This page contains a Flash digital edition of a book.
SOLIDARIETÀ IN ABRUZZO

partimento di Protezione Civile, a più riprese, ci ha manifestato apprezzamento riconoscendo la nostra or- ganizzazione come un tassello importantissimo della protezione civile italiana.

6 aprile 2009, una data che rimarrà scolpita nella me- moria e nella storia dell’Abruzzo, ma anche una data che ha segnato l’inizio di un impegno importante per la solidarietà alpina. Affrontata con immediatezza l’emergenza dei primissi- mi momenti con l’invio degli specialisti cinofile e della prime unità addette alle logistica, la “macchina della solidarietà dell’ANA”, nel rispetto delle esigenze e del- le direttive del Dipartimento di Protezione Civile, si è subito messa in azione. Non è stato un problema fare affidamento sul grande cuore degli alpini, semmai è stato un problema frenare il loro entusiasmo in modo da garantire un intervento disciplinato ed efficiente.

Gli alpini hanno riproposto il loro passo lento ma deter- minato e costante e quando “il 10° Reggimento Alpini” ossia l’ANA, si è messo in marcia non l’ha più fermato nessuno.

Nel corso di undici lunghi mesi la presenza degli alpini in Abruzzo non è mai mancata: hanno allestito i campi di accoglienza e li hanno gestiti alcuni in modo del tutto autonomo (quattro campi) ed altri (circa venticinque) in collaborazione con le Colonne Mobili Regionali ed altre Associazioni, sotto la direzione costante del Di- partimento di P.C. Sono stati oltre 8.300 i volontari della nostra Associa- zione che hanno dato sostanza ai turni di lavoro, por- tando oltre al lavoro efficace ed intelligente, anche un sorriso ed una ventata di umanità, tanto necessaria in situazioni di questo genere. L’esperienza maturata nelle diverse emergenze che si sono susseguite in Italia ed all’estero sin dal tragico sisma del Friuli nel 1976, nonché il costante addestra- mento dei volontari e la cura “militare” degli aspetti logistici, ha consentito di fornire ai fratelli abruzzesi un aiuto davvero qualificato e concreto. Lo stesso Di-

15

Ma agli alpini tutto questo non bastava. Sentivano di potere e dovere fare di più specie per una terra che da sempre considerano casa. Ed allora hanno iniziato una raccolti di fondi, guar- dandosi contemporaneamente attorno al fine di indivi- duare un intervento che potesse avere le caratteristiche dell’utilità (e, dunque, si è cercata una zona completa- mente sfollata) e della durata nel tempo. Non si vole- va, cioè, creare solo strutture provvisorie, ma donare ad una comunità un’opera che, terminata l’emergenza, potesse continuare ad essere utilizzata per esigenze or- dinarie.

Grazie agli ottimi rapporti con il Dipartimento, dovuti certamente alla particolare affidabilità e credibilità che l’Associazione Nazionale Alpini si è guadagnata sul campo, si è potuto individuare l’intervento nel comune di Fossa, ridente cittadina nei pressi de L’Aquila resa completamente inagibile a causa del sisma.

Il lotto assegnato agli alpini prevedeva l’edificazione di 32 unità abitative. Ma in considerazione del fatto che l’inno del Corpo degli alpini è il “33” abbiamo imme- diatamente ottenuto di poter provvedere alla costruzio- ne di 33 casette.

E’, dunque, cominciata una frenetica attività, sia di tipo progettuale, che di tipo economico (raccolta fondi, pre- ventivi ecc), che si è concretizzata nell’esecuzione ma- teriale dei manufatti. Per rendersi conto dell’impegno posto in questa opera- zione è opportuno, seppur in sintesi, misurane i risul- tati. Page 1  |  Page 2  |  Page 3  |  Page 4  |  Page 5  |  Page 6  |  Page 7  |  Page 8  |  Page 9  |  Page 10  |  Page 11  |  Page 12  |  Page 13  |  Page 14  |  Page 15  |  Page 16  |  Page 17  |  Page 18  |  Page 19  |  Page 20  |  Page 21  |  Page 22  |  Page 23  |  Page 24  |  Page 25  |  Page 26  |  Page 27  |  Page 28  |  Page 29  |  Page 30  |  Page 31  |  Page 32  |  Page 33  |  Page 34  |  Page 35  |  Page 36  |  Page 37  |  Page 38  |  Page 39  |  Page 40  |  Page 41  |  Page 42  |  Page 43  |  Page 44  |  Page 45  |  Page 46  |  Page 47  |  Page 48  |  Page 49  |  Page 50  |  Page 51  |  Page 52  |  Page 53  |  Page 54  |  Page 55  |  Page 56  |  Page 57  |  Page 58  |  Page 59  |  Page 60  |  Page 61  |  Page 62  |  Page 63  |  Page 64  |  Page 65  |  Page 66  |  Page 67  |  Page 68  |  Page 69  |  Page 70  |  Page 71  |  Page 72  |  Page 73  |  Page 74  |  Page 75  |  Page 76  |  Page 77  |  Page 78  |  Page 79  |  Page 80  |  Page 81  |  Page 82  |  Page 83  |  Page 84  |  Page 85  |  Page 86  |  Page 87  |  Page 88  |  Page 89  |  Page 90  |  Page 91  |  Page 92  |  Page 93  |  Page 94  |  Page 95  |  Page 96  |  Page 97  |  Page 98  |  Page 99  |  Page 100  |  Page 101  |  Page 102  |  Page 103  |  Page 104
Produced with Yudu - www.yudu.com