosponsor taldei tali,novi- tàassolutadelmarketingdastadio. Il pubblico fischia e poi ride, ilGe- noa no, con il suo centravanti ko (Sculli punta centrale). A chiudere il tempo, ancora Domizzi in avan- zataeancoraEduardo,semprevigi- le e sicuro, a respingere. Dalla stessa posizione, dopo l’in-
tervallo, prova pure Criscito,Han- danovic blocca. Al 13’ Guidolin mette il primo volto nuovo, Pinzi perCuadrado.Gasperini ne inseri- sceunaltro,ZuculinialpostodiVe- loso. Pressione friulana e un po’ di sofferenzeperirossoblù,peròlare- troguardia dà già discreta prova di solidità. Al 19’, su cross di Rafinha, manidiDomizzi. Inarea?Proteste. Era fuori, decisione corretta di RocchieStefani.Servonoforzefre- sche,MestoperPalacio.Eapplausi perDiNatale,sostituitodaCorradi, mentrepocodopogliapplausisono tuttiperMestoches’avvitainariae trafigge Handanovic. Gioia e resi- stenza, perché il Genoa finisce in 10: tre cambi fatti, infortunio alla spallaperPalladino.MaalFriuliar- riva il primo volo del nuovo Grifo-
ne.
casaccia@ilsecoloxix.it ©RIPRODUZIONERISERVATA
AL FRIULI
UDINESE 3-4-2-1
Handanovic Zapata Coda Abdi
Domizzi Cuadrado Pinzi Inler
Asamoah Pasquale Sanchez Floro Flores Di Natale Corradi
All. Guidolin
Belardia Benatia Badu
Candreva 01 40’ st 13’ st
GENOA 4-3-3
Eduardo Rossi
Ranocchia Dainelli Criscito Rafinha Milanetto Veloso Zuculini Sculli Toni
33’ st
Palladino Palacio Mesto
A disposizione
Scarpi Tomovic Moretti Destro
Arbitro: Rocchi di Firenze Reti: Mesto al 35’ st
Note: ammoniti Sculli, Veloso, Dainelli, Domizzi, Pasquale per gioco scorretto; recupero 2’ e 4’. Angoli 9-3 per l’Udinese. Spettatori 10.000 circa.
6 5
13
tiri in porta tiri fuori
falli commessi 15 GRAFICI ILSECOLOXIX
4 4
MILANETTO 6.5 13’ st
39’ st 26’ st
All. Gasperini
MAESTRO Passano gli annima un posto in squadra riesce sempre a strapparlo. Nella prima fase del primo tempo si pesta un po’ i piedi con Veloso, poi la convivenza migliora. Amministra il pallone con saggezza, anche negli ultimi concitati minuti di partita, quando la pressione friulana si fa intensissima
7.5
RITROVATO Gran primo tempo da terzino sinistro, con tutte le diagonali difensive azzeccate e un occhio attento agli inserimenti di Cuadrado e Sanchez. Al 2’ della ripresa ci prova di sinistro dal limite, palla troppo centrale. Il mancino napoletano resta su livelli altissimi fino alla fine, il Nino Maravilla non riesce a trovare grandi spazi per rendersi pericoloso. Avrebbe meritato la convocazione in Nazionale, per le prime gare di qualificazione all’Europeo,maha tutto il tempo a disposizione per riconquistare la maglia azzurra, dopo l’esperienza al Mondiale.
VELOSO 6
APPRENDISTA Nella “prima” inA Gasperini gli affianca uno dei suoi allievi prediletti (Milanetto), per aiutarlo
nell’inserimento. Non parte benissimo, fatica a trovare la posizionemail tocco di palla è vellutato. Prestazione tutto sommato da rivedere, la condizione non è ancora ottimalemasi vedono già interessanti progressi
ILMIGLIORE: DOMENICOCRISCITO PALACIO 5.5
DISCONTINUO Quando accelera fa male ma, come spesso gli è successo l’anno scorso in trasferta, finisce per estraniarsi un po’ dal gioco. Sensazione che si accentua quando Toni esce e l’attacco rossoblù perde peso. Arrivano anche qualche pallone alto di troppo, non il massimo per lui. Gasp lo sostituisce con Mesto
TONI 6
SFORTUNATO La sua prima gara ufficiale in rossoblù dura 39 minuti. Il tempo di dare battaglia in mezzo all’area, prendersi qualche calcione da Coda e Domizzi, distribuire un paio di palloni per l’inserimento dei compagni. L’infortunio muscolare lo costringe a uscire poco prima dell’intervallo, sostituito da Palladino
SCULLI 7
GENEROSO In attesa di capire quale sarà il suo futuro, scende in campo bello carico. Al 21’ prende il primo giallo del match. Al 24’ va vicinissimo al gol: colpo di testa respinto sulla linea. Passa poi a fare il centravanti d’emergenza, al 2’ st il suo colpo di testa è facile per Handanovic. Se la cava tutto sommato bene
GLIAVVERSARI
Udinese: Handanovic 6, Zapata 6,Coda 5.5 (40’ stAbdi sv),Domizzi 5.5,Cuadrado 6.5 (13’ st Pinzi 6), Inler 6,Asamoah 6.5, Pasquale 5, Sanchez 6, Floro Flores 5,DiNatale 6 (33’ stCorradi sv)
L’ARBITRO
Rocchi di Firenze 6.5 Mette subitomano ai cartellini e, in ventiminuti, ammonisce Sculli,Veloso eDainelli. Per il fallo dell’ex viola su Inler il pubblico friulano chiede il rosso.Ben assistito da Stefani in occasione del fallo dimano diDomizzi, che colpisce pochi cen- timetri fuori dall’area
MESTO 7
(dal 26’ per Palacio) Prima va al tiro di destro dal limite, poi porta in vantaggio il Grifone con una splendida rovesciata Palladino 5.5 (dal 39’ pt per Toni) Non combina molto poi va ko per una botta alla spalla Zuculini 6.5 (dal 13’ st per Veloso) Ci prova subitoma calcia male. Dà battaglia, molto interessante
ILPAGELLONE
Page 1 |
Page 2 |
Page 3 |
Page 4 |
Page 5 |
Page 6 |
Page 7 |
Page 8 |
Page 9 |
Page 10 |
Page 11 |
Page 12 |
Page 13 |
Page 14 |
Page 15 |
Page 16 |
Page 17 |
Page 18 |
Page 19 |
Page 20 |
Page 21 |
Page 22 |
Page 23 |
Page 24 |
Page 25 |
Page 26 |
Page 27 |
Page 28 |
Page 29 |
Page 30 |
Page 31 |
Page 32 |
Page 33 |
Page 34 |
Page 35 |
Page 36 |
Page 37 |
Page 38 |
Page 39 |
Page 40 |
Page 41 |
Page 42 |
Page 43 |
Page 44 |
Page 45 |
Page 46 |
Page 47 |
Page 48 |
Page 49 |
Page 50 |
Page 51 |
Page 52 |
Page 53 |
Page 54 |
Page 55 |
Page 56 |
Page 57 |
Page 58 |
Page 59 |
Page 60 |
Page 61 |
Page 62 |
Page 63 |
Page 64