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NEL2010 DAEWOO LASTATISTICA
MAERSKPREVEDE QUATTRONAVI NAVIPORTACONTAINER
DICRESCERE(POCO) PERLARUSSAGAZPROM CAPACITÀA­2,4%
•••JESPERPRAESTENSGAARD,l’amministratoredelegatoper •••ILCANTIEREsud­coreanoDaewooShipbuildingconse­ •••LACAPACITA’attivadelle20piùgrandicompagnieditra­
laregioneAsiaPacificodiMaerskLine,hadescrittoil2009 gneràtrail2015eil2016quattrocisterneperilprogettoShto­ sportocontainerviamareèscesacomplessivamenteloscorso
comeilpeggioranno.Peròil2010«saràunbuonannopercre­ kman,cosìcomehaannunciatodalgrupporussoGazprom.Le annodel2,4percento,matuttavianoncisonostatisignificativi
scere,masitratteràdiunacrescitamodesta navihannouncostocomplessivodiduemiliardididollari cambiamentidiquotedimercatotraiprincipaliattoridelsettore
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CLASSIFICAZIONEECERTIFICAZIONE CONTROIPIRATI
Rina,larecessionenonabitaqui
Superatiitargetdibilancio,boomdicontrattiinCina.Salerno:«Ilsegreto?Puntaresullaqualità»
GENOVA. L’eccellenza genovese INUMERIDELRINA giuntoilnumerodi220navi),sudame­ PattugliedellaMarina,
resiste anche alla crisi. Senza rinun­ ricano, con 60 società armatrici. Il fat­
ciare all’espansione all’estero e, so­ 1861l’annodifondazione turato del settore navale ha superato i masoloapagamento
prattutto, alla qualità. «È fin troppo fa­ 1.400 100 milioni di euro, con una crescita GENOVA.Unasocietàdiguar­
cile fare l’equazione Rina uguale qua­ del 15% rispetto all’anno precedente e dieprivateinglese,laGulfof
lità,consideratochedisolitosiamonoi idipendenti un sensibile incremento realizzato in AdenGroupTransits,control­
a certificare quella degli altri. Ma in fin Cina pari al 77%». Cinquanta milioni latadaLotusProjects,haan­
dei conti è così. La nostra filosofia non di euro è, invece, il fatturato raggiunto nunciatodiaverstipulatoun
è cambiata neppure durante la crisi: 62% dalla divisione Industry, di cui Fabio contrattoconlaMarinayeme­
puntare al massimo. Devo dire che i ri­ Ziliotto è direttore: «Il 2009 è stato un nitaper«proteggerelenaviche
sultati ci stanno dando ragione». Ugo idipendentilaureati anno importante: abbiamo firmato attraversanoilgolfodiAden».Il
Salerno, che del Rina è amministra­ un’alleanza strategica con Ansaldo costoperogninave“coperta”è
toredelegato,parlaconlegittimoorgo­ 40 Nucleare, che ci vede partner per una di55miladollari.«Inquesto
glio di un 2009 che lo storico Registro offerta dei nostri servizi a integrazione momento,sololaMarinadello
navale italiano ha chiuso con «risultati gliufficiinItalia dei servizi di una importante azienda, Yemenpuòfornireunservizio
economici che hanno ulteriormente in un campo di grandi potenziali svi­ completodiscorta,pienamente
rafforzato l’azienda. Il nostro fatturato luppi. Abbiamo operato nel controllo supportatosottoilprofilomili­
­ racconta ­ supererà i 200 milioni di 72 qualità, fornitori, processi per il rad­ tare.Nonc’ènientedimeglio»
euro, 8 milioni in più rispetto al target doppio dei reattori della centrale nu­ hadettoNickDavis,dellaGulfof
che ci eravamo posti all’inizio gliufficiall’estero cleare di Mochovce in Slovacchia. Ab­ Aden.
dell’anno. È un traguardo particolar­ biamo partecipato a diverse fasi rela­
mente significativo perché è arrivato
al temine di un anno molto difficile per 38
tive alla realizzazione del rigassifica­
tore della Gas Adriatic, un’opera ARMATORI
l’economia mondiale». Un anno nel IlteamdidirettoridelRina.DasinistraAntonioPingiori,FabioZiliotto,
corso del quale il Rina ha continuato a iPaesiincuièpresente
importante per l’economia italiana e
UgoSalerno(ad),PaoloGagliardi,RobertoCavannaeDanielaCibrario tecnologicamente impegnativa». Ot­ Nyk,flottadimezzata
investire e assumere: «Abbiamo supe­ timi anche i risultati della divisione
rato le 1.400 unità – conferma Salerno Certificazione: «Abbiamo mantenuto entrocinqueanni
­ con una consistente crescita del per­ cora presentarsi nel prossimo futuro riduzione negli ordini di nuove costru­ 3.700 unità per oltre 25 milioni di ton­ la leadership del mercato nazionale, GENOVA.Lacompagniagiap­
sonale delle sedi all’estero». anche per la nostra azienda. Alcuni zioni e la dilazione nelle consegne nellate di stazza». con oltre 17.000 aziende certificate ­ poneseNipponYusenKaisha
E ora, passata la tempesta, che anno settorituttoraindifficoltà,comequelli delle navi già ordinate. Anche l’attività «Abbiamo rinforzato la rete dei no­ dice il direttore Roberto Cavanna ­ Il (Nyk)èprontaadimezzarela
sarà il 2010 nei piani del Rina? «Le più della cantieristica mondiale e dello delle navi in esercizio ha subito una stri uffici tecnici ­ continua Pingiori­, nostro portafoglio prodotti è cresciuto flottadiproprietàeatagliare
recenti indicazioni dello stato di salute shipping più in generale, che coinvol­ contrazione conseguente al forte calo con nuovi centri di assistenza per i con nuovi schemi innovativi legati al del30percentolacapacitàdi
di diversi Paesi ci dicono che vi è un gono anche i mercati asiatici che sono dei noli, con un gran numero di navi cantieri e gli armatori in Turchia, Cina, protocollo di Kyoto, come il Cdm e la cariconel2015,infavoredi
graduale recupero della situazione stati in questi ultimi anni un motore che sono state messe in disarmo o av­ Korea,GreciaeSudAmerica.Abbiamo certificazione delle emissioni di CO2, charterabreveterminepercon­
economica e che, seppure con una economico ragguardevole, potrebbero viate alla demolizione. Noi abbiamo aperto nuovi uffici in Australia, a Pa­ o legati a protocolli internazionali re­ trollareeprovareadaumentare
strada ancora lunga da percorrere per proiettare il loro stato di crisi sul 2010 subìto solo marginalmente gli effetti nama, a Taiwan. Ciò ha portato ad un lativi alla sostenibilità ambientale laredditivitàdellesueopera­
una ripresa consistente, il periodo più e forse anche oltre». «Lo scenario dello della crisi e, e alla fine del 2009, regi­ significativo incremento della pre­ degli immobili». zioni.Dagennaio,Nykhari­
scuro dovrebbe ormai essere alle no­ shipping internazionale – conferma striamo un nuovo incremento nella senza del Rina nell’armamento cinese FRANCESCOFERRARI dottolasuaflottacontainerdi
stre spalle. Sappiamo peraltro che al­ Antonio Pingiori, direttore della divi­ consistenza della flotta classificata, (30societàarmatrici,checihannoaffi­ francesco.ferrari@ilsecoloxix.it circa90navi,perunacapacità
cuni aspetti della crisi potrebbero an­ sione Marine ­ ha visto una sensibile che ha superato complessivamente le dato oltre 50 navi), greco (che ha rag­ ©RIPRODUZIONERISERVATA di360milateu.
ILBATTESIMOINMAREAMONFALCONE
Un’altrareginaperFincantieri
La“QueenElizabeth”sarà
consegnataaCunardLines
fradiecimesi.Lavoratori
preoccupatiperilprotrarsi
dellacassaintegrazione
MONFALCONE. Con i suoi 294
metri di lunghezza e le oltre 90mila
tonnellate di stazza lorda, è già stata
definita “la nave dell’anno”.
Ieri mattina lo stabilimento della
Fincantieri di Monfalcone ha fatto
da sfondo al battesimo in mare della
Queen Elizabeth, nuova regina dei
mari che a ottobre verrà consegnata
ufficialmente alla Cunard Line ­
brand del gruppo Carnival ­ storica
compagnia britannica che proprio
nel 2010 festeggia 170 anni.
Una cerimonia che arriva in un
momento particolarmente difficile
per il cantiere di Panzano, dove pro­ LaQueenElizabethdisponedi1.046cabineperoltre2.500passeggeri
prio in questi giorni è stata comuni­
cata l’apertura della procedura rela­
tiva agli ammortizzatori sociali da dard elevatissimi, con una partico­ Cunard Line, Peter Shanks, che si è
parte di Fincantieri all’Assindustria lare cura dei dettagli. Per il cantiere detto «ancora una volta colpito dalla
di Gorizia e alle segreterie nazionali di Monfalcone si tratta della prima dedizione e l’entusiasmo dimostrato
dei sindacati. La cassa integrazione nave realizzata per la Cunard Line, dalla Fincantieri, che può essere or­
ordinariascatteràilprimofebbraioe che si era già rivolta alla Fincantieri gogliosa del suo lavoro».
interesserà, nei prossimi cinque per un’altra sua“regina”, la Queen Il direttore del cantiere isontino
mesi, fino a un massimo di 450 lavo­ Victoria realizzata nello stabili­ Paolo Capobianco, ha invece parlato
ratori, che rimarranno a casa a rota­ mento di Venezia­Marghera. di un «importante traguardo per lo
zione per 13 settimane. Si iniziano Madrina del varo tecnico è stata stabilimento, raggiunto in soli sei
così a vedere, anche nello stabili­ Florence Dennie Farmer, moglie di mesi dalla posa della prima sezione,
mento di Monfalcone, gli effetti con­ Willie Farmer, dipendente della sto­ avvenuta il 2 luglio 2009».
creti dell’assenza prolungata di rica compagnia dal 1963, l’unico ad Un traguardo reso possibile dai
nuove commesse, interrotta solo lo aver prestato servizio su tutte le “re­ «significativi investimenti volti ad
scorso dicembre dalla firma di un ac­ gine” della flotta Cunard: è toccato a aumentare la capacità produttiva,
cordo con la Carnival Corporation lei infrangere la bottiglia di champa­ dall’introduzione di nuove gru a ca­
per la realizzazione di una nave da gne contro lo scafo della Queen Eli­ valiere, dalla riorganizzazione logi­
crociera da 130mila tonnellate, che zabeth, rito ormai consolidato della stica degli spazi associata alla deter­
entrerà in servizio nel 2012. tradizione marinaresca. Nel cerimo­ minazione e alla capacità dei nostri
Ieri intanto tutti gli occhi erano niale non è mancata nemmeno la be­ tecnici, delle maestranze e delle
puntati sulla Queen Elizabeth, se­ naugurante “coin ceremony”, che ditte in appalto. L’obiettivo per l’im­
conda nave più grande mai commis­ per l’occasione ha visto la posa, ai mediato futuro – ha continuato il
sionata dalla Cunard dopo la Queen piedi di quello che una volta era l’al­ numero uno del cantiere – dovrà es­
Mary 2 e una delle più grandi pana­ bero maestro, non di una, ma di ben sere quello di perseguire il recupero
max esistenti (le navi in grado di tre monete: una del 1938 per ricor­ di efficienza con il completamento
transitare attraverso il canale di Pa­ dare l’anno del varo della prima e dell’allestimento della nave in qua­
nama). originale Queen Elizabeth, la se­ lità, nel rispetto dei tempi e ridu­
Dotatadimolteluxurysuiteemini conda del 1967 in memoria della zione dei costi: questi sono gli unici
suite, la nuova unità potrà ospitare Queen Elizabeth 2, “in pensione” dal ingredienti per aver ragione della
nelle sue 1.046 cabine oltre 2.500 2008, e la terza, in oro, del 2010. crisi».
passeggeri e 1.097 membri dell’equi­ Presenti alla cerimonia anche il ELISALENARDUZZI
paggio e sarà allestita secondo stan­ presidente e managing director di ©RIPRODUZIONERISERVATA
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